Priapismo
ho avuto 1 fenomeno di erezione non controllata a dicembre 2010 di 8 ore; poi per 4 mesi ho avuto in totale 16 fenomeni però di 6-4-3 ore, ho fatto le analisi del sangue,ecocolordoppler penieno statico e dinamico ed in più la cavernosografia.i risultati sono stati che ho un restringimento della vena dorsale del pene che però non è la causa dei fenomeni ma la concausa. sia andrologia che urologia di pisa non mi hanno saputo dire nient'altro tranne che 2 operazioni:1 l'allargamento dei vasi cavernosi e l'altro l'attaccamento ad una vena inguinale,ma siccome è una cosa rara, non sanno su che vena attaccare...perchè se troppo piccola si può ripresentare il problema se vena troppo grossa potrebbe esserci il rischio che nn avvenga più l'erezione. Purtroppo i fenomeni si erano diradatida aprile a novembre 2011 ma poi si stanno verificando ora nel 2012 più spesso.ho sentito urologia ma ancora nn hanno saputo dirmi niente; ora però è più di un anno e mezzo che io nn so il motivo e eventualmente una cura
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Le cause di un priapismo sono spesso misconosciute.
Cmq una volta eliminate tutte le possibili cause conosciute che lo possono determinare se il disturbo si presenta costantemente e non regredisce ne' con il lavaggio dei corpi cavernosi ne' dopo infiltrazione di adrenalina si rende necessario un un intervento chirurgico come ultima ratio
Ora e' da verificare che il fenomeno continui ancora, in tale caso e' inevitabile che si metta in cura da un urologo di Sua fiducia e ne ascolti i consigli; E' evidente che la decisione se intervenire o meno deve venire da un urologo di Sua fiducia ,che sara' a conoscenza non solo dei fenomeni di priapismo precedenti ma anche di come siano regrediti.
Cordiali saluti
Cmq una volta eliminate tutte le possibili cause conosciute che lo possono determinare se il disturbo si presenta costantemente e non regredisce ne' con il lavaggio dei corpi cavernosi ne' dopo infiltrazione di adrenalina si rende necessario un un intervento chirurgico come ultima ratio
Ora e' da verificare che il fenomeno continui ancora, in tale caso e' inevitabile che si metta in cura da un urologo di Sua fiducia e ne ascolti i consigli; E' evidente che la decisione se intervenire o meno deve venire da un urologo di Sua fiducia ,che sara' a conoscenza non solo dei fenomeni di priapismo precedenti ma anche di come siano regrediti.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 07/05/2012.
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