Varicocele epididimite
Buongiorno
I miei problemi sono inziati circa 13 anni fa, infatti a seguito di diagnosi di seminoma ho subito orchifunicolectomia del testicolo destro.
causa presenza di linfoadenopatie retroperitoneali dopo l'intervento ho fatto 3 cicli PEB + 20 sedute Radioterapia inguino sacrale. Remissione fino oggi.
Lo Spermiogramma in questi anni ha dato sempre oligospermia.
Circa 3 anni fa comparsa varicocele di 3° grado al testicolo sinistro (diagnosticato con ecocolordoppler), dolore all'epididimo al tatto e comparsa anche di emorroidi e eiaculazione di sperma contenente sangue coagulato. Mi sono stati prescritti antibiotici, supposte cortisone, ma nessun miglioramento. Ultimamente c'è una riduzione del volume di sperma eiaculato. Oggi ho ritirato i referti dell'ultimo esame, le scrivo i risultati dello spermiogramma:
- Raccolta del campione presso il laboratorio (Andrologia - Azienda ospedaliera universitaria San Martino di Genova) astinenza 4 giorni
- Concentrazione totale (mil/ml): 19
Totale spermatozoi: 17,1 milioni.
Volume: 0,9 ph: 7,2
motilità: 50% mobili, 50% immobili. rapidi progressivi 5, lenti progressivi 33
vitalità: 58; ampia dislocazione laterale della testa.
Morfologia: Percentuale normali 18% con anomalia testa: 68%.
M.A.R test IgG % 30, IgA% 30.
Valutazione: oligospermia, presenza di autoanticorpi di superficie IgA e IgG, vitalità ai limiti della norma, alcune cellule germinali (0,57%)
L'esame colturale dello sperma ha dato il seguente esito: Assenza germi patogeni.
Ciò mi ha colpito perché la coltura di un'anno e mezzo fa aveva dato come esito stafiloccocus aureus (nel frattempo non ho seguito terapie antibiotiche, dal momento che mesi prima dell'esame colturale con lo stafilococcus mi erano stati prescritti gli antibiotici (alla cieca) e le supposte di cortisone di cui sopra). A questo punto non saprei che pensare: l'unica certezza è la comparsa di circa 2 anni e mezzo fa di un varicocele dal nulla al testicolo residuo e il dolore all'epididimo che è rimasto invariato. Volevo chiederle se data la mia età (44 anni) vale la pena l'intervento di correzione del varicocele. Alcuni urologi lo sconsigliano. C'è il fatto però che lavorando molto in piedi spesso ho degli indolenzimenti nella sede ed inoltre al tatto c'è ancora il dolore all'epididimo (a proposito, questo dolore può essere dovuto al varicocele?). Lei cosa mi consiglia di fare? Grazie del tempo che mi dedicherà
I miei problemi sono inziati circa 13 anni fa, infatti a seguito di diagnosi di seminoma ho subito orchifunicolectomia del testicolo destro.
causa presenza di linfoadenopatie retroperitoneali dopo l'intervento ho fatto 3 cicli PEB + 20 sedute Radioterapia inguino sacrale. Remissione fino oggi.
Lo Spermiogramma in questi anni ha dato sempre oligospermia.
Circa 3 anni fa comparsa varicocele di 3° grado al testicolo sinistro (diagnosticato con ecocolordoppler), dolore all'epididimo al tatto e comparsa anche di emorroidi e eiaculazione di sperma contenente sangue coagulato. Mi sono stati prescritti antibiotici, supposte cortisone, ma nessun miglioramento. Ultimamente c'è una riduzione del volume di sperma eiaculato. Oggi ho ritirato i referti dell'ultimo esame, le scrivo i risultati dello spermiogramma:
- Raccolta del campione presso il laboratorio (Andrologia - Azienda ospedaliera universitaria San Martino di Genova) astinenza 4 giorni
- Concentrazione totale (mil/ml): 19
Totale spermatozoi: 17,1 milioni.
Volume: 0,9 ph: 7,2
motilità: 50% mobili, 50% immobili. rapidi progressivi 5, lenti progressivi 33
vitalità: 58; ampia dislocazione laterale della testa.
Morfologia: Percentuale normali 18% con anomalia testa: 68%.
M.A.R test IgG % 30, IgA% 30.
