Valori psa
Gentili medici,
il 20 maggio mio padre si è recato da un urologo specializzato in patologir prostatiche per aver un consulto riguardo all' esito dei valori del psa ritirati che risultavano di 6.2
Dopo la visita che non ha segnalato particolari problemi a livello prostatico e urinario gli è stata consigliata una terapia a base uridrox per 7 gg, dopo un mese ripetere gli esami e se non rientrati nella norma è stata consigliata una biopsia prostatica.
Ora gli esami appena ritirati risultano 4.7 che ne pensate?
il 20 maggio mio padre si è recato da un urologo specializzato in patologir prostatiche per aver un consulto riguardo all' esito dei valori del psa ritirati che risultavano di 6.2
Dopo la visita che non ha segnalato particolari problemi a livello prostatico e urinario gli è stata consigliata una terapia a base uridrox per 7 gg, dopo un mese ripetere gli esami e se non rientrati nella norma è stata consigliata una biopsia prostatica.
Ora gli esami appena ritirati risultano 4.7 che ne pensate?
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Gentile Signore,
è prassi comune che lo specialista, di fronte ad un primo riscontro di PSA moderatamente elevato, anche in assenza di sintomi particolari, consigli un ciclo di terapia antibiotica ed anti-infiammatoria. Se alla fine del ciclo di cura, eventualmente ripetuto anche due-tre volte in un paio di mesi, i valori del PSA sono scesi in modo significativo, ovvero al di sotto dei valori massimi per l'età, si presume che il rialzo precedentemente rilevato sia stato non-specifico e quindi legato ad una transitoria infiammazione/infezione, ancorché asintomatica. Se invece i valori si mantengono sugli stessi livelli, scatta immediatamente l'indicazione alla biopsia prostatica. Nel caso di suo padre, vi è stato certamente un certo abbassamento, però su valori ancora marginali rispetto all'età. Sarà il vostro urologo a decidere a questo punto se ripetere uno o più ulteriori cicli di terapia e quindi ricontrollare ancora, oppure passare direttamente ora alla biopsia.
Saluti
è prassi comune che lo specialista, di fronte ad un primo riscontro di PSA moderatamente elevato, anche in assenza di sintomi particolari, consigli un ciclo di terapia antibiotica ed anti-infiammatoria. Se alla fine del ciclo di cura, eventualmente ripetuto anche due-tre volte in un paio di mesi, i valori del PSA sono scesi in modo significativo, ovvero al di sotto dei valori massimi per l'età, si presume che il rialzo precedentemente rilevato sia stato non-specifico e quindi legato ad una transitoria infiammazione/infezione, ancorché asintomatica. Se invece i valori si mantengono sugli stessi livelli, scatta immediatamente l'indicazione alla biopsia prostatica. Nel caso di suo padre, vi è stato certamente un certo abbassamento, però su valori ancora marginali rispetto all'età. Sarà il vostro urologo a decidere a questo punto se ripetere uno o più ulteriori cicli di terapia e quindi ricontrollare ancora, oppure passare direttamente ora alla biopsia.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 30/06/2012.
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