Prostatite giovane
Buongiorno a tutti.
Vi scrivo in merito a un problema urologico che mi sta condizionando la vita.
Da qualche anno mi hanno diagnosticato la sindrome del colon irritabile, adesso ho 25 anni, quindi gonfiori e irregolarità dell'alvo sono all'ordine del giorno. Per un breve periodo ho sofferto anche di attacchi di panico per episodi di diarrea improvvisa che ho in parte risolto grazie al levopraid che lo psichiatra mi ha prescritto.
Da maggio dello scorso anno ho fastidi intermittenti nellla zona perineale con bruciori alla minzione e fastidi al testicolo sx. Dei due urologi che ho visto uno mi ha prescritto pillole di serenoa repens mentre l'altro mi ha dato da prendere il pelvilen forte 2 volte al giorno.
risultato : per un pò sono andato bene ma adesso i dolori sono tornati.
la prima domanda è : avendo fatto in passato molte cure di antibiotici non potrei avere un problema di candida intestinale che "disturba " la prostata ?
2:avendo spesso la minzione dolorosa e con bruciore dopo aver eiaculato , il problema può riguardare la prostata o qualcosa d'altro ?
3:alcune volte ho degli attacchi molto forti tipo coliche , con dolori nel basso ventre e sensazioni di contrazioni dolorosi della prostata con stimolo a defecare e urinare per alleviare il dolore e dolori all'uretere. A che cosa possono rifersi?
ho effettuato spermiocoltura e urinocultura e sono risultate negative e tra poco inizierò ciclo mensile di probiotici vsl3 per l'intestino.
tra 2 mesi devo andare in inghilterra per lavoro e il fatto di non avere ancora risolto i miei problemi di salute mi crea un pò d'ansia.
grazie per il vostro tempo
Vi scrivo in merito a un problema urologico che mi sta condizionando la vita.
Da qualche anno mi hanno diagnosticato la sindrome del colon irritabile, adesso ho 25 anni, quindi gonfiori e irregolarità dell'alvo sono all'ordine del giorno. Per un breve periodo ho sofferto anche di attacchi di panico per episodi di diarrea improvvisa che ho in parte risolto grazie al levopraid che lo psichiatra mi ha prescritto.
Da maggio dello scorso anno ho fastidi intermittenti nellla zona perineale con bruciori alla minzione e fastidi al testicolo sx. Dei due urologi che ho visto uno mi ha prescritto pillole di serenoa repens mentre l'altro mi ha dato da prendere il pelvilen forte 2 volte al giorno.
risultato : per un pò sono andato bene ma adesso i dolori sono tornati.
la prima domanda è : avendo fatto in passato molte cure di antibiotici non potrei avere un problema di candida intestinale che "disturba " la prostata ?
2:avendo spesso la minzione dolorosa e con bruciore dopo aver eiaculato , il problema può riguardare la prostata o qualcosa d'altro ?
3:alcune volte ho degli attacchi molto forti tipo coliche , con dolori nel basso ventre e sensazioni di contrazioni dolorosi della prostata con stimolo a defecare e urinare per alleviare il dolore e dolori all'uretere. A che cosa possono rifersi?
ho effettuato spermiocoltura e urinocultura e sono risultate negative e tra poco inizierò ciclo mensile di probiotici vsl3 per l'intestino.
tra 2 mesi devo andare in inghilterra per lavoro e il fatto di non avere ancora risolto i miei problemi di salute mi crea un pò d'ansia.
grazie per il vostro tempo
[#1]
Gent.le utente,
la prostatite abbisogna anche di alcune abitudini di vita:
-abolire cibi piccanti
-eliminare birra e superalcolici e troppi caffè
-eliminare l'uso di cyclette o bicicletta
e inoltre e cmq importante continuità di cure.
Si tratta dell'infiammazione banale di una ghiandola in cui possono essere presenti virus,batteri e miceti non patogeni in sede cutanea ,
in conclusione,
non abbia remore a ricontattare il suo urologo ed in maniera continuativa senza cercare alcuno che abbia "la pozione magica".
Cordialmente e simpaticamente
la prostatite abbisogna anche di alcune abitudini di vita:
-abolire cibi piccanti
-eliminare birra e superalcolici e troppi caffè
-eliminare l'uso di cyclette o bicicletta
e inoltre e cmq importante continuità di cure.
Si tratta dell'infiammazione banale di una ghiandola in cui possono essere presenti virus,batteri e miceti non patogeni in sede cutanea ,
in conclusione,
non abbia remore a ricontattare il suo urologo ed in maniera continuativa senza cercare alcuno che abbia "la pozione magica".
Cordialmente e simpaticamente
Dott.Roberto Mallus
[#2]
Utente
Gentile Dottore la ringrazio,
ma ho già adottato tutti i consigli da lei esposti e seguo un'alimentazione molto light.
Il mio urologo , il quarto che vedo in un anno, mi ha prescritto :
permixon 250 1cp per 2 mesi
levofloxacina 250 1 cp per dieci giorni
Sapete darmi delle indicazioni se prendere i farmaci al mattino o alla sera?
in più l'urinocultura.
Seguirò tutto alla lettera ma mi capita ogni tanto che dopo aver defecato avverto la minzione dolorosa e bruciori per qualche ora. Può essere colpa della mia sindrome del colon irritabile?
ringrazio e saluti
ma ho già adottato tutti i consigli da lei esposti e seguo un'alimentazione molto light.
Il mio urologo , il quarto che vedo in un anno, mi ha prescritto :
permixon 250 1cp per 2 mesi
levofloxacina 250 1 cp per dieci giorni
Sapete darmi delle indicazioni se prendere i farmaci al mattino o alla sera?
in più l'urinocultura.
Seguirò tutto alla lettera ma mi capita ogni tanto che dopo aver defecato avverto la minzione dolorosa e bruciori per qualche ora. Può essere colpa della mia sindrome del colon irritabile?
ringrazio e saluti
[#4]
Utente
Buongiorno Dottore, il semplice motivo perchè ho cambiato quattro urologi erano i tipi di risposte che mi davano e l'assenza per mesi di migllioramento dei miei sintomi che non mi consentono di avere una buona qualità della vita per un ragazzo di 25 anni.
Avrebbe delle indicazioni per quando prendere il permixon e la levofloxacina?
cordiali saluti
Avrebbe delle indicazioni per quando prendere il permixon e la levofloxacina?
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.5k visite dal 11/07/2012.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.