Dolore al rene sinistro
Salve,
sono una ragazza di 21 anni. Una settimana fa ho avvertito i primi sintomi di una cistite, che ho curato semplicemente bevendo molti liquidi e assumendo mattina e sera Neocistin, delle tavolette a base di D-mannosio ed estratto di mirtillo rosso. Ad oggi i sintomi della cistite sono scomparsi ma ieri è comparso un dolore di media intensità al rene sinistro, che è passato dopo aver assunto Aulin. Non ho più avuto dolori fino a stamattina, ma questo pomeriggio il fastidio si è ripresentato. Ho assunto un'altra bustina di Aulin, ma a distanza di un'ora e mezza il dolore persiste, anche se leggermente attenuato. Vorrei sapere quale potrebbe essere la diagnosi a questo insieme di sintomi e quindi se si potrebbe trattare di una colica renale o di un'infezione che dalla vescica è risalita al rene (nonostante io non abbia più alcun sintomo di cistite).
RingraziandoLa anticipatamente, Le porgo distinti saluti.
sono una ragazza di 21 anni. Una settimana fa ho avvertito i primi sintomi di una cistite, che ho curato semplicemente bevendo molti liquidi e assumendo mattina e sera Neocistin, delle tavolette a base di D-mannosio ed estratto di mirtillo rosso. Ad oggi i sintomi della cistite sono scomparsi ma ieri è comparso un dolore di media intensità al rene sinistro, che è passato dopo aver assunto Aulin. Non ho più avuto dolori fino a stamattina, ma questo pomeriggio il fastidio si è ripresentato. Ho assunto un'altra bustina di Aulin, ma a distanza di un'ora e mezza il dolore persiste, anche se leggermente attenuato. Vorrei sapere quale potrebbe essere la diagnosi a questo insieme di sintomi e quindi se si potrebbe trattare di una colica renale o di un'infezione che dalla vescica è risalita al rene (nonostante io non abbia più alcun sintomo di cistite).
RingraziandoLa anticipatamente, Le porgo distinti saluti.
Gentile lettrice,
è bene non fare mai autodiagnosi e sentire sempre in diretta ed in primis almeno il suo medico di fiducia.
Questo è il primo passo da fare e poi bisogna sentire anche un esperto urologo che fatta una valutazione clinica diretta , eventualmente una indagine ecografica delle vie urinarie, le potrà indicare una diagnosi più mirata e poi anche una più precisa terapia.
Cordiali saluti.
è bene non fare mai autodiagnosi e sentire sempre in diretta ed in primis almeno il suo medico di fiducia.
Questo è il primo passo da fare e poi bisogna sentire anche un esperto urologo che fatta una valutazione clinica diretta , eventualmente una indagine ecografica delle vie urinarie, le potrà indicare una diagnosi più mirata e poi anche una più precisa terapia.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
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Utente
La ringrazio per la tempestiva risposta. Vedrò di consultare un medico quanto prima.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Fatto il tutto poi ci riaggiorni, se lo desidera.
Ancora cordiali saluti.
Ancora cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 27/05/2012.
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