Aiuto de e idrocele

Salve, ho 25 anni, e al mattino da circa 1 anno mi sveglio e non ho erezioni; e durante la notte vado 2 volte in bagno (la sera bevo molto), adesso ho notato che durante il rapporto non riesco a mantenere l’erezione, e che la stessa sin dall’inizio non è come prima, impiego molto più tempo per eccitarmi, prima riuscivo ad avere anche 5 rapporti in una notte, adesso dopo il primo…il nulla, Nell’ultimo anno mi sono sottoposto a vari interventi (spalla, ginocchio, varicocele), e ho curato un’infezione (escherichia coli), e una prostatite; quindi ho tralasciato il sintomo dell’erezione mattutina; Credo da profano si tratti di una disfunzione erettile, a tal proposito ho delle domande da fare:

- il tempo trascorso ha aggravato la situazione in modo incontrovertibile?
- quali sono le possibili cure?
- E’ possibile guarirne definitivamente con farmaci?
- In attesa di trovare un medico, corro dei rischi?
- dopo l’intervento di varicocele è comparso un’idrocele, va sempre operato?
- La prostatite sembra tornata, influisce nell’erezione?
- Come posso curare la prostatite definitivamente?

Scusate per le molte domande.
Sono molto in ansia, sono firanzato, e il problema sopradescritto mi limita nell’amore.
Gentilissimi Dottori, vi prego di aiutarmi, vi ringrazio sinceramente per i consigli che mi darete.
Per caso a Napoli esiste un guru dell’andrologia a cui rivolgermi, dopo svariate brutte esperienze (operato lca il 29/1/08, sto ancora nel letto con infezione, forse perderò il crociato inestato e dovrò operarmi 2 volte) ho difficoltà nell’affidarmi ad un medico.
Grazie
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Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Caro signore ovviamente i sintomi che lei descrive non sono esclusivi della sua persona ma sono piuttosto comuni ed in ogni caso sempre risolvibili dopo adeguato inquadramento urologico/andrologico e adeguata terapia e ritengo che non ci sia necessità di interpellare nessun guru. Lei può rivolgersi serenamente ad un urologo della nostra città.
Il fatto che lei sia ansioso viene fuori palesemente ma ciò non significa che lei debba deprimersi o aggravare il quadro accumulando inutili tensioni. Sgomberi la mente da congetture o preoccupazioni esagerate e si affidi ad un clinico.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Egregio dottore, per sentirmi più tranquillo gradirei ricevere risposte alle seguenti domande,

- il tempo trascorso ha aggravato la situazione in modo incontrovertibile?
- quali sono le possibili cure?
- E’ possibile guarirne definitivamente con farmaci?
- In attesa di trovare un medico, corro dei rischi?
- dopo l’intervento di varicocele è comparso un’idrocele, va sempre operato?
- La prostatite sembra tornata, influisce nell’erezione?
- Come posso curare la prostatite definitivamente?

mille grazie per il supporto e l'aiuto offerto.
[#3]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
chiedo scusa, ma ho un'altra domanda,
idrocele, possibili infezioni quali escherichia coli, e la prostatite possono determinare mancate erezioni notturne-mattutine, e erezioni parziali durante rapporti?
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