Priaprismo notturno

buongiorno
ho 55 anni e da circa 15 anni ho delle erezioni notturne , il pene divente molto turgido e duro, in tutta la sua interezza, tanto duro da farmi male, praticamente tutte le notti, facendomi svegliare, devo passeggiare un po fino a che diventa normale, dopo vado ad urinare e riprendo a dormire, ma non appena il sonno diventa più profondo, si ripresenta il problema. altro sintomo che però talvoltaho durante il giorno , è un dolore come di costrizione ai testicoli, ma questo mi viene sopratutto, quando ho desiderio sessuale prolungato.
Non ho mai dato molto peso al problema, ma circa 4 mesi fa, dopo alcuni esami in quanto avevo difficoltà ad urinare ho trovato questi valori non nella norma, EOS 1,4 , GLICEMIA 119, COLESTEROLO TOTALE 229, PROTEINE 10, PSA 3,84, PSA FREE 0,701, , RAPPORTO PSA FREE-FREE/PSA 18,26, , RAPPORTO ALBUMINIA/CREATINURIA 3,7, e tra l'altro anche una infezione urinaria che ho già curato, al che ho richiesto una visita urologica specialistica, il dottore mi dice che ho la prostata ingrossata, e mi da una cura di NOVIXON per 3 mesi, dopo l'ho appena terminata , da ripetere le esami delle urine PSA totali urinocoltura con antibiogramma, spermicoltura con antibiogramma, ( ma nessuna ecografia) al che ho collegato la cosa al mio problema e dopo avergliene parlato , la risposta che mi ha dato e che potrebbe essere una piccola lesione, ( ma di che? ) e che con il tempo sarebbe andata regressando, in effetti da un paio di anni il problema ce l'ho ancora, ma non tanto da farmi male, quello che ho notato e che invece il desiderio sessuale è calato, non riesco per esempio ad avere con successo rapporti occasionali, ma con la mia compagna non ho grandi problemi , anche se non sono prontissimo all'erezione. Ho letto da qualche parte che il priaprismo porta alla impotenza, specie se non curato. Quello che vorrei sapere, visto che nel frattempo mi sono trasferito in un paese del centro america, e quindi dovrò fare qui gli esami dal medico prescritti e se devo richiedere ulteriori esami, e quali, ( no so se fidarmi dei medici di qui) quali potrebbero essere le cause , e se sopratutto è una cosa curabile visto che ormai è passato troppo tempo dall'insorgenza del problema.
grazie per le eventuali risposte
[#1]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Gentile utente,
innanzi tutto bisogna monitorizzare l'andamento del PSA che è ai limiti della normalità.
Per quel che riguarda il dolore in erezione bisogna escludere la presenza di placche che si possono formare a livello del pene manifestandosi con dolore a volte associate alla presenza di un curvatura peniena. In queste sistuazioni si esegue un ecocolordoppler penieno per escludere tale problema o per confermare la diagnsoi da lei presupposta ovvero il priapismo che può essere ad alto od a basso flusso. Per quel che riguarda il calo del desisderio è necessario eseguire un profilo ormonale degli ormoni sessuali maschili.

Cordiali saluti
Gino Scalese

[#2]
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentile dottor ho una leggera curvatura a Sx del pene, ma questo da sempre e non mi ha mai dato fastidio, nel caso di priaprismo che significa a basso od alto flusso?
potrebbe avere causato dei danni in caso positivo? perchè devo fare anche lo spermiogramma?
il profilo ormanale va richiesto sempre all'urologo?
se sarebbe cosi gentile da rispondere a questi quesiti le sarei grato
cordiali saluti
[#3]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Il priapismo cioè una erezione prolungata nel tempo (se di questo si tratta) determinato da mancato deflusso o da iperafflusso di sangue venoso (basso flusso) o arterioso (alto flusso).
[#4]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
1)In genere il priapismo non si risolve senza appropriata cura medico-chirurgica. Se l'erezione cala da sola probabilmente non si tratta di priapismo. Il priapismo a basso flusso va risolto quanto prima,mentre si può temporeggiare per quello ad alto flusso.
2)Forse intendeva dire la spermiocoltura che è utile per escludere una possibile causa dei suoi disturbi correlata ad infezione del liquido seminale.
3)Si! il profilo ormonale lo può richiedere anche l'urologo/andrologo.
[#5]
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie per la risposta dottore, ma perchè appena il sonno mi diventa più profondo si presenta il problema che mi porta al risveglio e dopo alzandomi, e passeggiando torna alla normalità, se può essere di aiuto ho notato che il pene è caldo, e come se dovessi avere un rapporto, o forse di più, se non è priaprismo cosa potrebbe essere la causa, visto che magari si presentasse di giorno, scherzo naturalmente.
grazie ancora per la sua eventuale replica.
cordaili saluti
[#6]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
La diagnosi la si può fare solo con accurata visita ed ecografia peniena: potrebbe essere un inizio di Peyronie ma è necessario confermarlo.
Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto