Problema urologico non definito
Salve.riprendo questo argomento perche credo di essere arrivato al limite della frustrazione.da più di un'anno,dopo la rottura di un preservativo durante un rapporto sessuale con persona a rischio,soffro di disturbi urologici che per me ormai sono diventati insostenibili.sono stato affidato dal mio medico di base ad un'urologo il quale dopo vari controlli e in sacco di antibiotici mi ha diagnosticato e secondo lui curato un haemophilus parainfluenzae.dopo svariati cicli di antibiotici pero il virus e' ancora presente ma lui sostiene che non sono infettivo e secondo lui e' tutto ok.ma le perdite dal pene continuano,prurito,in più da quando ho contratto questa cosa ho sempre congiuntiviti e gengive gonfie e sanguinanti.vi prego qualcuno mi indirizzi per la strada giusta.non so più dove andare,da chi andare,non so che patologia ho e se potrò mai guarire ne avere figli.io sono dalla provincia di Venezia pero sono disposto anche a spostarmi di molto se qualcuno mi può aiutare.grazie per l'attenzione,grazie a tutti.
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.3k 656
Caro signore,
difficle di qua dare risposte centrate su problemi variegati, che colleghi che l' hanno visitata dal vivo non sono riusciti a definire. Personalmente farei tamponi uretrali standard e per clamidie, ed esame colturale sul secreto nonchè spermioogragramma e coltura spermatica. Detto questo consulterei il collega,. che qualche cosa salta fuori.
difficle di qua dare risposte centrate su problemi variegati, che colleghi che l' hanno visitata dal vivo non sono riusciti a definire. Personalmente farei tamponi uretrali standard e per clamidie, ed esame colturale sul secreto nonchè spermioogragramma e coltura spermatica. Detto questo consulterei il collega,. che qualche cosa salta fuori.
[#2]
Utente
Grazie x la risposta.ho fatto tantissimi tamponi uretrali e anche spermioculture.il risultato e' sempre haemophilus parainfluenzae.il bello e' che non va via con nessun antibiotico e il mio urologo continua a dire che me lo tengo perche non e' infettivo.ma realmente e' così?e l'infiammazione continua alle gengive?e la congiuntivite?scusi le troppe domande ma non si più che fare.
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.3k 656
L' Haemofilus Parainfluentiae è un commensale, cioè un normale ed innocuo batterio non patopgeno, non infettivo che fa parte della flora battterica fisiologica. Ha ragione il collega. Esistono infiammazioni non batteriche del basso tratto urinario di controversa causa: proiblemi posturali, ansiosi, alimentari, che possono essere alla base. Difficile dire quale sia di qua, ne parli col collega.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 02/05/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Congiuntivite
La congiuntivite: quali sono le cause (batterica, virale o allergica) e i sintomi più comuni (occhi rossi, prurito, gonfiore). Come riconoscerla e come si cura.