Visita di controllo dopo eswl al rene sinistro
Ho fatto una visita di controllo dopo un ESWL al rene sinistro ed é tutto a posto.L'urologo mi ha detto di bere molta acqua a basso contenuto calcico,almeno due litri al giorno.
Vorrei sapere se va bene quella del rubinetto di casa come ho bevuto fino ad ora o se devo bere quella minerale in bottiglia.
Vorrei anche sapere se bisogna evitare alcuni alimenti come il formaggio ed il cacao perche'ho sentito dire che contengono ossalato di calcio.
Distinti saluti.
Vorrei sapere se va bene quella del rubinetto di casa come ho bevuto fino ad ora o se devo bere quella minerale in bottiglia.
Vorrei anche sapere se bisogna evitare alcuni alimenti come il formaggio ed il cacao perche'ho sentito dire che contengono ossalato di calcio.
Distinti saluti.
[#1]
Dr. Gino Alessandro Scalese
Urologo, Andrologo
6k 128
Gentile utente,
quando si soffre di calcoli renali la cosa più importante è essere ben idratati (bere qualsiasi tipo di acqua) e seguire una alimentazione equilibrata potendo assumere con moderazione anche cibi conteneti ossalati (es.. verdure) o calcio (es.: latte e derivati).
quando si soffre di calcoli renali la cosa più importante è essere ben idratati (bere qualsiasi tipo di acqua) e seguire una alimentazione equilibrata potendo assumere con moderazione anche cibi conteneti ossalati (es.. verdure) o calcio (es.: latte e derivati).
Cordiali saluti
Gino Scalese
[#2]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.1k 1.9k
Gentile Signore,
per quanto riguarda l'acqua, le consiglio la attenta lettura di questo articolo, presente sul nostro sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1212-la-calcolosi-renale-e-il-dilemma-dell-acqua-quanta-quando-e-quale-bisogna-bere.html
Per quanto riguarda l'alimentazione, certamente ogg vi si bada molto meno di un tempo. Se fosse sufficiente agire sulla dieta, la calcolosi non sarebbe più quel problema che invece continua ad essere (ed io mi dedicherei magari a qualcosa di meno "tenace" ...). D'ogno modo, la riduzione nell'apporto di calcio (latte e derivati) ha perso praticamente ogni ragionevole giustificazione, anzi talora può essere addirittura pericolosa, come nelle donne in menopausa. Per quanto riguarda l'ossalato, è piuttosto raro abusare di cibi che ne sono particolarmente ricchi, dei quali comunque si fa un consumo perlopiù episodico. Nella mia carriera, le garantisco di aver incontrato pochissimi veri "scorpaccioni" di cioccolato. Invece, una generale riduzione delle proteine e del sale aggiunto è un consiglio probabilmente destinato ad essere più efficace.
Saluti
per quanto riguarda l'acqua, le consiglio la attenta lettura di questo articolo, presente sul nostro sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1212-la-calcolosi-renale-e-il-dilemma-dell-acqua-quanta-quando-e-quale-bisogna-bere.html
Per quanto riguarda l'alimentazione, certamente ogg vi si bada molto meno di un tempo. Se fosse sufficiente agire sulla dieta, la calcolosi non sarebbe più quel problema che invece continua ad essere (ed io mi dedicherei magari a qualcosa di meno "tenace" ...). D'ogno modo, la riduzione nell'apporto di calcio (latte e derivati) ha perso praticamente ogni ragionevole giustificazione, anzi talora può essere addirittura pericolosa, come nelle donne in menopausa. Per quanto riguarda l'ossalato, è piuttosto raro abusare di cibi che ne sono particolarmente ricchi, dei quali comunque si fa un consumo perlopiù episodico. Nella mia carriera, le garantisco di aver incontrato pochissimi veri "scorpaccioni" di cioccolato. Invece, una generale riduzione delle proteine e del sale aggiunto è un consiglio probabilmente destinato ad essere più efficace.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 29/04/2012.
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