Valutazione: oligospermia, presenza di autoanticorpi di superficie IgA e IgG, vitalità ai limiti della norma, alcune cellule germinali (0,57%)
L'esame colturale dello sperma ha dato il seguente esito: Assenza germi patogeni.
Ciò mi ha colpito perché la coltura di un'anno e mezzo fa aveva dato come esito stafiloccocus aureus (nel frattempo non ho seguito terapie antibiotiche, dal momento che mesi prima dell'esame colturale con lo stafilococcus mi erano stati prescritti gli antibiotici (alla cieca) e le supposte di cortisone di cui sopra). A questo punto non saprei che pensare: l'unica certezza è la comparsa di circa 2 anni e mezzo fa di un varicocele dal nulla al testicolo residuo e il dolore all'epididimo che è rimasto invariato. Volevo chiederle se data la mia età (44 anni) vale la pena l'intervento di correzione del varicocele. Alcuni urologi lo sconsigliano. C'è il fatto però che lavorando molto in piedi spesso ho degli indolenzimenti nella sede ed inoltre al tatto c'è ancora il dolore all'epididimo (a proposito, questo dolore può essere dovuto al varicocele?). Lei cosa mi consiglia di fare? Grazie del tempo che mi dedicherà
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Caro Utente,il varicocele,in genere,compare con l'adolescenza e,in alcuni casi,si aggrava con l'età,con il tipo di lavoro,con l'attività sportiva etc..Credo che,nel Suo caso,sia stato presente anche a 30 anni e che,dando la priorità alla neoplasia,sia stato misconosciuto.Non ci riferisce nulla in relazione all'esame dello sperma precedente l'orchiectomia...Comunque,alla Sua età,ritengo corretto il non ricorso all'intervento,a meno che il dolore non sia tale da condizionare la Sua vita quotidiana.Lo spermiogramma,ancorché non eseguito secondo i criteri consigliati dal WHO,sembra essere,teoricamente,leggermente deficitario,ma non tale da prevedere una sterilità.In tale prospettiva,l'età matura non gioca a favore.Sta cercando figli?Se si,da quanto tempo?Che età ha la Sua partner?Quanto all'epididimite,credo che convenga far riferimento allo specialista reale.Ci aggiorni,se ritiene.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Ex utente
Gentile Prof. Izzo, grazie mille della sua risposta. Per quanto riguarda lo spermiogramma precedente l'intervento le dirò che, data l'urgenza, non ci fu il tempo di farlo.
Volevo sapere se un'epididimite può aggravare un varicocele o viceversa, un varicocele portare ad epididimite.
Lavorando buona parte del giorno in piedi, soprattutto in estate, sento un leggero fastidio, più pesantezza direi.
Sarà anche un fatto psicologico, dopo la neoplasia al testicolo destro, ma sentire alla palpazione del sinistro le vene dilatate che danno la sensazione di corpo estraneo, fa un certo effetto, anche perché mi sembra che qualche volta le vene siano sopra altre volte sotto il testicolo (è possibile?). Tenga anche conto che, data l'infiammazione grave che avevo, durante l'intervento non mi hanno messo la protesi e così visivamente il varicocele risulta anche più evidente.
La ringrazio per la sua gentilezza
Cordialmente
Volevo sapere se un'epididimite può aggravare un varicocele o viceversa, un varicocele portare ad epididimite.
Lavorando buona parte del giorno in piedi, soprattutto in estate, sento un leggero fastidio, più pesantezza direi.
Sarà anche un fatto psicologico, dopo la neoplasia al testicolo destro, ma sentire alla palpazione del sinistro le vene dilatate che danno la sensazione di corpo estraneo, fa un certo effetto, anche perché mi sembra che qualche volta le vene siano sopra altre volte sotto il testicolo (è possibile?). Tenga anche conto che, data l'infiammazione grave che avevo, durante l'intervento non mi hanno messo la protesi e così visivamente il varicocele risulta anche più evidente.
La ringrazio per la sua gentilezza
Cordialmente
[#3]
...il varicocele,a 46 anni,se non e' sintomatico,cioe' dolente,non va toccato in quanto l'eventuale danno alla spermatogenesi non verrebbe risolto dall'intervento.Inoltre,non esiste una correlazione tra varicocele ed epididimite e viceversa.Per l'inestetismo legato al varicocele...lasci perdere,mentre si puo' riconsidèrare l'impianto di protesi testicolare.Cordialita'
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.4k visite dal 15/06/2012.
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