Getto urinario

gentili medici,
sono un ragazzo di 23 anni.Iintorno a marzo ho cominciato ad avvertire in due o tre episodi bruciore alla punta del pene e dolore,sensazione di puntura sulla punta dello stesso..questi episodi non si sono più ripetuti però ho notato che talvolta da marzo urino più spesso e talvolta il getto non è forte come un tempo e qualche volta ho fastidio perineale..Dal mio urologo a pisa mi è stato prescritto l esame del test di meares,una uroflussometria ed una ecografia prostatita transrettale.La prostata è risultata di 40mm32mm23mm con vescicole seminali modestamente aumentate di volume,il test di meares ha dato esito negativo per la ricerca dei batteri mentre l uroflussometria ha registrato un picco di 18ml sec per 11ml sec di media per 425 volume di urina in 38 sec.L urologo vedendo questi risultati mi ha prescritto permixon compresse per un mese senza specificarmi quale possibile patologia potrei avere(prostatite?)e mi ha detto di ripetere uroflussometria a settembre.La mia domanda è la seguente;ricordo che in passato no ho mai avuto questi disturbi urinari però talvolta andando ad urinare contraevo i muscoli addominali per far uscire ancora più velocemente l urina(era una mia abitudine.. il getto era normale ma io mi sforzavo per farlo uscire ancora più veloce;l urina usciva molto forte)mi chiedevo se questa mia abitudine abbia potuto danneggiarmi magari la vescica, il muscolo detursore causandomi talvolta la problematica del getto debole e della minzione frequente?
Vi ringrazio infinitamente per la vostra disponibilità
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

non faccia da solo autodiagnosi azzardate!

Comunqe spero che l'abitudine di contrarre i muscoli addominali, durante la minzione, non sia più praticata.

Segua ora le indicazioni ricevute mi sembrano corrette e sono condivisibili e, come già indicato, rifaccia poi la valutazione uroflussometrica.

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
gentile Dr.Beretta,
effettivamente ho smesso di contrarre i muscoli addominali per espellere l urina in quanto ho pensato potesse essere un abtudine nociva e che possa magari aver sfiancato la mia vescica proprio in relazione ai miei problemi urinari.Spero proprio che le sollecitazioni non abbiano arrecato danno..Lei pensa che sia assolutamente impossibile che tale nociva abitudine per un lasso continuato di tempo non abbia prodotto alcunché?Questa è una domanda che mi sono posto da un po di tempo proprio come le dicevo in relazioni ai problemi urinari
La ringrazio molto

Cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

l'uroflussometria, da lei già postata, non sembra darci questa indicazione comunque, come già dettole, la ripeta e poi ci si risente.

Cordiali saluti.
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio molto per la risposta
allora a settembre,

Cordialoi saluti.