Testicolo in ascensore
Ho 30 anni e qui di seguito faccio un riassunto delle mie visite urologiche:
1a visita nel 2001: avvertivo del dolore al testicolo sx, dopo visita, ecografia e ecodoppler mi è stato riscontrato un lieve varicocele. Lo specialista ha ritenuto di non operare.
2a visita nel 2009: questa volta avvertivo dolore al testicolo DX; lo specialista mi ha detto che probabilmente era dovuto al fatto che avessi il testicolo destro in ascensore. Mi aveva detto che se il fastidio non fosse ricorrente non era necessario fare l'intervento chirurgico.
Dal 2009 non ho più riscontrato problemi di tal genere ma oggi è da circa 7 giorni che avverto dolore (tipo infiammazione) al testicolo destro con interessamento dell'inguine (interno coscia). Ho preso 2 giorni un antinfiammatorio, il dolore è scomparso x cui ho sospeso l'antinfiammatorio ma mi permane da 2 giorni un senso di pesantezza e maggiore sensibilità al suddetto testicolo destro.
La mia domanda è: devo continuare con gli antinfiammatori?
Sinceramente sono poco propenso a sottopormi ad un intervento chirurgico x episodi di dolore saltuari...che ne pensate?
1a visita nel 2001: avvertivo del dolore al testicolo sx, dopo visita, ecografia e ecodoppler mi è stato riscontrato un lieve varicocele. Lo specialista ha ritenuto di non operare.
2a visita nel 2009: questa volta avvertivo dolore al testicolo DX; lo specialista mi ha detto che probabilmente era dovuto al fatto che avessi il testicolo destro in ascensore. Mi aveva detto che se il fastidio non fosse ricorrente non era necessario fare l'intervento chirurgico.
Dal 2009 non ho più riscontrato problemi di tal genere ma oggi è da circa 7 giorni che avverto dolore (tipo infiammazione) al testicolo destro con interessamento dell'inguine (interno coscia). Ho preso 2 giorni un antinfiammatorio, il dolore è scomparso x cui ho sospeso l'antinfiammatorio ma mi permane da 2 giorni un senso di pesantezza e maggiore sensibilità al suddetto testicolo destro.
La mia domanda è: devo continuare con gli antinfiammatori?
Sinceramente sono poco propenso a sottopormi ad un intervento chirurgico x episodi di dolore saltuari...che ne pensate?
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.3k 656
Caro signiore,
intanto bisogna vedere se il suo problema è dovuto all testicolo ovvero ad una nevralgia 8irradiazione all' interno della coscia). Bi9sogna in poche parole "mettere le mni in pasta", scusi il vocabolari gergale, ma con gli anti-infiammatori attuali i dolori passano spesso indipendentemente dalla origine. Per intamnto senta che dice il medico di base.
intanto bisogna vedere se il suo problema è dovuto all testicolo ovvero ad una nevralgia 8irradiazione all' interno della coscia). Bi9sogna in poche parole "mettere le mni in pasta", scusi il vocabolari gergale, ma con gli anti-infiammatori attuali i dolori passano spesso indipendentemente dalla origine. Per intamnto senta che dice il medico di base.
[#2]
Utente
Gentili Dottori, vi aggiorno sulla mia situazione.
E' un mese e 10 gg e il dolore persiste. In questo periodo ho svolto visite urologiche ed esami senza prendere medicine ed il dolore è lentamente regredito ma non scomparso. Il dolore si presenta ora quasi esclusivamente da seduto, è come se il pantalone mi sospinga il testicolo addosso all'inguine creandomi infiammazione (è una mia sensazione).
Questi gli esami fatti:
1. ecocolordoppler: tutto regolare. L'unica evenienza è la seguente: "Entrambi gli epididimi presentano volume conservato. L’epididimo sx presenta ecostruttura omogenea. L’epididimo dx appare ad ecostruttura disomogenea, in particolare a livello del corpo. Deferente dx ben visualizzabile, lievemente aumentato di dimensioni, come per segni di flogosi."
2. spermiogramma: fertilità buona ma si nota una infiammazione alle vie seminali
3. urinocoltura e spermiocolutra tutto negativo.
L'urologo conclude che non essendoci infezione è un pò difficile risalire alle cause. Ha solo notato la prostata un pò più soffice nella parte destra per cui l'infiammazione dell'epididimo potrebbe essere collegata alla prostata. Mi prescrive 10 gg di topster e 20 gg di dromos. Ho iniziato la cura da alcuni giorni, per ora nessun miglioramento, cmq continuerò la cura fino alla fine.
