Cistite ricorrente
Buongiorno,
vorrei chiedervi un consulto per un problema di cistite che mi afflige oramai da quasi 2 mesi . A metà maggio ho avuto per la prima volta in vita mia la cistite curata con Ciproxin dato da medico curante, e sembrava risolto. Meno di un mese dopo , ho avuto un altro attacco curato prima con ciproxin e poi con augmentin perchè non avevo beneficio dal primo. Lunedi ancora un altro attacco,questa volta con sangue, e il ginecologo mi ha dato Bactim, in attesa degli esami delle urine.
La mia domanda è tutti questi antibiotici cosa mi possono provocare?
dagli esami si potrà capire qual'è il batterio giusto? può essere anche un problema del partner?
Considerando che la ginecologa non ha trovato nessun batterio ne altro problema nei suoi esami. Da cosa può essere provocato?
grazie per le risposte.
vorrei chiedervi un consulto per un problema di cistite che mi afflige oramai da quasi 2 mesi . A metà maggio ho avuto per la prima volta in vita mia la cistite curata con Ciproxin dato da medico curante, e sembrava risolto. Meno di un mese dopo , ho avuto un altro attacco curato prima con ciproxin e poi con augmentin perchè non avevo beneficio dal primo. Lunedi ancora un altro attacco,questa volta con sangue, e il ginecologo mi ha dato Bactim, in attesa degli esami delle urine.
La mia domanda è tutti questi antibiotici cosa mi possono provocare?
dagli esami si potrà capire qual'è il batterio giusto? può essere anche un problema del partner?
Considerando che la ginecologa non ha trovato nessun batterio ne altro problema nei suoi esami. Da cosa può essere provocato?
grazie per le risposte.
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Gentile Signora,
i brevi cicli di terapia antibiotica che ha seguito non possono certamente aver causato dei danni, a parte una possibile influenza sul grosso intestino e la sua funzione, dovuto alla selezione dei batteri normalmente presenti in questo tratto. Il risultato dell'urocoltura non è detto che individui subito il germe responsabile, in particolare a così breve distanza dalla terapia antibiotica. La cistite non è di norma ua malattia trasmessa sessualmente, le sue cause molto articolate dipendono dall'anatomia stessa della donna e soprattutto dell'estrema vicinanza delle vie urinarie con l'intestino. Se gli episodi si ripetono, sarà magari opportuno ripetere qualche semplice accertamento e rivolgersi ad uno specialista in urologia.
Saluti
i brevi cicli di terapia antibiotica che ha seguito non possono certamente aver causato dei danni, a parte una possibile influenza sul grosso intestino e la sua funzione, dovuto alla selezione dei batteri normalmente presenti in questo tratto. Il risultato dell'urocoltura non è detto che individui subito il germe responsabile, in particolare a così breve distanza dalla terapia antibiotica. La cistite non è di norma ua malattia trasmessa sessualmente, le sue cause molto articolate dipendono dall'anatomia stessa della donna e soprattutto dell'estrema vicinanza delle vie urinarie con l'intestino. Se gli episodi si ripetono, sarà magari opportuno ripetere qualche semplice accertamento e rivolgersi ad uno specialista in urologia.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 04/07/2012.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.