Residuo vescicale
buona sera, mi chiamo matteo e ho 20 anni, nella descrizione del mio caso spero di essere il più possibile preciso. da un p'ò di tempo accuso fastidio in corrispondenza al basso addome,inoltre alcune volte ho vari problemi ad urinare come: improvviso bisosno di urinare senza riuscire a tenerla, gocciolamento post minzione e sensazione di incompleto svuotamento della vescica dopo la minzione, sono andato dal mio medico curante e mi ha preiscritto esame urine normale e urinocoltura risultati negativi, e un'ecografia addome completo con esito: fegato , di dimensioni ai limiti della norma, presenta margini conservati ed ecostruttura omogenea.
reni, di dimensioni ai limiti della norma.
evidenza di alcuni spotsiperecogeni, bilateralmente, riferibili a renella.
vescicasovra distesa segnala un'ipotonia calico-pielicache si riduce dopo minzione unica e spontanea.
vescica distesa con paretiregolari e priva di immagini intrinsiche ed impronte estrinsiche patologiche.
la prostata presenta reperto di normalità.
dopo minzione unica spontanea si evidenziaun residuo vescicale di 130 cm3, cosa significa questo residuo e a che valore corrisponde. ieri lo fatta controllare dal mio medico curante e mi ha detto ke è tutto nella norma, l'unica cosa è di bere almeno 2 litri d'acqua, io le ho chiesto se era il caso di una visita urologica visto quando urino c'è un gocciolamento e la presenza di un residuo, per lei nn è il caso di una visita specialistica, io ho insistiti che me la facesse fare ma non me la preiscritta, a dire il vero io nn sono tanto sicuro, e volevo un vostro consiglio da specialisti. ringraziandovi anticipatamente porgo distinti salutu.
reni, di dimensioni ai limiti della norma.
evidenza di alcuni spotsiperecogeni, bilateralmente, riferibili a renella.
vescicasovra distesa segnala un'ipotonia calico-pielicache si riduce dopo minzione unica e spontanea.
vescica distesa con paretiregolari e priva di immagini intrinsiche ed impronte estrinsiche patologiche.
la prostata presenta reperto di normalità.
dopo minzione unica spontanea si evidenziaun residuo vescicale di 130 cm3, cosa significa questo residuo e a che valore corrisponde. ieri lo fatta controllare dal mio medico curante e mi ha detto ke è tutto nella norma, l'unica cosa è di bere almeno 2 litri d'acqua, io le ho chiesto se era il caso di una visita urologica visto quando urino c'è un gocciolamento e la presenza di un residuo, per lei nn è il caso di una visita specialistica, io ho insistiti che me la facesse fare ma non me la preiscritta, a dire il vero io nn sono tanto sicuro, e volevo un vostro consiglio da specialisti. ringraziandovi anticipatamente porgo distinti salutu.
[#1]
carop ragazzo il residuo post minzionale è un indice di come si svuota la vescica, nel suo caso pare abbondante ma questo non èdetto che sia una patologia, la cosa migliore, anche per valutare la sua sintomatologia che potrebbe far pensare ad una prostatite, una visita urologica
cordiali saluti
dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com
cordiali saluti
dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Utente
ritengo molto efficiente questo servizio di chiarimenti online, quindi vi ringrazio per la collaborazione, provvederò ad andare dal mio medico per la prescrione di una visita urologica. tenendovi informati da come procede la mia situazione. In questo caso non mi resta che porgere distinti saluti
[#3]
Utente
buon giorno:
ho ritenuto opportuno il vostro consiglio, ieri mi sono sottoposta a una visita urologica da cui ho avuto la conferma di una prostatite, alla espolazione rettale prostata lievemente aumenta di toto di consistenza pastosa dolente alla compressione, mi è stata data la seguente terapia:
ciproxin 1 compressa al giorno per 8 gg
topster 1 supp la sera per 15 gg
pluvio 1 compressa per 2 volte al die per 3 mesi
controllo fra 4 mesi con PSA we uroflussometria con residuo post minzionale. volevo un chiarimento su questo esame, ad esempio come funzione se mi viene introdotto il catetere o sonde
distinti saluti
ho ritenuto opportuno il vostro consiglio, ieri mi sono sottoposta a una visita urologica da cui ho avuto la conferma di una prostatite, alla espolazione rettale prostata lievemente aumenta di toto di consistenza pastosa dolente alla compressione, mi è stata data la seguente terapia:
ciproxin 1 compressa al giorno per 8 gg
topster 1 supp la sera per 15 gg
pluvio 1 compressa per 2 volte al die per 3 mesi
controllo fra 4 mesi con PSA we uroflussometria con residuo post minzionale. volevo un chiarimento su questo esame, ad esempio come funzione se mi viene introdotto il catetere o sonde
distinti saluti
[#5]
Utente
buona sera oggi stesso mi sono recato in ospedale per effettuare l'uroflussometria con i seguenti risultati:
total time: 00:20mm.ss
voided vol: 233 ml
peak flow: 22 ml
avg flow: 16 ml/sec
time peak: 00:06 mm:ss
flow time: 00:15 mm:ss
voiding time: 00:15 mm:ss
residue: 10 ml
pare che il residuo è pokissimo, ma lo sgocciolamento post-minzione non mè scomparso, inoltre per fare uscire l'ultima urina devo trattenere i muscoli dell'addome, e ho sempre dolri allo svuotamento della vescica,
aspettando una vostra risposta
porgo distinti saluti
total time: 00:20mm.ss
voided vol: 233 ml
peak flow: 22 ml
avg flow: 16 ml/sec
time peak: 00:06 mm:ss
flow time: 00:15 mm:ss
voiding time: 00:15 mm:ss
residue: 10 ml
pare che il residuo è pokissimo, ma lo sgocciolamento post-minzione non mè scomparso, inoltre per fare uscire l'ultima urina devo trattenere i muscoli dell'addome, e ho sempre dolri allo svuotamento della vescica,
aspettando una vostra risposta
porgo distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 20.1k visite dal 08/02/2008.
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