Decongestionanti prostatici; possibili effetti indesiderati
Buon giorno
Per una prostatite batterica sto seguendo una terapia a base di decongestionante e cicli di antibiotici. In particolare da aprile ho fatto un ciclo di 25 gg di OCTEGRA seguito da 7 gg di NORMIX e ora continuo a fare di cicli di NORMIX 200 mg di 10 gg al mese 2 compresse al di. Nello stesso periodo ho iniziato il PROSTAPLANT una compressa al giorno, che prendo ancora ora e che secondo la prescrizione dell'urologo, devo continuare a prendere per mesi.
Da un pò di tempo, soprattutto di sera mi viene un pò di acidità di stomaco e continue eruttazioni. Vorrei sapere se un utilizzo prolungato di decongestionanti a base di SERENOA REPENS può causare dispepsia o se invece è più probabile che sia un effetto del NORMIX ?(in effetti presente fra le controindicazioni) Permetto che non ho mai sofferto di problemi allo stomaco in precedenza, che non fumo e che sono astemio.
Mi piacerebbe anche sapere se a vostro avviso il decongestionante è meglio cambiarlo ogni 2 mesi o utilizzare sempre quello che ha datto più risultati; personalmente ho provato DEPROX, FERDOLL e come ho già detto il PROSTAPLANT, che mi è sembrato nettamente più efficace rispetto agli altri due nell'alleviare i sintomi. Ci sono valide alternative alla serenoa ?
Grazie, per il vostro solito impegno.
Cordiali saluti
Per una prostatite batterica sto seguendo una terapia a base di decongestionante e cicli di antibiotici. In particolare da aprile ho fatto un ciclo di 25 gg di OCTEGRA seguito da 7 gg di NORMIX e ora continuo a fare di cicli di NORMIX 200 mg di 10 gg al mese 2 compresse al di. Nello stesso periodo ho iniziato il PROSTAPLANT una compressa al giorno, che prendo ancora ora e che secondo la prescrizione dell'urologo, devo continuare a prendere per mesi.
Da un pò di tempo, soprattutto di sera mi viene un pò di acidità di stomaco e continue eruttazioni. Vorrei sapere se un utilizzo prolungato di decongestionanti a base di SERENOA REPENS può causare dispepsia o se invece è più probabile che sia un effetto del NORMIX ?(in effetti presente fra le controindicazioni) Permetto che non ho mai sofferto di problemi allo stomaco in precedenza, che non fumo e che sono astemio.
Mi piacerebbe anche sapere se a vostro avviso il decongestionante è meglio cambiarlo ogni 2 mesi o utilizzare sempre quello che ha datto più risultati; personalmente ho provato DEPROX, FERDOLL e come ho già detto il PROSTAPLANT, che mi è sembrato nettamente più efficace rispetto agli altri due nell'alleviare i sintomi. Ci sono valide alternative alla serenoa ?
Grazie, per il vostro solito impegno.
Cordiali saluti
[#1]
Caro signore,
tutti i farmaci ed i loro eccipienti possono dare acidità di stomaco. per cui vale sempre il principio dii eliminazione. D' accordo col medioco si sospende un farmaco alla voltya e si vede come va. Quanto all' estratto più o meno attivo come decongestionante della priostata è fortemente individualizzato: ognuno sta bene col suo. Si può utilizzare thè verde (del supermercato, in bustine) e miele dio castagno.
tutti i farmaci ed i loro eccipienti possono dare acidità di stomaco. per cui vale sempre il principio dii eliminazione. D' accordo col medioco si sospende un farmaco alla voltya e si vede come va. Quanto all' estratto più o meno attivo come decongestionante della priostata è fortemente individualizzato: ognuno sta bene col suo. Si può utilizzare thè verde (del supermercato, in bustine) e miele dio castagno.
[#4]
Utente
Egr. Dottore Cavallini la ringrazio per avermi suggerito il miele di castagno perchè è veramente squisito! ed è raro che qualcosa che può coadiuvare un terapia sia anche piacevole al gusto...
Per quanto concerne il the verde sapevo che è un ottimo antiossidante ma da quando ho la prostatite, l'ho bandito, insieme a riso,limone, carote e a tutto ciò che è considerato astringente, in quanto la mia infezione è stata causata proprio dalla stipsi e ad oggi, mi aiuto con alcuni integratori ( epatolax o psyllogel) per avacuare in modo regolare. Secondo lei è veramente astringente il thè?
Riguardo ai problemi allo stomaco oggi finisco il ciclo di normix e vedrò come vanno, il mio urologo mi ha consigliato di prendere un gastroprotettore al prossimo ciclo di antibiotico, in quanto reputa meno probabile che sia la serenoa repens.... spero abbia ragione perchè effettivamente il prostaplant mi da un bel sollievo quando inizia quel maledetto bruciore al glande....
Grazie ancora, cordiali saluti
Per quanto concerne il the verde sapevo che è un ottimo antiossidante ma da quando ho la prostatite, l'ho bandito, insieme a riso,limone, carote e a tutto ciò che è considerato astringente, in quanto la mia infezione è stata causata proprio dalla stipsi e ad oggi, mi aiuto con alcuni integratori ( epatolax o psyllogel) per avacuare in modo regolare. Secondo lei è veramente astringente il thè?
Riguardo ai problemi allo stomaco oggi finisco il ciclo di normix e vedrò come vanno, il mio urologo mi ha consigliato di prendere un gastroprotettore al prossimo ciclo di antibiotico, in quanto reputa meno probabile che sia la serenoa repens.... spero abbia ragione perchè effettivamente il prostaplant mi da un bel sollievo quando inizia quel maledetto bruciore al glande....
Grazie ancora, cordiali saluti
[#7]
Utente
Buon giorno Dottor Castellini
Da quando mi ha detto che il thè verde non è astringente lo sto bevendo( accompagnato dal miele di castagno) e infatti l'attività intestinale non ne ha minimamente risentito.
Tra l'altro anche i sintomi delle prostatite si sono affievoliti, nonostante non prenda da una settimana il prostaplant.
Vorrei chiedere una cosa a proposito della boswellia serrata.
Tempo fa il colonproctologo che mi aveva operato di emorroidi mi aveva dato il Pluricol ( boswellia, zinco e maltodestrine da riso e semi di finocchio) perchè, pur non avendo la colite, mi aveva detto che aiutava comunque chi ha un funzionamento un po anomalo del colon.
Questi eccipienti possono supportare anche una prostatite?
Grazie, cordiali saluti
Da quando mi ha detto che il thè verde non è astringente lo sto bevendo( accompagnato dal miele di castagno) e infatti l'attività intestinale non ne ha minimamente risentito.
Tra l'altro anche i sintomi delle prostatite si sono affievoliti, nonostante non prenda da una settimana il prostaplant.
Vorrei chiedere una cosa a proposito della boswellia serrata.
Tempo fa il colonproctologo che mi aveva operato di emorroidi mi aveva dato il Pluricol ( boswellia, zinco e maltodestrine da riso e semi di finocchio) perchè, pur non avendo la colite, mi aveva detto che aiutava comunque chi ha un funzionamento un po anomalo del colon.
Questi eccipienti possono supportare anche una prostatite?
Grazie, cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 33k visite dal 23/06/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.