Cistite, prostatite
Salve, il mio problema è una cistite. Ho preso il Flamamena per 15 giorni dietro consiglio dell'urologo ma il problema è rimasto, così ho deciso di prendere Zimox per latri 15 giorni. Ora il problema sembra risolto, infatti non sento dolore quando urino, vado in bagno normalmente, non sento dolore, in poche parole sto bene. Il problema è un altro, sporadicamente faccio uso di marijuana e quando accade, subito dopo il mio scroto diventa rosso e mi fanno male i testicoli e ho dolore quando urino. Quello che voglio sapere io è normale? Sono stato 15 giorni senza fumare e sono stato bene, oggi per prova ho fumato un'altra volta e la cosa è riaccaduta. La marijuana può alterare la riuscita della cura? Perchè durante il primo ciclo di antibiotici ho fumato per tutto il tempo, quindi, secondo me questa è stata la causa della mancata guarigione. Ho letto su internet che la cannabis è uno dei rimedi naturali contro la cistite, perchiò non riesco a capire il problema. Dovrei smettere di fumare e continuare a prendere gli antibiotici almeno per un mese?
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Gentile giovanotto,
la marijuana ha degli effetti indiretti che possono portare ad una dilatazione dei vasi sanguigni, il caso dei genitali viene talora descritto. E' probabile che la sua situazione a livello di vescica (ma soprattutto prostata) non si ancora risolta e pertanto questo effetto della marijuana possa in un certo senso riacutizzare la congestione locale ed i relativi disturbi. La soluzione è ovvia, lasci da parte l'erba maria, almeno fino a quando la situazione non sarà del tutto stabilizzata. Beva molta acqua e mediti sulla possibilità di smettere definitivamente di fumare, cosa che non potrà che andare tutta a suo vantaggio!
Saluti
la marijuana ha degli effetti indiretti che possono portare ad una dilatazione dei vasi sanguigni, il caso dei genitali viene talora descritto. E' probabile che la sua situazione a livello di vescica (ma soprattutto prostata) non si ancora risolta e pertanto questo effetto della marijuana possa in un certo senso riacutizzare la congestione locale ed i relativi disturbi. La soluzione è ovvia, lasci da parte l'erba maria, almeno fino a quando la situazione non sarà del tutto stabilizzata. Beva molta acqua e mediti sulla possibilità di smettere definitivamente di fumare, cosa che non potrà che andare tutta a suo vantaggio!
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Gentile giovanotto,
del mannosio non s dirle nulla. La terapia della prostatite non si risolve con farmaci potenti, ma con la pazienza e la costanza, anche nel seguire tutti i consigli d'ordine generale che certamente il suo medico le avrà suggerito. Questo spesso vale molto di più della semplice terapia farmacologica, che spesso offre un vantaggio solo parziale e limitato alla fase più acuta.
Saluti
del mannosio non s dirle nulla. La terapia della prostatite non si risolve con farmaci potenti, ma con la pazienza e la costanza, anche nel seguire tutti i consigli d'ordine generale che certamente il suo medico le avrà suggerito. Questo spesso vale molto di più della semplice terapia farmacologica, che spesso offre un vantaggio solo parziale e limitato alla fase più acuta.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 16.6k visite dal 03/07/2012.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.