La pipì, inoltre notai anche la secrezione purulenta
Salve dottore,volevo chiederle dei consigli.
Sono un ragazzo di 22 anni, All'incirca due mesi fa ho subito un intervento per Condiloni ( uno ) sul pene, non ho piu avuto problemi da quel giorno, trascorsi 4/5 giorni il condiloma era scomparso ma mi rimase il taglio come una ferita che spesso faceva male.
Da 2 settimane a questa parte cominciai ad avere un prurito lungo tutto il canale del pene e dolore nel fare la pipì, inoltre notai anche la secrezione purulenta e maleodorante di color giallastro che sporca molto gli indumenti, e noto la formazione di una 'ciste'internamente lungo il canale.
Tre anni fa mi capitò di avere lo stesso prurito ma subito dopo qualche giorno passò. Ora la situazione è diversa e non sta migliorando-
Volevo chiederle se devo neccessariamente recardi dal dermatologo o potrei provare ad assumere lìantibiotico ciprofloxacina per vedere se passa ???
Arrivederci e Grazie
Sono un ragazzo di 22 anni, All'incirca due mesi fa ho subito un intervento per Condiloni ( uno ) sul pene, non ho piu avuto problemi da quel giorno, trascorsi 4/5 giorni il condiloma era scomparso ma mi rimase il taglio come una ferita che spesso faceva male.
Da 2 settimane a questa parte cominciai ad avere un prurito lungo tutto il canale del pene e dolore nel fare la pipì, inoltre notai anche la secrezione purulenta e maleodorante di color giallastro che sporca molto gli indumenti, e noto la formazione di una 'ciste'internamente lungo il canale.
Tre anni fa mi capitò di avere lo stesso prurito ma subito dopo qualche giorno passò. Ora la situazione è diversa e non sta migliorando-
Volevo chiederle se devo neccessariamente recardi dal dermatologo o potrei provare ad assumere lìantibiotico ciprofloxacina per vedere se passa ???
Arrivederci e Grazie
[#1]
Gentile giovanotto,
dopo aver letto il suo messaggio, il primo consiglio che un medico si sente in dovere di darle è quello di far magari più attenzione nelle pratiche sessuali ... adottando le più comuni precauzioni per evitare il rischio di continuare a contrarre delle malattie sessualmente trasmesse, come appunto uretriti e condilomi acuminati.
Ciò detto, con i limiti dovuti all'impossibilità di poterla visitare, quanto ci riferisce pare avere i caratteri di una uretrite, certamente più intensa di quella che si manifestò in passato. In ogni caso, le consiglio di non assumere antibiotici di sua iniziativa, ma parlarne almeno con il suo Medico Curante, se non è possibile effettuare una visita specialistica in tempi brevi. Se i disturbi sono un minimo sopportabili, prima di inizaire la terapia, sarebbe più corretto eseguire un esame batteriologico sulla secrezione uretrale (tampone, eventuale urocoltura), per individuare il tipo di germi coinvolti. Quindi, è vero, non si attende in genere l'esito e si comincia da subito con una terapia presumibilmnete efficace. Il riscontro di laboratorio tornerà utile se questo primo tentativo terapeutico non dovesse avere effetto. Nel frattempo, beva ovviamente molta acqua.
Saluti
dopo aver letto il suo messaggio, il primo consiglio che un medico si sente in dovere di darle è quello di far magari più attenzione nelle pratiche sessuali ... adottando le più comuni precauzioni per evitare il rischio di continuare a contrarre delle malattie sessualmente trasmesse, come appunto uretriti e condilomi acuminati.
Ciò detto, con i limiti dovuti all'impossibilità di poterla visitare, quanto ci riferisce pare avere i caratteri di una uretrite, certamente più intensa di quella che si manifestò in passato. In ogni caso, le consiglio di non assumere antibiotici di sua iniziativa, ma parlarne almeno con il suo Medico Curante, se non è possibile effettuare una visita specialistica in tempi brevi. Se i disturbi sono un minimo sopportabili, prima di inizaire la terapia, sarebbe più corretto eseguire un esame batteriologico sulla secrezione uretrale (tampone, eventuale urocoltura), per individuare il tipo di germi coinvolti. Quindi, è vero, non si attende in genere l'esito e si comincia da subito con una terapia presumibilmnete efficace. Il riscontro di laboratorio tornerà utile se questo primo tentativo terapeutico non dovesse avere effetto. Nel frattempo, beva ovviamente molta acqua.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie per i suoi consigli dottore !
Volevo chiderle la differenza tra la gonorrea e l'uretrite perche leggendo in internet hanno gli stessi sintomi e caratteristiche!
La cosa che mi preoccupa e anche la formazione di una 'ciste' o 'bolla' internamente al canale,secondo lei puo essere causata dall'uretrite e si puo eliminare con gli antibiotici,con i trattamenti ??
Senz'altro andro da mio medico curante, anche se non credo possa prelevare i campioni e trasmetterli in laboratorio, e faro molta piu attenzione nei rapporti sessuali.
Di nuovo GRAZIE....
Saluti.
Volevo chiderle la differenza tra la gonorrea e l'uretrite perche leggendo in internet hanno gli stessi sintomi e caratteristiche!
La cosa che mi preoccupa e anche la formazione di una 'ciste' o 'bolla' internamente al canale,secondo lei puo essere causata dall'uretrite e si puo eliminare con gli antibiotici,con i trattamenti ??
Senz'altro andro da mio medico curante, anche se non credo possa prelevare i campioni e trasmetterli in laboratorio, e faro molta piu attenzione nei rapporti sessuali.
Di nuovo GRAZIE....
Saluti.
[#3]
caro lettore,
i caratteri della secrezione uretrale potrebbero far pensare anche ad una infezione da gonorrea , ma non è detto!
come già le è stato consigliato vada ad effettuare un tampone uretrale ed una urinocoltiura con antibiogramma con la specifica richiesta per germo comuni, gonococco, chlamydia, mycoplasma, si astenga dai rapporti sessuali.
se vuole sfruttare il SSN si faccia fare le richieste "rosse" dal suo medico che. poi le dovrà prescrivere gli antibiootici mirati
cari saluti
i caratteri della secrezione uretrale potrebbero far pensare anche ad una infezione da gonorrea , ma non è detto!
come già le è stato consigliato vada ad effettuare un tampone uretrale ed una urinocoltiura con antibiogramma con la specifica richiesta per germo comuni, gonococco, chlamydia, mycoplasma, si astenga dai rapporti sessuali.
se vuole sfruttare il SSN si faccia fare le richieste "rosse" dal suo medico che. poi le dovrà prescrivere gli antibiootici mirati
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 04/06/2012.
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