Idrocele epididimite varicocele prostatite escherichia coli

Buongiorno,sono stato operato 4 anni fà di varicocele bilaterale, allora avevo 21 anni, e il chirurgo nonostante lo spermiogramma non evidenziava problemi data la mia età mi consigliò l'intervento, operato in laparoscopia. Nei giorni successvi all'intervento si sviluppò epididimite con idrocele, escherichia coli, e gonfiore al testicolo dx, il dottore non ritenne necessario curare in alcun modo questi fastidi, dicendo che sarebbero andati via da soli...6 mesi dopo l'intervento ho ripetuto lo spermiogramma, che purtroppo evidenziava gravi problemi di motilità e quantità, ho anche ripetuto l'ecocolordopler, che evidenziava ancora varicocele bilaterale; mi sono rivolto allo stesso chirurgo che carte alla mano smentiva le problematiche lavandosene le mani, a quel punto mi sono rivolto ad altri medici, circa 2 mesifà mi sono operato al varicocele con la sclero, radiolo-interventista, tra qualche mese ripeterò l'eco, speriamo bene.
Al momento resta il problema dell'idrocele, epididimite (per la quale altri medici mi hanno sottoposto a cure antibiotiche, ma non passa), escherichia coli (curata per 2 volte con antibiodici 10gg al mese per 2 mesi, e non scompare), in tutto questo data la mia pessima situazione, la prostata ne ha risentito, e si è manifestata una prostatite cronica, curata, ma si ripresenta ogni tanto.
Io non ho più la forza di girare per medici che non riescono a curarmi definitivamente; sono 4 anni che lotto per guarire, considerate che tutte queste cose mi portano anche problemi nell'erezione, non riesco più a toccare picchi di erezione che prima erano normali.
Cosa potete consigliarmi?
Ci sono dottori che possono aiutarmi e seguirmi seriamente? vivo in Napoli.
ho voglia di lasciar perdere tutto!!!
grazie per la disponibilità
saluti
[#1]
Dr. Antonio Giambersio Andrologo, Endocrinologo 816 21
Gentile Utente,
nonostante quello che Lei scrive io Le consiglio di non lasciarsi
travolgere e di tenere sempre in mano le redini della sua vita.
Le prostatiti purtroppo sono infezioni che necessitano di tempo
e di pazienza per guarire (legga la piccola monografia sulle prostatiti all'indirizzo www.giambersio.it) ma guariscono.
Vada all'indirizzo della Società Italiana di Andrologia e troverà
un elenco di andrologi, diviso per regioni, che operano in strutture pubbliche e private (www.andrologiataliana.it), scelga un collega
che Le dà fiducia e si affidi a lui con serenità.
Cordiali saluti

Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it

[#2]
Dr. Patrizio Vicini Urologo, Andrologo, Chirurgo plastico 1.6k 40 12
Caro lettore
volevo aggiungere che l'idrocele si giova di un trattamento chirugico ed è una conseguenza della legatura laparoscopica eseguita per il trattamento del varicocele, se adesso dopo la sclerosi non ci sarà più recidiva di varicocele deve essere fiducioso per il miglioramento dei parametri del liquido seminale, tutto ha poco a che fare con l'erezione dal punto di vista organico, è chiaro però che i valori dolori per la prostatite ed epididimite da lei riferiti influenzano psicologicamente in modo negativo.

Cordiali saluti
Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it

Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma

[#3]
Utente
Utente
mille grazie per le risposte, l'idrocele va operato?
[#4]
Dr. Patrizio Vicini Urologo, Andrologo, Chirurgo plastico 1.6k 40 12
L'idrocele come le ho scritto in precedenza trae beneficio solo da un trattamento chirurgico, per quanto riguarda l'indicazione all'intervento dipende dall'entità.

Cordiali saluti
Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
[#5]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Caro signore il recupero funzionale dopo l'intervento di varicocele è possibile ma non è un dato certo e ciò non significa necessariamente che ci sia una recidiva della malattia, può anche darsi che il danno da ristagno sia stato tale da non consentire un recupere, in questi casi l'intervento è comunque utile a non peggiorare ulteriormente la condizione. L'idrocele post intervento di varicocele è una complicanza descritta e non infrequente. La prostatite è una infiammazione della ghiandola prostatica che si sviluppa per contagio batterico o non.
Consulti un urologo per farsi riinquadrare.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

[#6]
Utente
Utente
Siete gentilissimi nel rispondere alle mie domnde, mi, e vi chiedo
QUALI SONO, O POSSONO ESSERE LE CONSEGUENZE DELL'IDROCELE NEL CASO NON INTERVENISSI CHIRURGICAMENTE?
grazie per il supporto
[#7]
Dr. Patrizio Vicini Urologo, Andrologo, Chirurgo plastico 1.6k 40 12
Determina una sofferenza testicolare in genere correlata all'entità dell'idrocele stesso.
Cordiali saluti
Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
[#8]
Utente
Utente
influisce sulla fertilità?
[#9]
Dr. Patrizio Vicini Urologo, Andrologo, Chirurgo plastico 1.6k 40 12
Sofferenza testicolare vuol dire anche ripercussioni sulla fertilità
Cordiali saluti
[#10]
Utente
Utente
Egregi dottori, credo sia prossimo il mio intervento all’idrocele, a tal proposito ho delle domande da porvi:
Quali Differenze tra EVERSIONE E RESEZIONE?
Quale delle 2 tecniche garantisce una miglior riuscita dell’intervento? leggevo che la resezione non ha recidiva, l’eversione invece è a rischio recidiva.
Come si pratica l’intervento?
Anestesia?
Se locale è dolorosa, ho problemi con la spinale, gli preferisco la totale.
Durata intervento?
Tempi di Degenza in ospedale?
Tempi di riposo a casa?
Per quanto tempo si ha dolore post-operatorio?
Ci sono Cure Farmacologiche post-operatorie?
Ieri mi sono rivolto ad un Urologo è stato molto vago, a tutte le mie domande ha risposto sempre la stessa cosa, non ti preoccupare…… se mi desse delle risposte magari mi preoccuperei meno.
Mi ha detto che prima di studiare perchè al mattino non ho erezioni, e la notte mi sveglio spessissimo, e non ho erezioni, (da profano credo di avere problemi organici erettili), devo guarire dalla prostatite, e dall'idrocele, ha anche detto che per l'epididimite, e il testicolo teso (ingrandito e indurito) non posso fare niente dato che sono passati 4 anni, adesso sono incurabili???operando l'idrocele e avendo epididimite cronica (se così si può definire) e testicolo gonfio e duro non si riforma l'idrocele???
Mi ha anche detto che possiamo provare con l’aspirazione, seguita da farmaci sclerosanti, questo tipo di intervento ha recidiva???
Scusate, ma sono prolisso, è ho tante domande, è un mio difetto, siate gentili, e pazienti, mille grazie per le risposte analitiche.
[#11]
Utente
Utente
ultimissima domanda, il sintomo della mancata erezione mattutina, e notturna, con erezioni non soddisfacenti con difficoltà nel mantenerla possono essere sintomi di??????
grazie gentilissimi dottori
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