Erezione prostatectomia radicale

Salve. Ho 49 anni e sono stato sottoposto nel mese di marzo 2012 ad intervento di prostatectomia radicale (adenocarcinoma prostatico).
Il chirurgo urologo mi ha riferito che i fasci nervosi sono stati preservati durante l'intervento. Ad oggi, a 15 giorni dall'intervento, non ho avuto alcuna erezione.
Il medico che mi segue mi ha detto di essere contrario alle terapie per la DE e che aspetteremo l'evolversi della situazione entro un anno.
Da quello che leggo sul sito medicitalia non pare questa la via più comune di procedere: viene spesso consigliato l'inizio della terapia subito dopo la rimozione del catetere. Mi sapete dare un consiglio? Mi conviene rivolgermi ad un altro specialista?
Grazie mille.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
personalmente concordio con il suo specialista che le terapie "riabilitative" precoci non hanno dimostrato a tutt' oggi alcun beneficio clinco, se non per le case farmaceuitiche. Diversa cosa è l' utilizzo di farmaci al bisogno (PDE5 inibitori) o altro. Di qua non possiamo prescrivere farmaci, per cui il collegqa di riferimento le sarà di aiuto. Bisogna comunque aspettare almeno 1 anno prima di passare, se necessario, a chirurgia di protesi penienea, in quanto sono possibili miglioramenti spontanei.
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