Possibili batteri
Buona sera. Chiedo un parere: oggi al lavoro,dopo essere andato di corpo in bagno,mi sono pulito con la carta igienica,ma chiaramente non vi era la possibilità di usare il bidet. Stasera tornato a casa,ho trovato le mutande con qualche macchia di feci,di cui una anche nella parte anteriore,in corrispondenza di dov'era il pene,probabilmente a stare seduto in ufficio il pene ha avuto un contatto con una delle suddette macchie suppongo. Io sto curando una prostatite abatterica,devo temere un qualche contagio da parte di batteri o e' improbabile?se c'e' stato un contagio,posso sperare che si debelli da solo?anche perché ho già il meato arrossato per la prostatite,quindi non avrei possibilità di vedere la comparsa di eventuali sintomi,e ho fatto tampone uretrale due settimane fa,mi scoccerebbe rifarlo. Cosa pensate? Perché sono un po' in ansia.
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Gentile lettore ,
pensiamo che lei sia entrato in una spirale così complessa di ansie, paure e dubbi, tale che è comunque difficile darle delle indicazioni diagnostiche corrette e precise soprattutto da questa postazione.
Quindi la rinviamo al suo medico di fiducia, al suo andrologo od al suo urologo.
Solo loro forse potranno tranquillizzarla e darle le corrette indicazioni da seguire.
Fatto il tutto poi ci aggiorni, se lo desidera.
Nel frattempo, se non ancora lette e se desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .
Un cordiale saluto.
pensiamo che lei sia entrato in una spirale così complessa di ansie, paure e dubbi, tale che è comunque difficile darle delle indicazioni diagnostiche corrette e precise soprattutto da questa postazione.
Quindi la rinviamo al suo medico di fiducia, al suo andrologo od al suo urologo.
Solo loro forse potranno tranquillizzarla e darle le corrette indicazioni da seguire.
Fatto il tutto poi ci aggiorni, se lo desidera.
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.6k visite dal 10/04/2012.
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