Le mie domande:
1. E' condivisibile la terapia del mio urologo?
2. Questo mio problema potrebbe essere dovuto al fatto che il testicolo vada troppo a contatto con il corpo?
3. Quali sono le norme di comportamento per migliorare la mia situazione? Alcune volte leggo ghiaccio alcune volte impacchi caldo umidi, cosa mi consigliate? Ad es. la doccia calda mi crea sollievo.
4. Quali sono i tempi di guarigione? Ho letto tempi molto lunghi, addirittura possibilità che i problemi persistano, sono molto preoccupato al riguardo.
E' un mese e 10 gg e il dolore persiste. In questo periodo ho svolto visite urologiche ed esami senza prendere medicine ed il dolore è lentamente regredito ma non scomparso. Il dolore si presenta ora quasi esclusivamente da seduto, è come se il pantalone mi sospinga il testicolo addosso all'inguine creandomi infiammazione (è una mia sensazione).
Questi gli esami fatti:
1. ecocolordoppler: tutto regolare. L'unica evenienza è la seguente: "Entrambi gli epididimi presentano volume conservato. L’epididimo sx presenta ecostruttura omogenea. L’epididimo dx appare ad ecostruttura disomogenea, in particolare a livello del corpo. Deferente dx ben visualizzabile, lievemente aumentato di dimensioni, come per segni di flogosi."
2. spermiogramma: fertilità buona ma si nota una infiammazione alle vie seminali
3. urinocoltura e spermiocolutra tutto negativo.
L'urologo conclude che non essendoci infezione è un pò difficile risalire alle cause. Ha solo notato la prostata un pò più soffice nella parte destra per cui l'infiammazione dell'epididimo potrebbe essere collegata alla prostata. Mi prescrive 10 gg di topster e 20 gg di dromos. Ho iniziato la cura da alcuni giorni, per ora nessun miglioramento, cmq continuerò la cura fino alla fine.
Le mie domande:
1. E' condivisibile la terapia del mio urologo?
2. Questo mio problema potrebbe essere dovuto al fatto che il testicolo vada troppo a contatto con il corpo?
3. Quali sono le norme di comportamento per migliorare la mia situazione? Alcune volte leggo ghiaccio alcune volte impacchi caldo umidi, cosa mi consigliate? Ad es. la doccia calda mi crea sollievo.
4. Quali sono i tempi di guarigione? Ho letto tempi molto lunghi, addirittura possibilità che i problemi persistano, sono molto preoccupato al riguardo.
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Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.3k 656
caro signore,
come ho già detto bisogna mettere le mani in pasta, segua attentamente i consigli del collega, la terapia va bene a naso, non credo che il contatto col corpo possa avere influenza alcuna, caldo o freddo non hanno grande inporatnza, eviti thè, caffe insaccati e piccanti.
come ho già detto bisogna mettere le mani in pasta, segua attentamente i consigli del collega, la terapia va bene a naso, non credo che il contatto col corpo possa avere influenza alcuna, caldo o freddo non hanno grande inporatnza, eviti thè, caffe insaccati e piccanti.
[#5]
Utente
Dopo 10 gg di topster e dromos la situazione è migliorata. Il dolore è regredito anche da seduto (anche se qualche volta si ripresenta in maniera sopportabile). Una cosa strana che ho notato è che il testicolo dx è quasi sempre in posizione alta alla base del pene, non mi da dolore quando è alto ma spesso ho una sensazione che mi tiri forte dal basso verso l'alto, sensazione di "tiraggio" che aumenta durante la masturbazione (fase di eiaculazione). E' normale? Da cosa può essere dovuto?
Ora dovrei sospendere la cura x 10 gg e dopo la pausa riprendere solo il dromos x 10 gg. Dato che i sintomi non sono scomparsi è giusto sospendere o conviene che continui?
Mi scuso x le continue domande...
Ora dovrei sospendere la cura x 10 gg e dopo la pausa riprendere solo il dromos x 10 gg. Dato che i sintomi non sono scomparsi è giusto sospendere o conviene che continui?
Mi scuso x le continue domande...
[#7]
Prof. Federico Guercini
Urologo
147 2
Gentile utente,
un precedente urologo le aveva gà riscontrato a destra un "testicolo in ascensore". Questo significa che in maniera spontanea o provocata il testicolo lascia la sua regolare sede scrotale per risalire nell'addome. Questa situazione può non comportare alcun problema ma talvolta invece il paziente può andare incontro a due situazioni patologiche:
1)si può creare un'alterazione dei valori dello spermiogramma (lo ha mai fatto?)che possono documentare stati più o meno presenti di infertilità.
2)ci possono essere situazioni saltuarie di subtorsione che possono provocare una sensazione cronica di leggera "botta ai testicoli".
