Uretrite non gonococcica: cura da prolungare?

Buonasera.

Circa tre settimane fa ho iniziato a notare dal pene secrezioni biancastre, dapprima estremamente blande, poi in quantità via via più consistenti. Contemporaneamente ho cominciato ad avvertire bruciore in fase di minzione, perciò il mio medico ha consigliato un tampone uretrale. Purtroppo l'attesa dei risultati è durata una settimana, durante la quale il bruciore è peggiorato ed addirittura ho avvertito il gonfiore di una ghiandola nella parte sinistra bassa dell'addome (poco più su dell'attaccatura con la coscia, per intenderci). Per fortuna nel frattempo sono arrivati i risultati del tampone uretrale: cultura negativa, non si procede all'antibiogramma. Così il mio medico mi ha prescritto MACLADIN 500, 2 cpr giorno per 7 giorni. Già dopo 2 giorni di cura le cose sono molto migliorate, non avvertivo più dolori, il gonfiore alla ghiandola era sparito e le secrezioni erano decisamente ridotte, ma dal quarto giorno il bruciore è ritornato e le perdite di pus si sono rifatte più consistenti. Al termine del ciclo di antibiotico, comunque, la situazione era tornata ad essere positiva: il bruciore è stato sostituito da una specie di "prurito" interno lungo il dotto uretrale e le secrezioni erano di nuovo quasi sparite. Adesso sono circa 5 giorni che non prendo alcun antibiotico e nonostante il bruciore non sia tornato, le perdite biancastre stanno continuando e intensificandosi di nuovo. Cosa sarebbe utile che facessi? Continuare con il MACLADIN, cambiare terapia o cos'altro?

Grazie in anticipo per le eventuali risposte.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
Gent.mo utente

sarebbe necessario ripetere il tampone uretrale dopo almeno una settimana di riposo con i farmaci ed accompagnarlo alla spermiocultura. Entrambi gli esami andrebbero eseguiti ricercando i germi comuni, gonococco, candida, tricomonas e gli intracellulari (Chlamidia ecc. ), ovviamente con antibiogramma.

Un cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottor Maretti per la più che tempestiva risposta.

Ancora un paio di giorni, quindi, e ripeterò l'esame.

Da quello che mi dice e che sto vivendo in prima persona, l'uretrite non è un'infezione dalla guarigione rapida... ormai è quasi un mese che ce l'ho. Ma in genere quanto tempo passa prima di riuscire a liberarsene?

Grazie ancora.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
Gent.mo utente

più gli esami sono mirati più i farmaci sono efficaci nel debellare l'infezione, segua il consiglio e ripeta gli esami in modo più approfondito ed eventualmente ci faccia sapere.

Cordiali saluti