Difficoltà minzione
Buongiorno a tutti sono un ragazzo di 20 anni. Parto col dire che ho sempre tenuto la pancia in dentro e trattenuto l'urina, nel senso che quando avevo lo stimolo urinavo, ma dopo aver urinato continuavo sempre a tenere stretta quella lì, proprio come stessi trattenendo urina (ho smesso di fare questo qualche mese fa).
Ormai è un pò di tempo che sento lo stimolo abbastanza debole, e quando provo a urinare ne faccio poca, debole e scura, sono preoccupato. Purtroppo non è da poco che ho questi sintomi ma ultimamente si sono accentuati. Il medico mi aveva accennato di un'infezione delle vie urinarie, ma bevendo molto i sintomi sono quasi peggiorati.
Poi aggiungo un'altra cosa, nonostante non abbia problemi in quel senso, la mattina non ho il cosiddetto alzabandiera, ma questo da molti anni.. spero in una celere risposta.
Grazie
Ormai è un pò di tempo che sento lo stimolo abbastanza debole, e quando provo a urinare ne faccio poca, debole e scura, sono preoccupato. Purtroppo non è da poco che ho questi sintomi ma ultimamente si sono accentuati. Il medico mi aveva accennato di un'infezione delle vie urinarie, ma bevendo molto i sintomi sono quasi peggiorati.
Poi aggiungo un'altra cosa, nonostante non abbia problemi in quel senso, la mattina non ho il cosiddetto alzabandiera, ma questo da molti anni.. spero in una celere risposta.
Grazie
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Gentile lettore,
come spesso ripeto da questo sito e vista la sua "giovane" età, approfitti di questi disturbi, malesseri e non sicurezze , per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo uro-andrologo di fiducia.
A lui deve raccontare il tutto, fare una attenta valutazione clinica diretta e poi impostare un iter diagnostico mirato sulle varie problematiche urologiche ed andrologiche presentate.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Un cordiale saluto.
come spesso ripeto da questo sito e vista la sua "giovane" età, approfitti di questi disturbi, malesseri e non sicurezze , per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo uro-andrologo di fiducia.
A lui deve raccontare il tutto, fare una attenta valutazione clinica diretta e poi impostare un iter diagnostico mirato sulle varie problematiche urologiche ed andrologiche presentate.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#3]
La sua è una situazione particolare e tutta da valutare in diretta anche se quello che ci racconta è molto frequente quando è presente un'infezione delle vie urinarie.
Senta ora, senza perdere altro tempo prezioso, un esperto uro-andrologo.
Cordiali saluti.
Senta ora, senza perdere altro tempo prezioso, un esperto uro-andrologo.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 22/06/2012.
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