Una stenosi del collo vescicale
Gentili dottori,
ho 38 anni e da 6 mesi mi è stata diagnosticata una stenosi del collo vescicale. Ho fatto varie ecografie a vescica piena e vuota da cui risulta prostata di dimensioni normali, reni puliti e vie urinarie pulite senza residui. Il PSA è normale, l'esame citologico negativo, dall'esame dello sperama e vari esami delle urine non è mai risultata la presenza di nessun germe o batterio. L'unica cosa che è andata male è la flussometria: avarage flow rate 8.5, una prima volta e pure una seconda dopo 4 mesi di cura con alfalitici (Xatral). A questo punto sono davanti al bivio obbligato dell'operazione perchè allo xatral rispondo poco o nulla e i sintomi, ai quali mi sono pure in parte abituato (mi sveglio più volte la notte per andare in bagno e soprattutto vivo costantemente con questa sensazione di pressione alla vescica che aumenta molto la notte prima di andare a letto (non so perchè)), sono però molto invalidanti (ho smesso di fare sport,a volte ho difficoltà a guidare, dormo male. Vorrei però non precludermi la possibilità di avere figli e conosco gli effetti collaterali dell'operazione sul collo della vescica. Vorrei allora sapere due cose: quali sono le effettive percentuali di eiaculazione retrograda dopo una operazione al collo della vescica (un urologo chirurgo mi ha detto 30%, l'urologo dell'ospedale che mi ha in cura 95%) e soprattuto vorrei avere notizie di una nuova cura (non definitiva , ma da ripetere ciclicamente) che so per certo praticano al Gemelli di Roma e cioè piccole iniezioni di botulino nel collo della vescica. Questo metodo è sicuro? E cioè possibile che la tossina si diffonda? Può provocare incontinenza come effetto secondario? L'inoculzazione di botulino è molto dolorosa? Viene praticata solo al Gemelli?
Scusate le molte domande e la lunghezza del quesito, ma sto tentando tutte le vie per poter conservare la possibiltà di avere figli.
Vi ringrazio moltissimo per l'eventuale risposta.
Cordiali saluti.
Marco
ho 38 anni e da 6 mesi mi è stata diagnosticata una stenosi del collo vescicale. Ho fatto varie ecografie a vescica piena e vuota da cui risulta prostata di dimensioni normali, reni puliti e vie urinarie pulite senza residui. Il PSA è normale, l'esame citologico negativo, dall'esame dello sperama e vari esami delle urine non è mai risultata la presenza di nessun germe o batterio. L'unica cosa che è andata male è la flussometria: avarage flow rate 8.5, una prima volta e pure una seconda dopo 4 mesi di cura con alfalitici (Xatral). A questo punto sono davanti al bivio obbligato dell'operazione perchè allo xatral rispondo poco o nulla e i sintomi, ai quali mi sono pure in parte abituato (mi sveglio più volte la notte per andare in bagno e soprattutto vivo costantemente con questa sensazione di pressione alla vescica che aumenta molto la notte prima di andare a letto (non so perchè)), sono però molto invalidanti (ho smesso di fare sport,a volte ho difficoltà a guidare, dormo male. Vorrei però non precludermi la possibilità di avere figli e conosco gli effetti collaterali dell'operazione sul collo della vescica. Vorrei allora sapere due cose: quali sono le effettive percentuali di eiaculazione retrograda dopo una operazione al collo della vescica (un urologo chirurgo mi ha detto 30%, l'urologo dell'ospedale che mi ha in cura 95%) e soprattuto vorrei avere notizie di una nuova cura (non definitiva , ma da ripetere ciclicamente) che so per certo praticano al Gemelli di Roma e cioè piccole iniezioni di botulino nel collo della vescica. Questo metodo è sicuro? E cioè possibile che la tossina si diffonda? Può provocare incontinenza come effetto secondario? L'inoculzazione di botulino è molto dolorosa? Viene praticata solo al Gemelli?
Scusate le molte domande e la lunghezza del quesito, ma sto tentando tutte le vie per poter conservare la possibiltà di avere figli.
Vi ringrazio moltissimo per l'eventuale risposta.
Cordiali saluti.
Marco
[#1]
Caro lettore,
non ho esperienz specifica sull'uso del botulino nella sclerosi del collo.
I problemi dei rischi per la fertilità vanno considerati
In molte strutture potrebbe essere possibile pre-depositare il proprio seme che verrebbe criconservato per una eventuale fecondazione assistita
cari saluti
non ho esperienz specifica sull'uso del botulino nella sclerosi del collo.
I problemi dei rischi per la fertilità vanno considerati
In molte strutture potrebbe essere possibile pre-depositare il proprio seme che verrebbe criconservato per una eventuale fecondazione assistita
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Ex utente
Gentile Dott Diego Pozza,
innanzitutto la ringrazio per la sua risposta. Volevo abusare ancora della sua gentilezza e chiederle se conosce le percentuali di casi di eiaculazione precoce dopo un intevento al collo della vescica e se mi sa dire dove immagina potrei trovare informazioni sull'uso del botulino per il mio problema (si può scrivere agli ospedali? I medici rispondono?)
La ringrazio ancora di cuore.
Marco.
innanzitutto la ringrazio per la sua risposta. Volevo abusare ancora della sua gentilezza e chiederle se conosce le percentuali di casi di eiaculazione precoce dopo un intevento al collo della vescica e se mi sa dire dove immagina potrei trovare informazioni sull'uso del botulino per il mio problema (si può scrivere agli ospedali? I medici rispondono?)
La ringrazio ancora di cuore.
Marco.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7k visite dal 09/02/2008.
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