Malattie sessualmente trasmesse

Gentili Dottori,

Ho avuto dei rapporti a rischio non protetti.

Premetto che sono in cura per il Papilloma virus 11 e 53 e lo Streptococcus Agalactiae.


Qual' è l' esame diagnostico piú completo indicato per le vie urinarie e le vie seminali adatto per ricercare l' eventuale presenza di batteri e/ o virus esclusi quelli che ho citato?

Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

gli esami più adatti da fare è sempre il suo medico di fiducia, con l'eventuale consulenza di un esperto urologo, dopo visita clinica in diretta, che può indicarglieli.

Comunque in generale ed in fase preliminare si procede ad una valutazione colturale completa sulle urine e sul liquido seminale e poi valutando il corretto "periodo finestra" per le singole patologie virali si procede a fare alcuni test ematochimici per escludere soprattutto alcune problematiche virali.

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottore,

Grazie della Sua risposta. L' esame sul secreto prostatico lo ritiene meno affidabile dell' urino coltura e spermiocoltura?

Inoltre, mi può spiegare cos' è il "periodo finestra"?

Grazie,

Vincenzo

[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore ,

la spermiocoltura è un esame semplicemente più facile da eseguire, la valutazione del secreto prostatico viene eseguita quando la situazione si è cronicizzata ed è più difficile e complesso fare una diagnosi.

Invece il cosiddetto "periodo finestra" è il tempo durante il quale si è stati contagiati e si può anche contagiare qualcun altro, ma non è ancora avvenuta la sieroconversione, ossia non si è ancora diventati positivi ai test che permettono invece di dire che si è infettati per quel particolare microrganismo.

Cordiali saluti.
[#4]
Utente
Utente
Gentile Dottore,

Molte grazie della Sua risposta.

Avrei un dubbio che vorrei togliermi:

Da un ' esame colturale del secreto prostatico effettuato con tampone uretrale post massaggio prostatico, si può eventualmente riscontrare la presenza di candida albicans o altre sue specie ?

Le pongo questa domanda perché il dermatologo sospetta con incertezza che io abbia una balanopostite da candida.

Avevo effettuato l' esame citato prima della visita dove era stata identificato solo lo streptococcus Agalactiae.

Posso escludere quindi che con quell' esame si possa ricercare anche la candida?

Grazie dell' eventuale attenzione
[#5]
Utente
Utente
Avrei ancora un' altra domanda sull' hpv:

Dall' ultimo esame ho ancora una bassa presenza di hpv 53 diagnosticata sul liquido seminale,
ma non presento nessuna manifestazione clinica. Il genoma 11 che avevo 4 mesi fà non è stato riscontrato.
Rischio di trasmettere il genoma alla mia partner?
Sono ancora potenzialmente infettante anche se non ho più da 3 mesi recidive di condilomi?


Cordialità
[#6]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

da andrologo urologo le posso dire che generalmente le valutazioni colturali sul secreto prostatico verificano anche la presenza di una eventuale Candidosi e poi che il periodo di latenza del virus HPV, se ne conoscono più di 100 tipi, è estremamente variabile e spesso le lesioni appaiono dopo 3-6 mesi, ma sono stati descritti anche periodi più lunghi.

Per tutte le altre questioni più specifiche a questo punto però deve sentire in diretta il suo infettivologo.

Cordiali saluti.
[#7]
Utente
Utente
Gentile Dottore,

Grazie nuovamente.

Vorrei chiarire la mia domanda sull' hpv.

Io ho già avuto i condilomi 6 mesi fà con recidive circa 3 mesi fà. Allora ero positivo al ceppo 11 e 53.

Mi sono curato con un ciclo di crioterapia e due di elettrocoagulazione + aldara crema.

Oggi il ceppo 11 risulta assente ed i condilomi non sono tornati dopo la recidiva, ma c' è ancora una bassa presenza del ceppo 53.

La domanda è: sono ancora potenzialmente infettante? Adesso che mi sono curato e non ripresento lesioni il virus è inattivo o posso ancora trasmetterlo?

