Frequenti infezioni batteriche allo sperma
Buona sera,
sono circa 5 mesi che curo con antibiotici infezioni sempre con batteri diversi nello sperma, ho incominciato con enterococco fecalis, enterocoli, klebsiella ornithinolytica, e un altro che non ricordo il nome, ne curo uno e ne escono altri, adesso il medico dice che potrebbe essere qualcosa di serio, sto pensando ad un tumore perchè il medico era molto preoccupato e ha fatto preoccupare anche me sono in attesa di una visita urologica, il medico dice che devo fare esami strumentali. Ma perchè tutte queste infezioni.....? ho 45 anni.
sono circa 5 mesi che curo con antibiotici infezioni sempre con batteri diversi nello sperma, ho incominciato con enterococco fecalis, enterocoli, klebsiella ornithinolytica, e un altro che non ricordo il nome, ne curo uno e ne escono altri, adesso il medico dice che potrebbe essere qualcosa di serio, sto pensando ad un tumore perchè il medico era molto preoccupato e ha fatto preoccupare anche me sono in attesa di una visita urologica, il medico dice che devo fare esami strumentali. Ma perchè tutte queste infezioni.....? ho 45 anni.
caro utente, è da escludere un tumore alla prostata in quanto questo assolytramente non si manifesta conle infezioni, ma va ricercata appunto se esistono delle disfunzioni a libello prostatico come infiammazione , alterazione del vuotamente vescicale, colite etc.. pertanto prima di allarmarsi inutilmente si sottoponga a visita urologica con dosaggio del psa
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

Ex utente
Grazie Dott. per la risposta, io ho pensato a qualcosa al tubicino che va dai reni alla prostata, perchè ho spesso dolore al fianco inquinale sx (non escludo punta di ernia), ma mi preoccupa perchè 5 anni fa ho fatto iodioradiattivo per la tiroide e il medico mi aveva detto che poteva dale effetti collaterli alle vie urinarie.
si ma nulla di oncologico, va solo eseguita una buona valutazione urologica

Ex utente
grazie
Caro Utente,
i batteri che si presentano ciclicamente nella sua prostata, sono tutti della cosiddetta categoria degli enterobatteri. Sono cioè batteri presenti in concentrazioni varie ed in maniera più o meno fisiologica, nella nostra ampolla rettale. Da lì di solito, per concause varie, che il suo urologo dovrà eventualmente evidenziare, colonizzano la prostata ( e nelle donne la vescica) sia per via transparietale che attraverso i linfatici che sono in comune.
Le concause più frequenti in questi casi sono, nel versante enterico, la presenza di emorroidi o ragadi o di colon irritabile o di diverticoli. Nel versante urinario invece le concause più frequenti sono l'ipertrofia prostatica, la stenosi uretrale, i reflussi vescico-uretrali.
Da tutto ciò escludiamo ovviamente comportamenti sessuali a rischio.
i batteri che si presentano ciclicamente nella sua prostata, sono tutti della cosiddetta categoria degli enterobatteri. Sono cioè batteri presenti in concentrazioni varie ed in maniera più o meno fisiologica, nella nostra ampolla rettale. Da lì di solito, per concause varie, che il suo urologo dovrà eventualmente evidenziare, colonizzano la prostata ( e nelle donne la vescica) sia per via transparietale che attraverso i linfatici che sono in comune.
Le concause più frequenti in questi casi sono, nel versante enterico, la presenza di emorroidi o ragadi o di colon irritabile o di diverticoli. Nel versante urinario invece le concause più frequenti sono l'ipertrofia prostatica, la stenosi uretrale, i reflussi vescico-uretrali.
Da tutto ciò escludiamo ovviamente comportamenti sessuali a rischio.
Prof. Federico Guercini
www.prostatitis2000.org
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 16.3k visite dal 17/05/2012.
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