Sospetta prostatite e dolori

Buongiorno,

espongo per quanto mi è possibile il mio problema.
A novembre del 2011 a causa di continue e fastidiose minzioni mi è stata disgnosticata dal mio medico curante una cistite.
Ciclo di 6gg di antibiotici Ciproxin con successiva urinocoltura e ecografia alla vescica.
Risultato:
gli antibiotici non hanno sortito un effetto immediato, l'urinocoltura ha dato esito negativo e l'ecografia ha dato come risultato un ispessimento della parete della vescica come da avvenuta infiammazione, reni OK.
Dopo qualche giorno tutto è passato: il medico curante sospetta si trattasse di renella poi fuoriuscita con l'aumento dell'assunzione di acqua.

2 settimane fa si ripresentano i sintomi:
bruciore durante la minzione, minzione frequante, sensazione di non svuotamento completo, leggero dolore sovrapubico durante lo stimolo, sgocciolamento.
Il medico mi ri-prescrive ciclo di Ciproxin + ecografia stavolta addominale completa e il risultato è:
ecografia perfetta per vescica, prostata (si vede anche da quella addominale??), reni, ecc...con l'unico neo di residuo di 91cc dopo minzione.
Antibiotico non sortisce effetto (o poca roba) anzi mi crea gonfiore e dolore molto forte all'intestino.
Ai sintomi si aggiunge anche fastidio e bruciore nella parte dell'uretra sotto ai testicoli, per cui il medico curante mi prescrive urinocoltura + PSA che ho eseguito stamattina + visita urologica appena avuti i risultati.

Potrebbe trattarsi di prostatite cronica?

In aggiunta ho dolore continuo alla muscolatura vicino alla cresta iliaca dx ( forse è il rsiduo di dolore dell'intestino) e indolenzimento alla schiena lombare e reni + una contrazione involontaria del muscolo (credo perineale) appena iniziata la minzione e durante defecazione.

Potrebbe trattarsi di sintomi collegabili all'infiamamzione alla prostata?

Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità.

Cordiali saluti.

G
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
tutti i suoi sintomi sono riconducibili a prostatite, della quale ne esistono 5 tipi diversi. Ciascuno con terapia diversa, per cui è difficile di qua dire esattamente che deve fare, aspettiamo la visita urologica. Quanto ai dolori muscolari ed alle contratture potrebbero benissimo essere secondarie alla infiammazione ovvero fenomeni sovrapposti di altro genere. Vediamo che dice il collega.
[#2]
Utente
Utente
Egr. Dr. Cavallini,

la ringrazio innanzitutto per la celere risposta.
I sintomi secondari di cui sopra si sono presentati solo negli ultimi giorni.
Potrebbero essere causati anche da tensione ansiosa?
lo stato di quasti ultimi giorni mi sta tenendo in una condizione di tensione continua.

Info aggiuntive:
scarsa pressione sia della minzione che della eiaculazione, assenza di febbre alta (forse solo sporadica febbricola), assenza di sangue sia nelle urine sia nello sperma, da ecografia addominale prostata di dimensioni normali.

Grazie infinite

G
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
I dolori e le c ontratture potrebbero essere ansiosi, le altre informnazioni sono comunque compatibili con infiammazione prostaica.
[#4]
Utente
Utente
Salve Dr. Cavallini,

avrei una domanda a proposito dei sintomi legati all'esito dell'ecografia addominale che ho eseguito.
Sul referto viene riportato che i reni sono di dimensioni normali così come non si segnala nulla nè sulle dimensioni della ghiandola prostatica (nella norma per l'età) nè sulla vescica, salvo la rimanenza di 91cc dopo minzione.
Come le dicevo i sintomi più fastidiosi sono legati alla sensazione di dover urinare e al dolore alla vescica mentre "scappa".
Inoltre faccio fatica a cominciare ad urinare nonostante lo stimolo.
Ora la domanda:

dati i sintomi ed i referti potrebbe trattarsi anche di cistite?

Il medico curante mi ha precritto Bactrim come secondo antibiotico dopo i risultati assenti con 6gg di Ciproxin, ma per ora non l'ho ancora preso.

Mi consiglia di provare?
L'esito dell'urinocoltura e PSA sarà lunedì ma la visita urologica solo giovedì.

Ringrazio anticipatamente

G
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
La presenza di residuo postminzionale in vescica non è detto che sia sinomo di qualche cosa. Potrebbe essere ostruzione come no, dipende da quadro clinico. Utilizzi pure il farmaco consigliato e vediamo quanto accade.
[#6]
Utente
Utente
Salve Dott. Cavallini,

stamani ho ritirato gli esami di urinocoltura e PSA tot.
I risultati sono:
PSA 0,430 con riferimento <4,0
Urinocoltura:assenza di crescita batterica e fungina, tutti i valori nella norma tranne emoglobina con valore 0,03 con riferimento 0.

I sintomi descritti continuano però a darmi un pò di problemi.

Grazie per l'attenzione.

