Deviazione pene e semi-ostruzione vie urinarie
Salve. Innanzitutto non sono sicuro se questa cosa riguardi più Andrologia o Urologia, ma penso quest'ultima.
Ho 25 anni. Mi sono sottoposto a due operazioni: varicocele sx e prepuzioplastica (circoncisione), quest'ultima per via di una fimosi rilevata.
Attualmente il mio problema è questo, e sapevo fosse stato meglio risolverlo due anni fa quando feci le operazioni..
Il mio pene risulta ricurvo in due aspetti: alla base (alla radice), con curvatura naturale verso l'alto, rigida, e una lieve curvatura verso sinistra a partire dalla metà del corpo penino. Ciò, diciamo, rende complicazioni ai normali rapporti sessuali, perchè se dovessi forzare il pene a rimanere dritto, sentirei che comunque tira alla base, e noto che schiaccia leggermente il testicolo destro dentro il corpo...
Altro problema legato a questa curvatura, è la normale fuoriuscita dei liquidi. Infatti, se rimane in questa posizione, quando è in erezione, la fuoriuscita dell'urina c'è e avviene normale (almeno per quanto ne so.. insomma, non fa male) ... mentre se mi sforzo a muoverlo in avanti e a urinare, l'urina non esce o esce moooolto lentamente.. come si bloccasse.
Stessa cosa, secondo me, avviene al momento dell'eiaculazione. Il getto è piuttosto debole rispetto agli spasmi e a quello che provo.. ne fuoriesce poco, e molto debole..
Ora.. sono già andato da un urologo, il quale mi ha prescritto di dovermi fare degli ecodoppler con stimolazione farmacologica, delle fotografie in erezione, e un ecografia penina se non ricordo male.. perchè i risultati delle precedenti per lui erano troppo vecchi.
Secondo voi, il tutto è legato appunto alla curvatura del pene? E dite che dopo un'eventuale operazione di correzione, i flussi possano fuoriuscire naturalmente e senza intoppi di varia natura?
Eventualmente, mi sapreste dire quanto di norma ci si impiega come periodo di convalescenza post operazione? o se posso continuare a fare sport e attività dopo l'operazione? (intendo nello stesso periodo di convalescenza)
Grazie in anticipo per ogni cosa mi sappiate consigliare!
Ho 25 anni. Mi sono sottoposto a due operazioni: varicocele sx e prepuzioplastica (circoncisione), quest'ultima per via di una fimosi rilevata.
Attualmente il mio problema è questo, e sapevo fosse stato meglio risolverlo due anni fa quando feci le operazioni..
Il mio pene risulta ricurvo in due aspetti: alla base (alla radice), con curvatura naturale verso l'alto, rigida, e una lieve curvatura verso sinistra a partire dalla metà del corpo penino. Ciò, diciamo, rende complicazioni ai normali rapporti sessuali, perchè se dovessi forzare il pene a rimanere dritto, sentirei che comunque tira alla base, e noto che schiaccia leggermente il testicolo destro dentro il corpo...
Altro problema legato a questa curvatura, è la normale fuoriuscita dei liquidi. Infatti, se rimane in questa posizione, quando è in erezione, la fuoriuscita dell'urina c'è e avviene normale (almeno per quanto ne so.. insomma, non fa male) ... mentre se mi sforzo a muoverlo in avanti e a urinare, l'urina non esce o esce moooolto lentamente.. come si bloccasse.
Stessa cosa, secondo me, avviene al momento dell'eiaculazione. Il getto è piuttosto debole rispetto agli spasmi e a quello che provo.. ne fuoriesce poco, e molto debole..
Ora.. sono già andato da un urologo, il quale mi ha prescritto di dovermi fare degli ecodoppler con stimolazione farmacologica, delle fotografie in erezione, e un ecografia penina se non ricordo male.. perchè i risultati delle precedenti per lui erano troppo vecchi.
Secondo voi, il tutto è legato appunto alla curvatura del pene? E dite che dopo un'eventuale operazione di correzione, i flussi possano fuoriuscire naturalmente e senza intoppi di varia natura?
Eventualmente, mi sapreste dire quanto di norma ci si impiega come periodo di convalescenza post operazione? o se posso continuare a fare sport e attività dopo l'operazione? (intendo nello stesso periodo di convalescenza)
Grazie in anticipo per ogni cosa mi sappiate consigliare!
[#1]
Caro Utente,quanto ci trasmette è poco chiaro ma,a naso,non vedrei alcuna correlazione tra il mitto urinario,che,in genere,risulta essere reso molto difficoltoso dalla erezione stessa,e la deviazione descritta.Analogamente,la eiaculazione non è favorita o meno,dalla deviazione stessa.Prima di ipotizzare interventi chirurgici ,consulti un esperto uroandrologo reale che Le chiarisca definitivamente le idee.Cordialità.reale
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
caro lettore,
una curvatura dell'asta in erezione dovrebbe essere corretta chirurgicamente quando siano presenti rilevanti problemi estetici o di penetrazione.
a mio parere gli inconvenienti della corporoplastica per quento minimali necessitano una attenta valutazione.
Il disturbo nella fuoriuscita dell'urina dovrebbe richiedere una diagnosi precisa mediante una uretroscopia sottile ( esame sostanzialmente indolore, ambulatoriale, semplice) o una uretrografia retrograda e minzionale per mettere in evidenza epossibili stenosi dell'uretra.
Gli esami ecografici non ci dicono nulla su tale eventualità
cari saluti
una curvatura dell'asta in erezione dovrebbe essere corretta chirurgicamente quando siano presenti rilevanti problemi estetici o di penetrazione.
a mio parere gli inconvenienti della corporoplastica per quento minimali necessitano una attenta valutazione.
Il disturbo nella fuoriuscita dell'urina dovrebbe richiedere una diagnosi precisa mediante una uretroscopia sottile ( esame sostanzialmente indolore, ambulatoriale, semplice) o una uretrografia retrograda e minzionale per mettere in evidenza epossibili stenosi dell'uretra.
Gli esami ecografici non ci dicono nulla su tale eventualità
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 02/04/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?