Psa libero/totale, spermicultura, urine+ urine cultura, ecografia
Salve,
ho curato una prostatite con due cicli di antibiotici di 10 gg (+ 5 gg di antinfiammatori (2 cicli) + Permixon tre mesi) e tutto sembra essere risolto come viene confermato dal risultato delle analisi: PSA Libero/Totale, spermicultura, urine+ urine cultura, ecografia (prostata e reni con valutazione del residua post-minzionale).
Il problema è che continuo ad avere solo due sintomi, ad esempio leggera infiammazione alla punta del pene (cioè una sensazione di umidità) e uno stimolo di minzione non frequentissimo, ma nemmeno troppo di rado.
La mia domanda è come sia possibile che continuo ad avere questi due leggeri sintomi quando invece le analisi confermano una completa guarigione? Ci sono ulteriori analisi che dovrei effettuare?
grazie in anticipo per le vostre risposte.
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ho curato una prostatite con due cicli di antibiotici di 10 gg (+ 5 gg di antinfiammatori (2 cicli) + Permixon tre mesi) e tutto sembra essere risolto come viene confermato dal risultato delle analisi: PSA Libero/Totale, spermicultura, urine+ urine cultura, ecografia (prostata e reni con valutazione del residua post-minzionale).
Il problema è che continuo ad avere solo due sintomi, ad esempio leggera infiammazione alla punta del pene (cioè una sensazione di umidità) e uno stimolo di minzione non frequentissimo, ma nemmeno troppo di rado.
La mia domanda è come sia possibile che continuo ad avere questi due leggeri sintomi quando invece le analisi confermano una completa guarigione? Ci sono ulteriori analisi che dovrei effettuare?
grazie in anticipo per le vostre risposte.
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[#1]
Caro signore,
possibile sì, soprattutto se la sua prostata è aumentata di volume. Tenga presente che vi sono prostaiti che non hanno causa infiammatoria (IV tipo), e dipendono da altra patologia prostatica (prostata infiammata), ansiosa, posturale o nevralgica. Ne parlki col collega e tranquillo è bene curato. Ma le prostate sono ropmpiscatole. Eviti thè, caffè., alcoolici, piccanti, insaccati fumo e stress.
possibile sì, soprattutto se la sua prostata è aumentata di volume. Tenga presente che vi sono prostaiti che non hanno causa infiammatoria (IV tipo), e dipendono da altra patologia prostatica (prostata infiammata), ansiosa, posturale o nevralgica. Ne parlki col collega e tranquillo è bene curato. Ma le prostate sono ropmpiscatole. Eviti thè, caffè., alcoolici, piccanti, insaccati fumo e stress.
[#2]
Gent.le utente,
premesso che l'obiettivo nella cura di una prostatite è arrivare allo stadio della prostatite catarrale asintomatica e che cmq facili sono le ricadute, gli esami da Lei eseguiti non sono in grado di dimostrare la guarigione.
L'assenza di sintomatologia assieme al reperto palpatorio prostatico dopo una visita urologica sono certo più precisi nel diagnosticare una remissione della prostatite.
Cordialmente
premesso che l'obiettivo nella cura di una prostatite è arrivare allo stadio della prostatite catarrale asintomatica e che cmq facili sono le ricadute, gli esami da Lei eseguiti non sono in grado di dimostrare la guarigione.
L'assenza di sintomatologia assieme al reperto palpatorio prostatico dopo una visita urologica sono certo più precisi nel diagnosticare una remissione della prostatite.
Cordialmente
Dott.Roberto Mallus
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 11/07/2012.
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