Tuttavia, ed è questa la ragione per cui mi rivolgo a voi, ha indicato all'esame obiettivo dei
gentili esperti,
mio marito (38 anni) si è recato da un urologo a causa di un dolore al basso ventre. dal momento che una recente ecografia aveva evidenziato esiti di prostatite, un'ipotesi è stata che il dolore fosse dovuto a problemi di prostata. d'altra parte, per completezza, va anche detto che mio marito soffre da anni di colite. in ogni caso l'urologo che lo ha visitato, ha evidenziato, mediante ecografia transrettale: prostata nella norma per dimensioni, aree di sclerosi circostante la zona di transizione per esiti flogistici. assenza di lesioni focali nella zona periferica.
tuttavia, ed è questa la ragione per cui mi rivolgo a voi, ha indicato all'esame obiettivo dei genitali esterni, ipotrofia testicolare bilaterale (diam.dx 31x18x23 mm; sx 30x15x22). verbalmente ha detto che forse la misura è sempre stata quella, o forse si tratta di un problema ormonale (per ilquale ha prescritto dosaggi ormonali). in altro caso non ha escluso l'ipotesi (remota e riferita solo verbalmente)di un tumore. ma allora, in questo caso, quali esami andrebbero effettuati? non sarebbe opportuno approfondire questa remota ipotesi? o si tratta solo si una considerazione senza fondamento?
grazie mille per la vostra disponibilità
mio marito (38 anni) si è recato da un urologo a causa di un dolore al basso ventre. dal momento che una recente ecografia aveva evidenziato esiti di prostatite, un'ipotesi è stata che il dolore fosse dovuto a problemi di prostata. d'altra parte, per completezza, va anche detto che mio marito soffre da anni di colite. in ogni caso l'urologo che lo ha visitato, ha evidenziato, mediante ecografia transrettale: prostata nella norma per dimensioni, aree di sclerosi circostante la zona di transizione per esiti flogistici. assenza di lesioni focali nella zona periferica.
tuttavia, ed è questa la ragione per cui mi rivolgo a voi, ha indicato all'esame obiettivo dei genitali esterni, ipotrofia testicolare bilaterale (diam.dx 31x18x23 mm; sx 30x15x22). verbalmente ha detto che forse la misura è sempre stata quella, o forse si tratta di un problema ormonale (per ilquale ha prescritto dosaggi ormonali). in altro caso non ha escluso l'ipotesi (remota e riferita solo verbalmente)di un tumore. ma allora, in questo caso, quali esami andrebbero effettuati? non sarebbe opportuno approfondire questa remota ipotesi? o si tratta solo si una considerazione senza fondamento?
grazie mille per la vostra disponibilità
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cara signora, la grandezza dei testicoli non imporatente, invece io mi focalizzerei per il dolore più sulla prostatite che probailmente è causata dalla stessa colite, cmq segue e indicazioni del medico, e valuti evcebtualemte con uno spermiogramma la funzionalità testicolare.
cordiali saluti
dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostatata.com
cordiali saluti
dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostatata.com
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Utente
grazie per la preziosa risposta. in effetti l'ipotrofia non la collegavo al dolore, ma più che altro l'idea che ci fosse qulcosa di proccupante ai testicoli mi ha fatto porre in secondo piano il problema iniziale, cioè il dolore al basso ventre.
scusi se abuso della sua pazienza: dunque questa riduzione del volume testicolare (sempre che non fossero sempre state queste le dimensioni)non mi deve preoccupare? da cosa potrebbe dipendere? il suo consiglio per lo spermiogramma è perché qs potrebbe chiarire l'origine del problema?
un'ultima cosa, forse irrilevante: da una decina di giorni verso le 18.30 (4 h circa dopo il pranzo) mio marito dice di avvertire una vampata di calore e poi registra qualche lineetta di febbre. forse non c'entra proprio nulla!
grazie ancora di tutto
scusi se abuso della sua pazienza: dunque questa riduzione del volume testicolare (sempre che non fossero sempre state queste le dimensioni)non mi deve preoccupare? da cosa potrebbe dipendere? il suo consiglio per lo spermiogramma è perché qs potrebbe chiarire l'origine del problema?
un'ultima cosa, forse irrilevante: da una decina di giorni verso le 18.30 (4 h circa dopo il pranzo) mio marito dice di avvertire una vampata di calore e poi registra qualche lineetta di febbre. forse non c'entra proprio nulla!
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 11/02/2008.
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