Stenosi dell'uretra

Gent.le utente,
ha davvero 34 aa?
Cmq , se ho ben inteso,in urgenza è stato applicato un cv dopo dilatazione dell'anastomosi ileo-uretrale, in un secondo momento è probabile debba eseguire un intervento endoscopico di resezione dell'anastomosi .
Attualmente dei lavaggetti con fisiologica sono consigliabili ma il muco non può essere la causa dell'ostruzione, di solito vi è una eccessiva cicatrizzazione dell'anastomosi con conseguente stenosi.
La neovescica ricavata da una resezione intestinale è composta appunto da mucosa ileale che è deputata a secernere il muco utile alla digestione e non esiste la possibilità di cambiarne la provenienza anatomica.
Rimanga in cura da cji la segue e ne segua i consigli.
Cordialmente

Dott.Roberto Mallus

grazie,illustrissimo,dottore,
è per mio padre di 69anni .
cmq è propio come ha detto lei.a capito in pieno il problema,cmq ha gia effettuato l'intervento endoscopico di resezione dell'anomastosi,e le chiedevo appunto per quanto tempo si poprta il catetere dopo tale intervento,e se è un intervento risolutivo,o ce la possibilita che l'anomastoma si ricicatrizzi in mal modo e che fare per evitare.leggevo di succhi di mirtillo per la scomparsa dei muchi,sono efficaci?grazie

Purtroppo il potere di cicatrizzazione è variabile in ciascun individuo e ne consegue che cmq suo padre dovrà fare controlli, riguardo al muco non riconosco efficacia nell'assunzione dei succhi di mirtillo, come Le dicevo non esiste alcunchè in grado si sovvertire la muocsa di tipo intestinale, penso che l'unica cosa sia quella di aumentare l'apporto di liquidi.
La problematica cmq non è importante perchè se non c'è stenosi non si può avere ritenzione urinaria a causa delle secrezioni intestinali soprattutto una volta rimosso il cv.Riguardo ai temopi di rimozione del cv questi sono variabili a seconda dell'esperienza dell'operatore , se non c'è sanguinamento io lo rimuovo anche dopo 2 gg.