La stenosi medipeniena e' possibile cio'

Gentili dottori, sono un ragazzo molto provato , dopo diversi interventi urologici negli ultimi 4 anni : tutto e' iniziato con un recurvatum penis nel 2005 ho fatto l'intervento e l'esito non mi ha soddisfatto per cicatrici visibili della circoncisione e dolore prolungato dei corpi cavernosi ecc.. per questo ho cambiato urologo,il quale, visitandomi ha trovato una stenosi del meato congenita , ho fatto urolflusso con questi valori- MAX FLOW 6 ML/S AVERAGE FLOW 3 ML VOLUME 271 ML,cosi m sono sottoposto a meatotomia nel 2006.
a nov07 ho rifatto uroflow con questi risultati max flow 7.6 ml, average flow 4ml, cosi sono andato da un'altro urologo su consiglio di mio padre e secondo lui il meato era normale anche prima ed il flow cosi basso e' dovuto ad una stenosi uretrale, durante la visita mi ha messo un catetere nel meato e ha spinto molto forte nell'uretra ed affermarva che questo non passava per la stenosi,io ho provato molto dolore durante tale manovra e la sua diagnosi mi ha stupito visto anche le rx uretocistografia fatta prima della meatotomia che non parlavano di stenosi ache se la fase retrogada non ricordo perche' non fu possibile farla.
cosi sono andata da un'altro urologo poiche' nel frattempo mi e' subbentrata un'infezione urinaria ho seguito una terapia antibiotica ed ad gennaio ho fatto da ques'ultimo una uretroscopia questo il risultato:
uretroscopia eseguita con strumento pediatrico ha evidenziato una stenosi mediopeniena (10 ch) e segni falsa strada ore 2.
premetto che l'esame e' stato molto traumatico per me il dottore lo ha eseguito con difficolta' senza anestetizzarmi per questo mi ha consigliato di recarmi presso il centro di arezzo dal dott. Plaminteri per una valutazione piu' accurata della situazione.
Sono molto preoccupato per la falsa strada causata dal medico che mi ha visitato a novembre col catetere poiche' penso sia stato lui ha farmi la stenosi medipeniena e' possibile cio'?
e penso invece che il flow basso sia dovuto ad una debolezza della mia vescica devo dire che urino 6 - 7 volte al giorno.
inoltre e' possibile che devo recarmi ad arezzo per sapere UNA DIAGNOSI . PRIMA DEL RECURVATUM STAVO BENE AVEVO RAPPORTI NORMALI PER SEGUIRE I CONSIGLI DI ALCUNI UROLOGI AFFRETTATI SONO CADUTO IN QUESTA SITUAZIONE , ORA SONO SOTTO CURA PSICOLOGICA , MI POTETE AIUTARE CHE STRADA DEVO PRENDERE? POSSO RIMANERE CON UN FLOW COSI BASSO?

GRAZIE SCUSATE MA LA MIA STORIA E' VERAMENTE COMPLESSA
[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore,

la complessità della sua storia impedisce di poter esprimere giudizi chiari circa le cause dei problemi uretrali da lei lamentati,senza poterla visitare e vedere i suoi accertamenti.
credo che il dottor Palminteri le saprà dare le spiegazioni corrette
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gentile Dott.Pozza, La ringrazio per la risposta ma volevo sapere se e' necessario recarsi fino ad arezzo per tale situazione a Roma non si puo curare?
Inoltre volevo sapere cosa significa falsa strada? si formera' un'altra stenosi?

Dal primo intervento mal riuscito a causa della mancata circoncisione la quale e' prevista nell'intervento di recurvatum ho dovuto fare successivamente la circoncisione con risultati estetici disastrosi , VEDENDO LA CARTELLA CLINICA DELL'OPERAZIONE SVOLTA A VILLA CLAUDIA NEL 2005 DAL DOTT GILIANElxx COMPARE ANCHE IL SUO NOME COME 2 OPERATORE ,SICCOME HO ANCHE DEI DOLORI ANCORA IN EREZIONE LE VOLEVO CHIEDERE SE PUO' VALUTARMI LEI DAL PUNTO DI VISTA ANDROLOGICO E RIVEDERE LA SITUAZIONE COME POSSO CONTATTARLA questo e' il mio indirizzo artix3000@hotmail.com
[#3]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore,
NON HO UN RICORDO PRECISO DEL SUO CASO E SE COMPAIO COME AIUTO DI UN ALTRO, LEI NON ERA MIO PAZIENTE E NON LA POSSO TROVARE NEI MIEI ARCHIVI .
COMUNQUE lei può contattarmi in qualsiasi momento a Villa Claudia (06.367971) O ATTRAVERO I MIEI DATI PERSONALI
ASPETTO UNA SUA CHIAMATA
CARI SALUTI.
[#4]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
La ringrazio la volevo contattare da tempo ma sapendo che non ero suo paziente ho esitato ma solo Lei per la sua competenza puo' fare al caso mio per quanto concerne l'intervento di recurvatum che mi crea ancora molto dolore al pene.La ringrazio e penso sia merito suo se l'intervento non sia andato peggio perche' da quando ricordo il primo chirurgo(dot giulianelli) operatore richiese il suo aiuto durante l'intervento grazie.