Cistite da e.coli esbl positivo
Nel dicembre 2011 ho subito una isterectomia. Durante l'operazione mi è stato inserito un catetere. Venti giorni dopo ho avuto un episodio di cistite che mi è stata curata con Ciprofloxacina 500 per 6 giorni. L'episodio acuto è passato ma mi sono rimasti dei bruciori.Quindi mi è stata fatta fare una urinocoltura che ha evidenziato:
sviluppo di e.coli (carica 100000 CFU/ml) ceppo ESBL+.
Sensibile a:
imipenem<=1
meropenem<=0,25
nitrofurantoina<=16
Beta lattamasi a spettro esteso Pos +.
Il mio medico non mi ha dato nessuna cura , mi ha detto solo di prendere delle bustine di Rubis (una scatola ogni 15 giorni).
Alla metà di maggio ho avuto un nuovo episodio di cistite sempre curato con Ciprofloxacina 500 per 6 giorni.
Passato dopo 15 giorni ho avuto un nuovo episodio, curato con levofloxacina 250 per 5 giorni.
Volevo un consiglio su cosa fare ora.
Grazie
sviluppo di e.coli (carica 100000 CFU/ml) ceppo ESBL+.
Sensibile a:
imipenem<=1
meropenem<=0,25
nitrofurantoina<=16
Beta lattamasi a spettro esteso Pos +.
Il mio medico non mi ha dato nessuna cura , mi ha detto solo di prendere delle bustine di Rubis (una scatola ogni 15 giorni).
Alla metà di maggio ho avuto un nuovo episodio di cistite sempre curato con Ciprofloxacina 500 per 6 giorni.
Passato dopo 15 giorni ho avuto un nuovo episodio, curato con levofloxacina 250 per 5 giorni.
Volevo un consiglio su cosa fare ora.
Grazie
Dr. Gino Alessandro Scalese
Urologo, Andrologo
6k 128
Gentile utente,
probabilemente è subentrato qualche fattore predisponente le infezioni delle vie urinarie, motivo per il quale è opportuno eseguire una attenta valutazione della sua storia clinica in modo tale da individuarli e modificarli. Utile anche una ecografia dei reni e della vescica con valutazione del residuo post-minzionale. Inoltre potrebbe essere utile avviare una terapia preventiva: ne parli con il suo urologo di fiducia.
probabilemente è subentrato qualche fattore predisponente le infezioni delle vie urinarie, motivo per il quale è opportuno eseguire una attenta valutazione della sua storia clinica in modo tale da individuarli e modificarli. Utile anche una ecografia dei reni e della vescica con valutazione del residuo post-minzionale. Inoltre potrebbe essere utile avviare una terapia preventiva: ne parli con il suo urologo di fiducia.
Cordiali saluti
Gino Scalese
Ex utente
Grazie per la risposta. Mi è stata molto utile. Quindi secondo Lei potrebbe essere una conseguenza dell'operazione?
Dr. Gino Alessandro Scalese
Urologo, Andrologo
6k 128
L'asportazione dell'utero può determinare una maggiore lassità dell'uretra e quindi predisporre ad una più facile migrazione dei germi attraverso tale canale: quindi è uno dei possibili fattori predisponenti.
Ex utente
Grazie ancora per la Sua disponibilità.
Dr. Gino Alessandro Scalese
Urologo, Andrologo
6k 128
Prego!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 11.4k visite dal 05/06/2012.
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