Prostatite e testicoli

Salve.
Ho 22 anni e qualche tempo fa avvertivo molto spesso l'urgenza di dover andare in bagno per fare pipi( mai sfociata in incontinenza).
Non essendomi capitato prima, sono andato dal mio medico di famiglia, il quale mi ha prescritto un ecografica pelvi-addome. I risultati riscontravano una calcificazione alla prostata, motivo per cui il medico mi ha diagnosticato una prostatite curata con antibiotici e degli integratori per un'ipertrofia prostatica strana, a suo dire, per la mia età. Mi ha consigliato di evitare alcuni alimenti, che anche su questo sito ho letto, ridurre l'attività sessuale ( che non pratico da un po di tempo) e andare a fare pipi appena avvertissi l'esigenza, senza trattenerla.
La cura sembra aver dato parte dei suoi benefici, perché non ho più l'urgenza di dover andare in bagno, anche se non mi sento mai completamente vuoto come prima che insorgesse il sintomo.
La cosa strana di questi ultimi giorni è che ho avvertito per alcuni giorni indolenzimento ai testicoli soprattuto dopo la masturbazione, che mi apparivano anche più gonfi del solito anche in stato di flaccidità.
Ora che la cura è quasi finita, ho riprovato dopo un po di giorni a masturbarmi e l'indolenzimento si è ridotto, ma non svanito del tutto. Inoltre i testicoli mi sembrano non più così gonfi, ma ancora molto sensibili al contatto con le mani.
Vi volevo chiedere quindi se rientra nel post prostatite oppure devo ritornare dal medico di cura...Temo la varicocele!
Grazie mille per l'attenzione che avrete nell'affrontare il mio caso.
Saluti.

P.S. Non so se le cose sono connesse ( credo di no), ma volevo aggiungere che in quest ultimo periodo soffro anche di molta aria nell'intestino( forse effetto dei farmaci, non so..)!