Intervento di circoncisione parziale con tempi e modalità di recupero tutto sommato coincidenti

Gentili medici, vorrei chiedervi un parere
Ho 26 anni sono stato circonciso per via di una fimosi. Intervento di circoncisione parziale con tempi e modalità di recupero tutto sommato coincidenti con quelli che l'urologo che mi ha operato mi aveva annunciato.
Il mio problema è che ad oggi, a poco più di un mese dall'intervento (un mese e 5 giorni per la precisione), il glande si scopre totalmente durante le erezioni e la corona di pelle immediatamente sotto di esso tende, dopo un pò, a gonfiarsi provocando enormi fastidi a contatto con le mutande. Rimettendo la pelle "a posto" quando il pene è a riposo,specie di mattina,il glande si riscopre da solo, e gli effetti sono anche più dolorosi.
Anche per l'attivita sessuale, che ho ripreso da pochi giorni, non va molto meglio: per la prima penetrazione va abbastanza bene,ma dopo aver raggiunto l'orgasmo,al secondo tentativo quella pelle in più accumulata attorno alla base del glande si gonfia un pò, tanto da rendendere la penetrazione impossibile se non a costo di immensi dolori.
Secondo voi può essere una cosa normale e quindi devo aspettare un altro pò che la situazione si stabilizzi e la pelle si abitui definitivamente, oppure può trattarsi di un intervento non eseguito a regola d'arte?
Magari sarebbe stata meglio una circoncisione totale?
Grazie in anticipo per le risposte