Come ha detto già il dott. Cavallini, lei deve assolutamente essere visto dal suo urologo.
un precedente urologo le aveva gà riscontrato a destra un "testicolo in ascensore". Questo significa che in maniera spontanea o provocata il testicolo lascia la sua regolare sede scrotale per risalire nell'addome. Questa situazione può non comportare alcun problema ma talvolta invece il paziente può andare incontro a due situazioni patologiche:
1)si può creare un'alterazione dei valori dello spermiogramma (lo ha mai fatto?)che possono documentare stati più o meno presenti di infertilità.
2)ci possono essere situazioni saltuarie di subtorsione che possono provocare una sensazione cronica di leggera "botta ai testicoli".
Come ha detto già il dott. Cavallini, lei deve assolutamente essere visto dal suo urologo.
Prof. Federico Guercini
www.prostatitis2000.org
[#8]
Utente
Gentili medici, il testicolo è ritornato in posizione bassa/normale da sè poco dopo che vi avevo scritto.
Ricapitolando, ho già fatto 2 visite urologiche/andrologiche con questi esami:
1. ecocolordoppler: tutto regolare. L'unica evenienza è la seguente: "Entrambi gli epididimi presentano volume conservato. L’epididimo sx presenta ecostruttura omogenea. L’epididimo dx appare ad ecostruttura disomogenea, in particolare a livello del corpo. Deferente dx ben visualizzabile, lievemente aumentato di dimensioni, come per segni di flogosi."
2. spermiogramma: non ho i valori al seguito ma il mio urologo mi ha detto che ho una fertilità buona ma si nota una infiammazione alle vie seminali
3. urinocoltura e spermiocolutra tutto negativo.
L'urologo conclude che essendo la prostata un pò più soffice nella parte destra l'infiammazione dell'epididimo dx potrebbe essere collegata alla prostata (i problemi sono spesso collegati così mi ha detto).
Cura: 10 gg topster e dromos, 10 gg pausa, 10 gg dromos
Dopo i 10 gg di topster e dromos ho sicuramente riscontrato un miglioramento dei sintomi (anche da seduto, posizione che mi creava disagio e dolore).
Sabato sera, però, dopo una camminata, ho avuto un episodio di dolore molto forte tipo una "scossa elettrica" che dalla coda dell'epididimo dx si propagava nella coscia, zona perineale, coda epididimo sx e base del pene (era come se avessi i nervi scoperti). Domenica sono stato a riposo. Situazione migliorata rispetto a sabato, avverto solo piccole punzecchiature alle code di entrambi gli epididimi e alla base del pene. Questo tipo di dolori "nervosi" che non avevo mai avvertito finora (prima erano molto più muscolari/infiammatori) sono sempre dovuti all'infiammazione dell'epididimo?
Sinceramente volevo attendere la fine della cura per ritornare dall'urologo
Ricapitolando, ho già fatto 2 visite urologiche/andrologiche con questi esami:
1. ecocolordoppler: tutto regolare. L'unica evenienza è la seguente: "Entrambi gli epididimi presentano volume conservato. L’epididimo sx presenta ecostruttura omogenea. L’epididimo dx appare ad ecostruttura disomogenea, in particolare a livello del corpo. Deferente dx ben visualizzabile, lievemente aumentato di dimensioni, come per segni di flogosi."
2. spermiogramma: non ho i valori al seguito ma il mio urologo mi ha detto che ho una fertilità buona ma si nota una infiammazione alle vie seminali
3. urinocoltura e spermiocolutra tutto negativo.
L'urologo conclude che essendo la prostata un pò più soffice nella parte destra l'infiammazione dell'epididimo dx potrebbe essere collegata alla prostata (i problemi sono spesso collegati così mi ha detto).
Cura: 10 gg topster e dromos, 10 gg pausa, 10 gg dromos
Dopo i 10 gg di topster e dromos ho sicuramente riscontrato un miglioramento dei sintomi (anche da seduto, posizione che mi creava disagio e dolore).
Sabato sera, però, dopo una camminata, ho avuto un episodio di dolore molto forte tipo una "scossa elettrica" che dalla coda dell'epididimo dx si propagava nella coscia, zona perineale, coda epididimo sx e base del pene (era come se avessi i nervi scoperti). Domenica sono stato a riposo. Situazione migliorata rispetto a sabato, avverto solo piccole punzecchiature alle code di entrambi gli epididimi e alla base del pene. Questo tipo di dolori "nervosi" che non avevo mai avvertito finora (prima erano molto più muscolari/infiammatori) sono sempre dovuti all'infiammazione dell'epididimo?
Sinceramente volevo attendere la fine della cura per ritornare dall'urologo
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 8.2k visite dal 10/04/2012.
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