Dopo aver avuto un forte mal di schiena lato destro

Buongiorno, sono una signora di 49 anni.con famiglia,con un lavoro di responsabilità,e devo percorrere ogni giorno 70 km. Dopo aver avuto un forte mal di schiena lato destro, a distanza di 20 giorni a seguito di una forte pressione al basso ventre ho avuto ematuria con grande spavento.Dimessa dal pronto soccorso sono stata trattata con ciproxin la sera stessa e la mattina ho eseguito urinocultura che è risultata sterile.Ho continuato ciproxin 5 giorni.Dopo una visita urologica con ecografia sono state rilevate microformazioni iperecogene suggestive per microlitiasi, no uropoatia ostruttiva, la vescica appare ben conformata ed elastica priva di alterazioni del profilo, ma mi hanno prescritto un esame citologico delle urine che nei giorni di attesa mi ha fatto cadere uno stato ansioso con attacchi di panico e ho assunto prazene( su consiglio medico)Aspettando il referto citologico avevo intanto ripetuto l'analisi delle urine che presentavano "tracce" di emoglobina e leucociti 5-6 ed eritrociti 3-4 per campo .Finalmente l'esame citologico è arrivato ed è il seguente: esame microscopico: campioni citologici adeguati per diagnosi costituiti da :
CRISTALLI, GRANULOCITI, CELLULE PAVIMENTOSE,CELLULE UROTELIALI SUPERFICIALI E PROFONDE PRIVE DI ATIPIA
conclusione diagnostica:
negativa le ricerca di cellule neoplastiche
Posso stare finalmente tranquilla?Cosa significano le parole che ho scritto del referto citologico oltre al fatto (meno male!) che non ci sono cellule neoplastiche? Grazie infinite
[#1]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Cara signora anzitutto tengo a tranquillizzarla in quanto l'epidosio sembra essersi risolto in modo "benigno" ovvero in assenza di patologie neoplastiche che spesso danno luogo ad ematuria.
La problematica sembra relativa alla microlitiasi renale. Dagli accertamenti che lei ha eseguito si evidenzia il fatto che lei dovrebbe assumere più acqua nelle 24 h per facilitare il processo di diluizione delle urine ed evitare così l'aggregazione di cristalli che potrebbero dar luogo a calcoli urinari.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

[#2]
Utente
Utente
Gentile dottore, la ringrazio molto per la risposta.Cordiali saluti