Problemi vari testicoli
Gentili medici, è da circa 12 giorni che ho problemi. Tutto è cominciato all'improvviso con un senso di fastidio al testicolo sinistro che poi dopo qualche giorno è tramutato in bruciore (ora di più al destro) ma soprattutto alla zona inferiore ai testicoli e quella superiore. Mi reco dal medico di famiglia e mi faccio visitare e dice che in linea di massima non ho nulla di che ma per un eccesso di zelo mi consiglia di fare ecografia testicolare ed ecocolordoppler dei vasi spermatici. Mi sottopongo agli esami e non viene fuori niente di significativo a parte un varicocele di grado 2 al testicolo sinistro che valuterò in seguito se operare o no con un chirurgo visto che ho 22 anni. Per quanto riguarda il bruciore mi hanno detto tutti e 3 (medico generico, ecografisti) che si tratta sicuramente di un epididimite e il medico generico dopo aver visionato gli esami mi ha prescritto flogan compresse 1 al giorno per 7 giorni, integratore alimentare anti infiammatorio a base di bromelina dicendo che dovrebbe bastare, altrimenti passeremo a una cura cortisonica. Fin quà tutto chiaro ma la mia preoccupazione è un'altra. Assieme a questi fastidi (mai avuto problemi prima) stanno avvenendo ripetuti casi di aneiaculazione (nn retrograda ma proprio assente). Su 7 attività di masturbazione (niente ragazza ahimè) su 4 casi c'è stata aneiaculazione, in 2 eiaculazione regolare e in 1 eiaculazione un pò più liquida del solito. Quindi al 60% aneiaculazione. Ma che può essere? non credo di avere problemi di prostata a 22 anni inoltre urino una meraviglia e non sento fastidi o bruciori nella zona tra ano e scroto. Può dipendere sempre da infiammazione degli epididimi che magari sono un pò ostruiti a causa di questo fatto? La sensazione che provo all'orgasmo è la stessa solo che sento appunto "il niente" risalire lungo l'uretra che fa comunque quelle specie di contrazioni. Scusate se sono stato prolisso. Chiaritemi le idee su queste aneiculazioni frequenti :(
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Gent.le utente,
la sintomatologia la Lei riferita è tipica di una infiammazione prostatica che nulla a che vedere con una ipertofia prostatica (patologia non esistente alla sua età).
L'area di irradiazione dei suoi fastidi corrisponde a quella della prostata, quindi in conclusione dovrà eseguire una vfisita urologica con annessa esplorazione rettale, eventualmente una eco prostatica transrettale,nel frattempo Le sconsiglio di mangiare cibi piccanti, birra, superalcolici e aumenti l'acqua che beve soprattutto al mattino.
Nulla di importante ma è bene eseguire una diagnosi corretta ed una terapia adeguata.
Cordialmente
la sintomatologia la Lei riferita è tipica di una infiammazione prostatica che nulla a che vedere con una ipertofia prostatica (patologia non esistente alla sua età).
L'area di irradiazione dei suoi fastidi corrisponde a quella della prostata, quindi in conclusione dovrà eseguire una vfisita urologica con annessa esplorazione rettale, eventualmente una eco prostatica transrettale,nel frattempo Le sconsiglio di mangiare cibi piccanti, birra, superalcolici e aumenti l'acqua che beve soprattutto al mattino.
Nulla di importante ma è bene eseguire una diagnosi corretta ed una terapia adeguata.
Cordialmente
Dott.Roberto Mallus
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.1k visite dal 02/06/2012.
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