Resezione sfinteri vescicali
Gentilissimi dottori, brevemente riassumo, ho 34 anni, all'età di 28 anni mi fu diagnosticato una mega vesciva, il medico urologico a seguito della sclerosi del collo vescicale pratico la resezione degli sfinteri. Attualmente urino solo con i cateteri ed ho la ieculazione retrograda. A seguito poi di visita neurologica, dato che non defeco bene ho sempre le emorroidi, oltre ad altri problemi alla gambe, il medico mi ha diagnosticato un lipoma alla colonna vertebrale di circa 7 centimetri posto alla zona lombare, mi ha detto che il mio problema era il lipoma e che il medico urologico non avrebbe dovuto procedere alla resezione degli sfinteri.
Aiutatemi è vero tutto questo, cosa debbo fare ora.
Aiutatemi è vero tutto questo, cosa debbo fare ora.
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caro utente penso che per un caso come il suo è necessaria una valutazione molto accurata, è vero in linea generale che se ci sono masse a livello della colonna vertebrale, queste possono provocare dei problemi neurologici di varia natura, ma stabilere se tale lipoma sia la causa del suo problema non ci è possibile dirlo, sicuramente nel suo caso va eseguita una corretta valutazione neurologica associata a quella urologica
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Gentile Signore,
è evidente che il suo problema sia funzionale (cosiddetta "vescica neurologica"), mi spiace che solo ora si sia arrivati alla diagnosi della causa. Le non ci dice cosa ne pensino i neurochirurghi della situazione e dse la ritengano operabile. L'evoluzione del danno neurologico dopo un eventuale intervento non sarebbe comunque prevedibile con esattezza. Penso che la situazione debba essere assolutamente accertata con una indagine urodinamica (o meglio radio-urodinamica). Bisogna infatti accertare se ci sia la vescica che non si contrae (più probabile) oppure lo sfintere volontario dell'uretra a non rilassarsi adeguatamente mentre si urina. In questo momento i cateterismi sono l'unica soluzione transitoriamente valida. L'intervento endoscopico subito, ancorchè non risolutivo (non avrebbe potuto esserlo) non ha certamente compromesso nè condizionerà eventuali future scelte terapeutiche.
Saluti
è evidente che il suo problema sia funzionale (cosiddetta "vescica neurologica"), mi spiace che solo ora si sia arrivati alla diagnosi della causa. Le non ci dice cosa ne pensino i neurochirurghi della situazione e dse la ritengano operabile. L'evoluzione del danno neurologico dopo un eventuale intervento non sarebbe comunque prevedibile con esattezza. Penso che la situazione debba essere assolutamente accertata con una indagine urodinamica (o meglio radio-urodinamica). Bisogna infatti accertare se ci sia la vescica che non si contrae (più probabile) oppure lo sfintere volontario dell'uretra a non rilassarsi adeguatamente mentre si urina. In questo momento i cateterismi sono l'unica soluzione transitoriamente valida. L'intervento endoscopico subito, ancorchè non risolutivo (non avrebbe potuto esserlo) non ha certamente compromesso nè condizionerà eventuali future scelte terapeutiche.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 19/04/2012.
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