Un adenocarcinoma prostatico indice

Gentile utente,
la prostatectomia radicale per carcinoma è un intervento che si esegue routinariamente ed attualmente ha un indice di mortalità bassissimo. Molto importante è la valutazione pre-operatoria delle eventuali patologie concomitanti e l'analisi di eventuali interventi chirurgici pregressi.

Cordiali saluti
Gino Scalese

Gentile lettore,

ci pone delle domande che richiedono, per una corretta risposta, una attenta e precisa valutazione di tutte le indagini fatte da suo padre, non basta l'Indice di Gleason e il valore del PSA; poi a noi manca anche un esame clinico diretto.

Riformuli la domanda eventualmente inviandoci più dati clinici significati se vuole che le si dia un parere che difficilmente può comunque, in questi casi, essere in contrasto con le indicazioni terapeutiche già indicate e prese dal vostro urologo di fiducia che invece conosce in modo diretto ed articolato tutta la particolare situazione clinica di suo padre.

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
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L'intervento associato o meno a radioterapia post-operatoria (se necessaria) garantiscono un elvata probabilità di guarigione. Il tutto dipende anche dalla stadiazione pre-operatoria (RMN, TAC, Scintigrafia ossea) oltre che dall'esito della biopsia.

Cara Utente,
le poche premesse cliniche riportate lasciano pensare che le probabilità di guarigione con l'intervento chirurgico siano molto alte.
Ovviamente occorrono più informazioni ed una visita per essere più precisi , anche se non sempre le premesse vengono sempre rispettate dai risultati post operatori.
In ogni caso sarei ottimista sulla guarigione a patto di un buon intervento chirurgico.
Cordiali saluti

Prof. Alchiede Simonato

Professore Ordinario di Urologia
Università degli Studi di Palermo

Caro Utente,
come riporti, il Gleason (che grosso modo indica il grado di aggressività della neoplasia) è basso (arriva fino a 10) e pertanto le aspettattive di guarigione postoperatorie, sono alte. Ovviamente, come già sottolineato da altri Colleghi, ci dici poco, sia sull'età di tuo padre, sia sul numero di prelievi bioptici eseguiti ma soprattutto sulla percentuale di neoplasia rilevata nei frustoli bioptici.

Prof. Federico  Guercini
www.prostatitis2000.org

dunque mio padre ha 69 anni i precedenti interventi chirurgici sono stati appendicectomia emorroidi e ultimamente (2008) ha rimosso i calcoli alla cistifellea.per quanto riguarda le percentuali indicate nella biopsia mi pare che fossero 20% 44% e 90%.la biopsia è stata eseguita in 17 punti.ripeto che l indice di gleason è 3+3 e il psa 5,86.ha fatto sempre i controlli annuali.che possibilità ha?sono molto in ansia.appena posssibile invierò maggiori dati.inoltre sulla biopsia c era scritto n t m ma accanto non c era alcun numero o riferimento cosa significa?

Alla luce di questi dati confermo quanto sopra esposto. Il TNM è la stadiazione clinica che può essere preoperatoria o post-operatoria e serve a classificare il tumore della prostata.

quindi dottore mi scusi se sulla biopsia c è scritto semplicemente T N M cosa significa?che stadio è?

Gentile lettore,

TNM da solo non significa nulla ed indica semplicemente un sistema di classificazione internazionale dei tumori.

Poi nel dettagli:
T indica quanto è "grande" il tumore e può avere i valori da 1 a 4 in funzione della sua grandezza (in alcuni tumori si indica anche "is" ovvero "in situ", quando è molto circoscritto);
N indica lo stato dei linfonodi vicini al tumore, se è 0 sono del tutto indenni, altrimenti può valere 1, 2, 3 con gravità maggiore;
M indica invece la presenza di metastasi: 0 (nessuna metastasi), 1 (presenza di metastasi).

Questo per essere molto semplici!

Cordiali saluti.

La stadiazione clinica preoperatoria denominata TNM clinico è espressa con un numero che non è possibile riportare sull'esame istologico in quanto esso scaturisce dalla biopsia, dal valore del PSA, dal Gleason, dalla visita e dall'analisi di altri esami eventualmente eseguite (RMN, scintigrafia ossea)

gli esami che deve effettuare sono appunto scintigrafia ossea e ecografia addome completo.li farà questo mese.inoltre ha effettuato una visita pneumologica avrà gli esiti settimana prossima.dunque per sapere a quale stadio è il tumore che referti devo guardare?(mio padre si ostina a non dirmi nulla)grazie.

La stadiazione clinica pre-operatoria del tumore non la può dedurre lei ma è una valutazione fattibile dal chirurgo analizzando nell'insieme tutti gli esami eseguiti associato alla visita.

biopsia prostatica lobo sinistro 1 frustolo di cm 0,9 2 frustolo di cm 0,6 3 frustolo di cm 0,9 4 frustolo di cm 1 5 frustolo di cm 1 6 frustolo di cm 1. diagnosi adenocarcinoma prostatico a piccoli acini moderatamente differenziato presente nei frammenti 4,5 e 6 al 20,40 e 90%.biopsia prostatica lobo destro iperplasia ghiandolollare e prostatite cronica aspecifica. gleason 3+3=6 pT- pN- pM- G2
questo è il referto della biopsia. è grave?mi può aiutare a interpretarla?grazie

Caro utente la sua risposta la può dare solo un nomogramma!
Secondo i nomogrammi predittivi più affidabili del Memorial Sloan-Kettering Cancer Center questo paziente ha le seguenti probabilità:

tumore non sigificativo 17%
malattia confinata all'organo 87%
Estensione furi dalla capsula 9%
invasione delle vescicole seminali 1%
interessamento dei linfonodi 1.4%
RISULTATO PREVISTO dopo PROSTATECTOMIA RADICALE:
Libero da progressione a 5 anni del 98% a 10 anni 97%
Sopravvivenza cancro specifica a 10 anni del 99% e 15 anni del 99%


Questo è la risposta con i dati clinici a disposizione, che sono sufficienti.
Come le ho detto precedentemente ha più che buone probabilità di guarire.
Se vuole verificare lo può calcolare da solo al seguente indirizzo:
http://www.mskcc.org/cancer-care/prediction-tools
Spero di essere stato chiaro e convincente
Cordiali saluti

grazie dottore la ringrazio molto.vi terrò aggiornati con l esito della scintigrafia.cordiali saluti.

Prego! anche a nome dei colleghi.

buongiorno dottori,mio padre sarà operato di prostatectomia radicale,gli tolgono tutto.vorrei sapere cortesemente quanto tempo dovrà stare ricoverato in ospedale e i tempi della covalescenza.grazie buona giornata.

I tempi dipendono dalle modalità per l'intervento decise dall'operatore.
E' una domanda che deve rivolgere al collega che lo opererà.
Cordialità

Dott.Roberto Mallus

I tempi medi di ricovero dipendono molto dalla tecnica utilizzata. Secondo la nostra casistica:

Robotica: 4gg
Laparoscopica: 5gg
Chirurgica 7gg