G
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Beh gli esami da lei descritti, per quanto normali, non possono indicare l' assenza di sintomatologia. prosegua iter terapeutico con fiducia.
[#8]
Utente
Utente
Gentile Dottore,

a dirle il vero nell'attesa dell'esito dell'urinocoltura non ho ancora preso l'antibiotico.
Come le dicevo i sintomi sono ancora fastidiosi.

Quello che vorrei chiederle è:

dato i risultato dell'eco addominale dove la prostata risulta non ingrossata
dato i risultati degli esami che le ho riportato

da cosa potrebbero essere causati i sintomi di cui soffro?
a questo punto l'assunzione del Bactrim è ancora consigliata?

La ringrazio

Cordialità

G
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Faccia la terapia prescritta che va bene, poi vediamo. La prostata non si ingrossa granchè con infiammazione. Ed ora faccia terapia.
[#10]
Utente
Utente
Gentile dottore,

la aggiorno sulla situazione.
Sono stato con i risultati da un urologo il quale dagli esiti dei vari esami ha ipotizzato un possibile sclero del collo vescicale, causa anche del residuo di 90cc post minzione.
Mi ha consigliato quindi di prendere Permixon 320mg ( ad estrazione naturale) in attesa di fare un esame di uroflussometria in conseguenza del quale mi prescriverebbe se necessario un alfalitico (Xatral 10mg) previa rivalutazione urologica.

Ora arriva la parentesi

Settimana scorsa sono stato ricoverato per una appendicite che mi dava fastidio da tempo e sono stato operatoe sono stato dimesso ieri (quasi 6gg)

Durante la degenza in ospedale dove, inutile dirlo, non si sta mai seduti ma semiseduti o sdraiati i dolori all'uretra sono scomparsi rimanendo solo il bisogno frequente di urinare (ogni 2 ore circa), questa volta però giustificato dall'idratazione tramite flebo e vari thè assunti: attesa minzionale sparita, pressione un pò debole.
C'è da aggiungere che a causa intervento mi hanno fatto anche 4 flebo di antibiotico e 2 di cocktail antalgico.
Le potrebbe risultare un decorso di questo tipo?


Ora sono a casa e ho ripreso Permixon da stamattina giusto per non interrompere la tarapia del tutto in attesa giovedì di fare l'uroflussometria.
Per assurdo ieri sera ho bevuto (poco), sono andato a letto e mi sono alzato alle 9,40 (10 ore) ma senza stimolo di urinare.
Andato in bagno ho urinato pochino come previsto.

Cosa ne pensa dottore?

Apprezzo il suo aiuto.

Grazie mille

G
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
che la posizione sdraiata, gli antibiotici usati, e gli antidolorifici e la rimozione di un processo infiammatorio possano aver migliorato il quadro è fuor di dubbio. Meglio attendere la dimissione, e rivalutare la cosa col collega.
[#12]
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,

negli ultimi 2 gg i sintomi si sono ripresentati in pieno (come volevasi dimostrare).
Oggi sono andato a fare l'esame di urofussometria con il seguente esito:
Ostruzione collo vescicale con mitto massimo patologico.
Il dottore che ha effettuato l'esame dice che è compatibile con la diagnosi dell'urologo riguardante lo sclero del collo della vescica.

A questo punto, stando alla diagnosi urologica, dovrei iniziare una cura con un alfalitico (Xatral 10mg) per 2 mesi.

Qual'è la sua opinione in proposito?
Proporrebbe di effettuare altri esami?

Il farmaco alfalitico può essere abbinato ad un farmaco antinfiammatorio o antibiotico (ricordo che non ho ancora assunto Bactrim)?

La ringrazio per la sua disponibilità e per la pazienza

Cordialità

G
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Intanto faccia alfa litico e si attenga scrupolosamente alla indicazione del collega. Cert6o che sui può associare con antibiotico ed aqntinfiammatorio, ma anche segunedo0 le indicazioni del medico le prostatiti sono rognose, se poi il pazsiente ci mette variuanti individuali sa che putifertio.
[#14]
Utente
Utente
Egr. Dr. Cavallini,

sicuramente concordo.
Vorrei disturbarla per una domanda.

Ho un bruciore all'interno dell'uretra che dura per tutto il giorno o quasi anche se non continuo.
A questo si associa una condizione che mi si era già presentata prima di andare in ospedale per appendicite: per iniziare a urinare faccio parecchio sforzo con i muscoli addominali, poi al primo scorrere dell'urina nell'uretra ho una contrazione come se bruciasse...poi rilassando il tutto urino tranquillamente.
La stessa cosa mi accade anche durante defecazione nella quale il muscolo perineale tende a contrarsi involontariamente al passaggio delle feci e al termine sento come forte calore all'interno dell'ano, che poi passa dopo 10 min.
La mia domanda è se questi due sintomi ( quello del bruciore è ovviamente il più fastidioso) possono essere associati ad un processo infiammatorio?

Possibile che stia durando da così tanti giorni? ( fatto salvo per i 6gg di ospedale )
Domani andrò a prendere impegnativa con successivo appuntamento dall'urologo curante, nel frattempo avere la sua opinione mi farebbe molto piacere.

Grazie mille

G
[#15]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
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