Sclerosi del collo vescicale
Salve a tutti,
ho da porvi una domanda: ho 31 anni e sono affetto da prostatite cronica non batterica e tempo fa il mio medico mi ha fatto eseguire una uretrografia retrograda e minzionale per una sospetta stenosi dell'uretra. Fortunatamente l'esame non ha evidenziato anomalie, riportando esiti nella norma. Dato che nonstante ciò e nonostante l'uso di alfalitici (ormai da un anno omnic) continuo, tra alti e bassi, ad avere sintomi di debolezza di flusso (circa13/14 cc mls, ho raggiunto anche picchi di 18 cc dopo i primi mesi di assunzione) e dolore/pesantezza perineale, mi domandavo se ciò possa essere causato da una sclerosi del collo vescicale e se una tale problematica poteva essere evidenziata dalla uretrografia che ho effettuato oppure sarebbe necessario per scongiurare quest'altra ipotesi effettuare una cistoscopia?
Inoltre vi pongo un'altra perplessità: è possibile, e se sì, con quanta probabilità, che il protrarsi di una prostatite per anni possa causare una stenosi del collo vescicale ? (ammesso che già non la abbia)
Ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondere a questi miei dubbi.
cordialità.
ho da porvi una domanda: ho 31 anni e sono affetto da prostatite cronica non batterica e tempo fa il mio medico mi ha fatto eseguire una uretrografia retrograda e minzionale per una sospetta stenosi dell'uretra. Fortunatamente l'esame non ha evidenziato anomalie, riportando esiti nella norma. Dato che nonstante ciò e nonostante l'uso di alfalitici (ormai da un anno omnic) continuo, tra alti e bassi, ad avere sintomi di debolezza di flusso (circa13/14 cc mls, ho raggiunto anche picchi di 18 cc dopo i primi mesi di assunzione) e dolore/pesantezza perineale, mi domandavo se ciò possa essere causato da una sclerosi del collo vescicale e se una tale problematica poteva essere evidenziata dalla uretrografia che ho effettuato oppure sarebbe necessario per scongiurare quest'altra ipotesi effettuare una cistoscopia?
Inoltre vi pongo un'altra perplessità: è possibile, e se sì, con quanta probabilità, che il protrarsi di una prostatite per anni possa causare una stenosi del collo vescicale ? (ammesso che già non la abbia)
Ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondere a questi miei dubbi.
cordialità.
[#1]
Gentile utente,
1) Con la uretrografia si studia bene il canle uretrale e la vescica compreso il suo collo.
2) E' difficile alla sua età che una proststite possa determinare una sclerosi del collo. E' più probabile che si tratti di un ipertono dello stesso collo.
1) Con la uretrografia si studia bene il canle uretrale e la vescica compreso il suo collo.
2) E' difficile alla sua età che una proststite possa determinare una sclerosi del collo. E' più probabile che si tratti di un ipertono dello stesso collo.
Cordiali saluti
Gino Scalese
[#2]
Utente
Grazie per la risposta esaustiva!
Mi puó confermare quello che ha detto anche se le dicessi che ho questa patologia da circa 10 anni? Il il perdurare della patologia porta con certezza a tale conseguenza? Inoltre mi Sa dire che effetti collaterali provoca l'utilizzo prolungato degli alfa litici e se creano dipendenza? Grazie
Saluti
Mi puó confermare quello che ha detto anche se le dicessi che ho questa patologia da circa 10 anni? Il il perdurare della patologia porta con certezza a tale conseguenza? Inoltre mi Sa dire che effetti collaterali provoca l'utilizzo prolungato degli alfa litici e se creano dipendenza? Grazie
Saluti
[#3]
Considerato che la patologia flogistica prostatica dura da 10 aa, anche alla sua età si può venire a crearsi una sclerosi del collo vescicale.
Confermo che la sclerosi è visibile in una cistouretrografia ,a patto che sia eseguita con la necessaria calma e non con frettolosità ,come purtroppo avviene frequentemente.
Una uretrocistoscopia può dimostrare una sclerosi del collo e gli eventuali effetti iniziali nella vescica ( vescica da sforzo) dovuti all'ostruzione funzionale.
In termini più semplici, se il suo urologo vuole eseguire una uretrocistoscopia anche dopo una cistouretrografia, senta i suoi consigli.
Cordiali saluti
Confermo che la sclerosi è visibile in una cistouretrografia ,a patto che sia eseguita con la necessaria calma e non con frettolosità ,come purtroppo avviene frequentemente.
Una uretrocistoscopia può dimostrare una sclerosi del collo e gli eventuali effetti iniziali nella vescica ( vescica da sforzo) dovuti all'ostruzione funzionale.
In termini più semplici, se il suo urologo vuole eseguire una uretrocistoscopia anche dopo una cistouretrografia, senta i suoi consigli.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
[#5]
Gentile utente,
la sclerosi del collo dà sintomi progressivamente peggiorativi e non altalenanti come nel suo caso determinando flussi di portata progressivamente peggiore arrivando a valori <5ml/sec in alcuni casi associati a progressivo ed elevato residuo post-minzionale. Gli alfa-litici sono indicati per ridurre un ipertono del collo vescicale (non nella sclerosi dove in seguito alla patologia non ci sono i recettori alfa), sono farmaci sintomatici e non creano dipendenza.
la sclerosi del collo dà sintomi progressivamente peggiorativi e non altalenanti come nel suo caso determinando flussi di portata progressivamente peggiore arrivando a valori <5ml/sec in alcuni casi associati a progressivo ed elevato residuo post-minzionale. Gli alfa-litici sono indicati per ridurre un ipertono del collo vescicale (non nella sclerosi dove in seguito alla patologia non ci sono i recettori alfa), sono farmaci sintomatici e non creano dipendenza.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5.5k visite dal 13/06/2012.
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