Aiuto su prostatite cronica abatterica
Salve.
Ho gia scritto parecchie volte su questo problema...
Da ottobre soffro di un prostatite che si è rivelata cronica e abatterica.
Ho fatto esame delle urine, del primo mitto, spermiocoltura, spermiogramma, test di stamey, ecografia addome (con calcificazioni prostatiche) e ecocolordoppler ai testicoli (varicocele bilaterale 1/2 grado). L'unica cosa che ne è risultata parlando di batteri sono 1000 cfu di flora batterica mista nelle urine.
Ora, sto meglio di qualche mese fa ma sono sempre molto sensibile, ho qualche fastidio che dura qualche giorno al perineo, testicolo sinistro, uretra che solitamente non è gran che forte. Ora però sono 3 giorni che ho un dolore pungentissimo nella zona pelvica come un ago che mi buca. Non è sempre nello stesso punto ma cambia. All'ultima visita l'urologo mi ha detto di prendere solo il cistonorm e non mi ha prescritto nessun antibiotico o anti infiammatorio. Sembrava che la patologia diventasse sempre più lieve ma adesso sono ancora preoccupato perchè i dolori sono aumentati. Sto cercando di fare una vita meno sedentaria possibile, mangio meglio, bevo di più, cerco di avere rapporti abbastanza regolarmente e non faccio uso del coito interrotto ma sembra che non aiuti. Cosa posso fare?
Avevo letto che le prostatiti croniche col tempo possono "provocare" tumori alla prostata. E vero? Ho solo 26 anni e non voglio avere questo pensiero ogni volta che mi si riacutizza il dolore.
Voglio guarire, sono sempre preoccupato per la mia qualita di vita e non solo sessualmente parlando.
Cosa mi consigliate? Si può guarire dalla prostatite cronica?
Ho gia scritto parecchie volte su questo problema...
Da ottobre soffro di un prostatite che si è rivelata cronica e abatterica.
Ho fatto esame delle urine, del primo mitto, spermiocoltura, spermiogramma, test di stamey, ecografia addome (con calcificazioni prostatiche) e ecocolordoppler ai testicoli (varicocele bilaterale 1/2 grado). L'unica cosa che ne è risultata parlando di batteri sono 1000 cfu di flora batterica mista nelle urine.
Ora, sto meglio di qualche mese fa ma sono sempre molto sensibile, ho qualche fastidio che dura qualche giorno al perineo, testicolo sinistro, uretra che solitamente non è gran che forte. Ora però sono 3 giorni che ho un dolore pungentissimo nella zona pelvica come un ago che mi buca. Non è sempre nello stesso punto ma cambia. All'ultima visita l'urologo mi ha detto di prendere solo il cistonorm e non mi ha prescritto nessun antibiotico o anti infiammatorio. Sembrava che la patologia diventasse sempre più lieve ma adesso sono ancora preoccupato perchè i dolori sono aumentati. Sto cercando di fare una vita meno sedentaria possibile, mangio meglio, bevo di più, cerco di avere rapporti abbastanza regolarmente e non faccio uso del coito interrotto ma sembra che non aiuti. Cosa posso fare?
Avevo letto che le prostatiti croniche col tempo possono "provocare" tumori alla prostata. E vero? Ho solo 26 anni e non voglio avere questo pensiero ogni volta che mi si riacutizza il dolore.
Voglio guarire, sono sempre preoccupato per la mia qualita di vita e non solo sessualmente parlando.
Cosa mi consigliate? Si può guarire dalla prostatite cronica?
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Dr. Roberto Mallus
Urologo
5.5k 109
Gent.le utente,
intanto chiariamo che non esiste, a mia conoscenza, alcun articolo scientifico che dimostri una maggiore incidenza del cancro alla prostata nei soggetti affetti da prostatite e tantomeno poi a 26 aa.
Riguardo alla cura delle, prostatiti importante è una continuità di cure oltre a consigli di vita che il suo urologo chiaramente le avrà già riferito.Eviti la ricerca dello specialista con "la bacchetta magica".Ho notato che Lei ci scrive da gennaio , continui a sentire il suo urologo e vedrà che ne uscirà come tutti.
Cordiali saluti
intanto chiariamo che non esiste, a mia conoscenza, alcun articolo scientifico che dimostri una maggiore incidenza del cancro alla prostata nei soggetti affetti da prostatite e tantomeno poi a 26 aa.
Riguardo alla cura delle, prostatiti importante è una continuità di cure oltre a consigli di vita che il suo urologo chiaramente le avrà già riferito.Eviti la ricerca dello specialista con "la bacchetta magica".Ho notato che Lei ci scrive da gennaio , continui a sentire il suo urologo e vedrà che ne uscirà come tutti.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 16/04/2012.
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