Cordialità

[#8]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
La prudenza direbbe di attendere almeno sei mesi dalla recidiva trattata per il ceppo 53.

Comunque l'ultimo appello, come già detto, spetta al suo infettivologo.
[#9]
Utente
Utente
Gentile Dottore,

Ma quali sono le manifestazioni cliniche per il ceppo 53?

Io sapevo che solo i ceppi 6 ed 11 sono responsabili dei condilomi, ma riguardo il 53 credo non sia stata diagnosticata una lesione.

Inoltre, il rischio di trasmissione sussiste anche se non si viene a contatto del liquido spermatico? ( il tampone uretrale è negativo )


Qual' è la Sua opinione?

[#10]
Utente
Utente
e poi ancora vorrei sapere:l' urologo mi ha dato 1 settimana di agilev 500 che io ho fatto. Questo per curare lo streptococcus agalactiae che mi hanno trovato nel secreto prostatico.

La domanda è: per verificare la negatività di questo cocco gruppo b emolitico non è sufficiente una spermiocoltura o è necessario il secreto prostatico?

Spero in una sua risposta
[#11]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

per verificare la negatività di una infezione delle vie seminali, in prima battuta, potrebbe anche essere sufficiente un controllo colturale sul liquido seminale ma purtroppo le devo ancora ripetere che la mia opinione è questa: l'ultimo appello ed indicazione spettano ora al suo infettivologo che conosce in modo diretto e completo la sua reale situazione clinica.

Ancora cordiali saluti..

[#12]
Utente
Utente
Gentile Dottore,

Avrei la seguente domanda:

Ingerire il liquido spermatico risultato positivo al ceppo 53 di hpv può avere dare delle complicazioni?
Chi lo ingerisce è a rischio di trasmissione?


Ricordo che 6 mesi fà ero positivo anche al ceppo 11 e avevo una condilomatosi che ho curato. Da circa 3 mesi non ho recidive, l' 11 è negativo e il 53 è positivo con una bassa presenza.
[#13]
Utente
Utente
Gentile Dottore,

Uno Specialista Urologo può fare la peniscopia?

Cordialmente




[#14]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

lasci perdere l'ingestione del povero HPV 53 che non si trasmette per via oro-fecale!

Detto questo poi le rispondo con un copia-incolla:

non diventi fobico su queste tematiche!

Sto vedendo che ha riempito il sito di quesiti su questa problematica, rivolgendosi a diverse specialisti ma proponendo sempre la stessa questione anche in modo un pò ossessivo.

Si calmi e prenda fiato, non mi sembra che la sua situazione clinica sia drammatica; richiede solo una tranquilla, pacata ed attenta monitorizzazione.

Cordiali saluti.
[#15]
Utente
Utente
Non ho capito la risposta sull' ingestione. Mi scusi ancora:
Se la mia partner ingerisce lo sperma contenente hpv 53, rischia la trasmissione?

[#16]
Utente
Utente
Gentile Dottor Beretta,
L ringrazio
Lei non mi ha visitato quindi non può permettersi di dare giudizi.

Se lei se la sente risponda ai miei dubbi altrimenti non si preoccupi. Grazie
[#17]
Utente
Utente
Inoltre continuando a confidare nella Sua professionalità,
Vorrei sapere con quale ritmo si consiglia di ripetere il test hpv-DNA con pcr.

L' ultimo lo eseguito a metà Giugno dove c' era una bassa presenza di hpv 53 e l' 11 che avevo già da Febbraio adesso risulta negativo.

Quando mi consiglia di ripeterlo?

[#18]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

le ripeto: si calmi e prenda fiato, tutto deve essere presentato ad un collega, possibilmente con chiare competenze infettivologiche; non mi sembra che la sua situazione clinica sia drammatica;, questa richiede solo una tranquilla, pacata ed attenta monitorizzazione con il medico di fiducia che sicuramente la sta seguendo in diretta.

Cordiali saluti.
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