Insensibilità post-varicocele
Salve. Sono un ragazzo di 19 anni. A ottobre dell'anno scorso sono stato operato di varicocele (2 o 3 grado) al testicolo sinistro. Non ricordo la tipologia di intervento ma so che il taglio mi è stato effettuato tra l'ombelico e l'inguine sul lato sinistro. Inoltre l'intervento è stato effettuato sotto anestesia totale.
Subito dopo l'intervento avevo tutta la coscia sinistra fino a tutta la zona dell'inguine addormentata, cosa che era da ricondurre ad una ulteriore anestesia locale effettuata nella zona interessata. Col tempo la zona si è risvegliata.
Ancora adesso, però, una parte della coscia sinistra è insensibile al tatto e presenta dei formicolii (non costanti, solo se premo sopra). Se gratto fa anche un po' dolore e bruciore. Mi sembra che la zona rimasta insensibile si stia rimpicciolendo ma molto, molto lentamente. So che durante operazioni chirurgiche del genere possono venire lesi dei nervi superficiali, ma è possibile che dopo 6 mesi non si sia ancora rimarginato tutto?
Grazie dell'attenzione.
Subito dopo l'intervento avevo tutta la coscia sinistra fino a tutta la zona dell'inguine addormentata, cosa che era da ricondurre ad una ulteriore anestesia locale effettuata nella zona interessata. Col tempo la zona si è risvegliata.
Ancora adesso, però, una parte della coscia sinistra è insensibile al tatto e presenta dei formicolii (non costanti, solo se premo sopra). Se gratto fa anche un po' dolore e bruciore. Mi sembra che la zona rimasta insensibile si stia rimpicciolendo ma molto, molto lentamente. So che durante operazioni chirurgiche del genere possono venire lesi dei nervi superficiali, ma è possibile che dopo 6 mesi non si sia ancora rimarginato tutto?
Grazie dell'attenzione.
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Gentile lettore,
accettando l'ipotesi di causa da lei accennata (sempre difficile da dimostrata), sei mesi possono essere un periodo non sufficiente per un normale e fisiologico recupero della sua pregressa sensibilità.
Senta comunque ora il suo urologo ed eventualmente anche il collega anestesista che l'ha assistita durante l'intervento di varicocelectomia.
Cordiali saluti.
accettando l'ipotesi di causa da lei accennata (sempre difficile da dimostrata), sei mesi possono essere un periodo non sufficiente per un normale e fisiologico recupero della sua pregressa sensibilità.
Senta comunque ora il suo urologo ed eventualmente anche il collega anestesista che l'ha assistita durante l'intervento di varicocelectomia.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.8k visite dal 02/04/2012.
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