Edema post circoncisione e sanguniamenti
Salve, sono stato operato per fimosi non serrata, il 19/04/2012.
L'operazione di circoncisione totale, sembrava essere andata per il meglio, anche se mi era stato detto che avevo perso molto sangue durante l'intervento e che mi erano stati messi parecchi punti. Ho già effettuato due visite di controllo durante le quali mi è stato detto che il decorso post-operatorio sta procedendo per il verso giusto, pur con la presenza di un edema, che non permette di vedere la ferita chirurgica e i punti. Ho due dubbi principali:
1) è possibile che a distanza di 17 giorni, la ferita non sia ancora visibile? Mi spiego meglio; sembra che la pelle attorno al glande sia raggomitolata verso l'interno, e per vedere i punti è necessario "srotolarla" verso il basso
2) da circa 4 giorni si sono staccati un paio di punti, e la ferita in quel punto sanguina tutta la giornata (non in grosse quantità). E' normale quanto detto?
Avrei un ulteriore dubbio. Oltre alla circoncisione ovviamente, mi è stato ricucito il frenulo. Ma quest'ultimo sembra presentare un lembo di pelle "mobile", ovvero sembra che si sia formata una specie di "bandierina" attaccata al glande. Sarà necessario intervenire con una nuova operazione?
Vorrei chiudere col precisare che quando "srotolo" la pelle, trovo sempre del sangue di colore tendente al giallo, e che come già detto, sono stato visitato già due volte, di cui una 2 giorni fa, e mi è sempre stato detto che è tutto nella norma. Mentre per il frenulo, mi è stato detto che basterà tagliare quel lembo in anestesia locale, senza bisogno di punti. Gradirei però sentire dei pareri diversi dall'urologo e dal chirurgo che mi hanno operato.
Ringrazio in anticipo.
Cordiali saluti.
L'operazione di circoncisione totale, sembrava essere andata per il meglio, anche se mi era stato detto che avevo perso molto sangue durante l'intervento e che mi erano stati messi parecchi punti. Ho già effettuato due visite di controllo durante le quali mi è stato detto che il decorso post-operatorio sta procedendo per il verso giusto, pur con la presenza di un edema, che non permette di vedere la ferita chirurgica e i punti. Ho due dubbi principali:
1) è possibile che a distanza di 17 giorni, la ferita non sia ancora visibile? Mi spiego meglio; sembra che la pelle attorno al glande sia raggomitolata verso l'interno, e per vedere i punti è necessario "srotolarla" verso il basso
2) da circa 4 giorni si sono staccati un paio di punti, e la ferita in quel punto sanguina tutta la giornata (non in grosse quantità). E' normale quanto detto?
Avrei un ulteriore dubbio. Oltre alla circoncisione ovviamente, mi è stato ricucito il frenulo. Ma quest'ultimo sembra presentare un lembo di pelle "mobile", ovvero sembra che si sia formata una specie di "bandierina" attaccata al glande. Sarà necessario intervenire con una nuova operazione?
Vorrei chiudere col precisare che quando "srotolo" la pelle, trovo sempre del sangue di colore tendente al giallo, e che come già detto, sono stato visitato già due volte, di cui una 2 giorni fa, e mi è sempre stato detto che è tutto nella norma. Mentre per il frenulo, mi è stato detto che basterà tagliare quel lembo in anestesia locale, senza bisogno di punti. Gradirei però sentire dei pareri diversi dall'urologo e dal chirurgo che mi hanno operato.
Ringrazio in anticipo.
Cordiali saluti.
[#1]
Caro Utente,va da se che,non potendo vedere di persona,sia problematico valutare il follow up chirurgico.Inoltre,il parere tranquillizante del chirurgo operatore e dello specialista,non giustificherebbero le perplessità manifestate.Credo che,con una adeguata toilette e...un po' di pazienza,ritroverà il benessere.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#4]
Ex utente
Grazie Dr. Pierluigi Izzo per la sua disponibilità. In sintesi, bisogna aver pazienza e aspettare. Il mio urologo aveva consigliato degli impacchi d'acqua calda per velocizzare il riassorbimento edematico, ma non ho ben capito come funzionano. Mi dica se ho capito bene: dovrei prendere una specie di sacca e inserirci dentro dell'acqua calda, e poi appoggiarla sulla zona interessata?
Distinti saluti.
Distinti saluti.
[#6]
Ex utente
Grazie mille Dottore. Avrei un ulteriore dubbio, riguardante l'edema. L'urolgo che mi ha visitato nei giorni post-intervento, mi ha diagniosticato un edema, che quindi dovrebbe contenere delle sostanze liquide al suo interno. Però mi sono accorto che sotto questa specie di gonfiore, c'è una specie di "fasciatura" solida, che sembra essere la causa stessa del gonfiore. Cosa ne pensa, pur non potendo vedere personalmente di cosa si tratta?
Coridali saluti.
Coridali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3k visite dal 06/05/2012.
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