Stato di malessere al momento dell'orgasmo
Salve, da qualche mese sto male quando raggiungo l'orgasmo e la cosa sta peggiorando.
Inizialmente provavo una strana sensazione al centro del petto, è difficile da spiegare, tipo uno scoppio di adrenalina (ma non esattamente uguale) che passava nel giro di un minuto circa; col passare del tempo questa sensazione ha iniziato ad irradiarsi all'intero corpo fino ad arrivare, ad oggi, che quando raggiungo l'orgasmo letteralmente mi sento venire meno: nel mentre dell'eiaculazione non riesco a tenere gli occhi aperti e non mi reggo su gambe e braccia. Inoltre sento un senso di malessere per molte ore, con quella strana sensazione a petto e in più mi sento "stringere" il cuore.
Da quando ho questo problema non se ne sono presentati altri: nessun problema di erezione ne di prestazione.
Nel caso in cui possa servire, comunico che circa due anni fa avvertivo un fastidio al battito e sono andato da un cardiologo che mi ha detto si trattava di battiti anticipati. Da quel controllo emerse un'anomalia al tracciato: quando il cuore accelerava il tracciato segnalava un sottoslivellamento ft, anomalia confermata dai successivi holter ed ecg sotto sforzo. Alla fine il cardiologo mi fece sottoporre ad una scintigrafia miocardica a riposo e sotto sforzo e ad un' angiocardioscintigrafia dalle quali non emersero problemi. Il cardiologo mi disse che ero un soggetto simpatico tonico, con leggera tachicardia e soffio al cuore ma che il cuore era sano, che non dovevo prendere alcun farmaco e che potevo fare tranquillamente sport e sforzi di ogni tipo di sforzo.
In famiglia ho familiarità con l'infarto (mio padre e mio nonno paterno); con problemi di pressione alta (mia nonna paterna); diabete e tumori (lato materno).
Spero di essere stato esauriente e di non avervi fatto perdere tempo con quella che magari è una sciocchezza.
Ringrazio anticipatamente per il tempo concessomi.
Inizialmente provavo una strana sensazione al centro del petto, è difficile da spiegare, tipo uno scoppio di adrenalina (ma non esattamente uguale) che passava nel giro di un minuto circa; col passare del tempo questa sensazione ha iniziato ad irradiarsi all'intero corpo fino ad arrivare, ad oggi, che quando raggiungo l'orgasmo letteralmente mi sento venire meno: nel mentre dell'eiaculazione non riesco a tenere gli occhi aperti e non mi reggo su gambe e braccia. Inoltre sento un senso di malessere per molte ore, con quella strana sensazione a petto e in più mi sento "stringere" il cuore.
Da quando ho questo problema non se ne sono presentati altri: nessun problema di erezione ne di prestazione.
Nel caso in cui possa servire, comunico che circa due anni fa avvertivo un fastidio al battito e sono andato da un cardiologo che mi ha detto si trattava di battiti anticipati. Da quel controllo emerse un'anomalia al tracciato: quando il cuore accelerava il tracciato segnalava un sottoslivellamento ft, anomalia confermata dai successivi holter ed ecg sotto sforzo. Alla fine il cardiologo mi fece sottoporre ad una scintigrafia miocardica a riposo e sotto sforzo e ad un' angiocardioscintigrafia dalle quali non emersero problemi. Il cardiologo mi disse che ero un soggetto simpatico tonico, con leggera tachicardia e soffio al cuore ma che il cuore era sano, che non dovevo prendere alcun farmaco e che potevo fare tranquillamente sport e sforzi di ogni tipo di sforzo.
In famiglia ho familiarità con l'infarto (mio padre e mio nonno paterno); con problemi di pressione alta (mia nonna paterna); diabete e tumori (lato materno).
Spero di essere stato esauriente e di non avervi fatto perdere tempo con quella che magari è una sciocchezza.
Ringrazio anticipatamente per il tempo concessomi.
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.3k 656
Caro signore,
tale sintomatologia, in assenza di lesioni cardiache (come nel suo caso, sopno segno di personalità ansiosa (soggetto simpaticotonico) in cui l' orgasmo funge da improvviso "calmante", di qui i sintomi da lei percepiti. E' una sintomatologia abbastanza rara, che comunque va assolutamente chiarita col suo cardipologo di fiducia, ed poi bene affrontare in psicoterapia.
tale sintomatologia, in assenza di lesioni cardiache (come nel suo caso, sopno segno di personalità ansiosa (soggetto simpaticotonico) in cui l' orgasmo funge da improvviso "calmante", di qui i sintomi da lei percepiti. E' una sintomatologia abbastanza rara, che comunque va assolutamente chiarita col suo cardipologo di fiducia, ed poi bene affrontare in psicoterapia.
[#4]
Utente
Ieri sono stato dal cardiologo che mi ha solo visitato con lo stetoscopio e mi ha controllato la pressione dicendosi certo che si trattava di ansia e, come gentilmente consigliato anche da lei, mi consiglia di consultare uno psicoterapeuta visto che stanno comparendo altri sintomi (non legati alla sfera sessuale) come difficoltà a respirare quando sto per addormentarmi (quando sto per prendere sonno mi sento "fermare" il cuore e "stringere" cuore e polmoni e devo stare seduto in mezzo al letto per qualche minuto finchè non passa e lo stesso succede appena mi sveglio.
La ringrazio ancora per aver risposto alla mia domanda e per avermi chiesto di farle sapere l'esito della visita cardiologica.
La ringrazio ancora per aver risposto alla mia domanda e per avermi chiesto di farle sapere l'esito della visita cardiologica.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 15.9k visite dal 07/05/2012.
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