Oligospermia/teratospermia dopo varicocele
Vi sottopongo l’esito di uno spermiogramma effettuato in data 12 febbraio 2008.
Liquefazione: completa; Viscosità: normale; Volume: 4.4 ml, PH: 7.5
Concentrazione: 14 milioni/ml
Concentrazione totale: 62 milioni
Motilità
progressiva rapida (a) 0%
progressiva lenta (b) 40%
(4+b) 40%
In situ 17%
Statici 43%
Concentrazione com motilità progressiva: 27 milioni
Vitalità: eosina 61%
Morfologia: Normali 4%, Anormali 96%; Anomalie di testa 80%, collo 16%
Note: Discinesia, teste con acrosoma ridotto e teste vacuolizzate
Test di capacitazione swim-up: Tot mobili prog. 90%, concentrazione 2 milioni/ml
Si tratta dell’esito di uno spermiogramma (oligospermia media e teratospermia grave) eseguito 4 mesi dopo l’operazione di varicocele di II/III livello. Ho 33 anni e mia mia moglie 34 e stiamo cercando di avere figli da un anno e mezzo circa. Lo spermiogramma pre-operazione era più negativo in termni di capacitazione e motilità, ma l’anormalità degli spermatozoi è sostanzialmente rimasta. Vi chiedo se bisogna attendere ancora prima di vedere miglioramenti nella morfologia o se il dato difficilmente potrà modificarsi nei prossimi mesi. Stando così le cose ci sono speranze? Visto il test di capacitazione quali opzioni rimangono? Nella nota finale dello spermiogramma si parla di inserimento nel programma di fivet/icsi e non in quello di inseminazione sopravervicale, significa che non è possibile quella intrauterina?
Cordiali saluti
Liquefazione: completa; Viscosità: normale; Volume: 4.4 ml, PH: 7.5
Concentrazione: 14 milioni/ml
Concentrazione totale: 62 milioni
Motilità
progressiva rapida (a) 0%
progressiva lenta (b) 40%
(4+b) 40%
In situ 17%
Statici 43%
Concentrazione com motilità progressiva: 27 milioni
Vitalità: eosina 61%
Morfologia: Normali 4%, Anormali 96%; Anomalie di testa 80%, collo 16%
Note: Discinesia, teste con acrosoma ridotto e teste vacuolizzate
Test di capacitazione swim-up: Tot mobili prog. 90%, concentrazione 2 milioni/ml
Si tratta dell’esito di uno spermiogramma (oligospermia media e teratospermia grave) eseguito 4 mesi dopo l’operazione di varicocele di II/III livello. Ho 33 anni e mia mia moglie 34 e stiamo cercando di avere figli da un anno e mezzo circa. Lo spermiogramma pre-operazione era più negativo in termni di capacitazione e motilità, ma l’anormalità degli spermatozoi è sostanzialmente rimasta. Vi chiedo se bisogna attendere ancora prima di vedere miglioramenti nella morfologia o se il dato difficilmente potrà modificarsi nei prossimi mesi. Stando così le cose ci sono speranze? Visto il test di capacitazione quali opzioni rimangono? Nella nota finale dello spermiogramma si parla di inserimento nel programma di fivet/icsi e non in quello di inseminazione sopravervicale, significa che non è possibile quella intrauterina?
Cordiali saluti
[#1]
Caro lettore ,
un esame del liquido seminale dopo 4 mesi da un intervento di varicocele potrebbe non darci l'esatta misura di un ulteriore possibile miglioramento futuro. Certo il test di capacitazione ci porta ad essere un pò più pessimisti e a capire la nota finale che generalmente però non viene data da un medico ma dal biologo del laboratorio che fa l'esame e quindi deve sempre essere poi discussa insieme agli specialisti (andrologo e ginecologo) che vi stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
un esame del liquido seminale dopo 4 mesi da un intervento di varicocele potrebbe non darci l'esatta misura di un ulteriore possibile miglioramento futuro. Certo il test di capacitazione ci porta ad essere un pò più pessimisti e a capire la nota finale che generalmente però non viene data da un medico ma dal biologo del laboratorio che fa l'esame e quindi deve sempre essere poi discussa insieme agli specialisti (andrologo e ginecologo) che vi stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Caro lettore,
per essere "concreti" il suo liquido seminale non sembrerebbe essere dotato di favorevoli capacità fecondanti anche se 4 mesi dalla correzione del varicocele potrebbero essere considerati un po' pochi.
Visti i dati comincerei ad approcciare un centro di Procreazione Medicalmente Assistita ove valutare eventuali modalita riproduttive assisitite
cari saluti
per essere "concreti" il suo liquido seminale non sembrerebbe essere dotato di favorevoli capacità fecondanti anche se 4 mesi dalla correzione del varicocele potrebbero essere considerati un po' pochi.
Visti i dati comincerei ad approcciare un centro di Procreazione Medicalmente Assistita ove valutare eventuali modalita riproduttive assisitite
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Ex utente
Grazie per le vostre risposte.
Vi chiedo se esistono cure specifiche o altro per migliorare la morfologia degli spermatozoi, anche perchè per diverse ragioni l'inseminazione "in vitro" probabilmente non sarà una delle opzioni percorribili e quindi vorrei capire quali canali rimangono.
Ancora grazie!
Cordiali saluti
Vi chiedo se esistono cure specifiche o altro per migliorare la morfologia degli spermatozoi, anche perchè per diverse ragioni l'inseminazione "in vitro" probabilmente non sarà una delle opzioni percorribili e quindi vorrei capire quali canali rimangono.
Ancora grazie!
Cordiali saluti
[#4]
I dati riportati dall'esame del liquido seminale non sono confortanti, ma per una maggiore attendibilità attenderei ancora 2-3 mesi e ripeterei lo spermiogramma.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#5]
Gentile lettore,
come spesso ripeto, quadri clinici particolari e complessi come il suo non possono essere affrontati correttamente attraverso una semplice e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta prima di capire la causa del problema e poi impostare le necessarie strategie terapeutiche. A questo punto , prima di prendere qualsiasi decisione, potrebbe essere utile una attenta valutazione da parte di un andrologo esperto in patologia della riproduzione umana
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.6k visite dal 19/02/2008.
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