Intervento frenulo

Carissimi dottori,
Il 7 marzo ho subito un intervento al frenulo, sotto anestesia locale, rimuovendolo, dato che quando il mio pene era eretto non riuscivo a scoprire il glande del tutto, cosa che riuscivo a fare con il pene a "riposo". L'operazione è andata bene, applicandomi i punti che cascano dopo un pò di tempo. Il chirurgo mi ha prescritto dei lavaggi da fare ogni giorno al mio glande con acqua fatta bollire, insieme all' euclorina, e in più una pomata da applicare sui punti, la gentamicina. Ora sono passati ormai 18 giorni, e noto alcune cose che non mi convincono. Di punti ne sono rimasti ormai 2 o 3, ma in questi giorni, ho provato a scoprire interamente il glande a pene eretto, riusciendoci, ma con abbastanza difficoltà in quanto arrivato a metà sento tirare la pelle, senza però sentire alcun dolore. Cosa significa ?
Un altra cosa che ho notato, è una piccola sacchetta di sangue che si è formata sul glande dal giorno dell intervento, e che è ancora presente.. Di che si tratta, e soprattutto, andrà via ?
Infine volevo evidenziare un fastidio che ho all' altezza della corona del glande nel momento in cui lo scopro, anche quando non è eretto, dandomi una senzazioni di sensibilità in quel punto, dove noto una specie di patina bianca formatesi durante questi giorni. Potrebbe essere dovuto ai lavaggi eseguiti insieme all' applicazione della crema ?
Premetto che ho fatto la visita di controllo 6 giorni dopo l'intervento, e che l' unica cosa che avevo notato era la sacchetta di sangue..
Cordiali saluti e un immenso grazie.
[#1]
Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
gentile lettore,

la presenza di una minima raccolta di sangue può semplicemente riassoribirsi nel corso delle prossime settimane.

la lieve sensibilità che lei sente è normale ma bisogno far passar almeno 3-4 settimane per fare un bilancio definitivo, compresa la minima patina che lei riferisce...

infatti i punti possono cadere in tempi diversi.

giusto contattare lo specialista che l'ha operata tra qualche giorno.

cordialità

Prof. Giovanni Maria  Colpi

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per le sue risposte, dottore

Ma il fatto che ancora non riesca a scoprire il glande facilmente, è soltanto una questione di tempo da quello che ho capito ?

Grazie ancora
[#3]
Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
gentile lettore,

potrebbe esser solo il fattore tempo.
perciò è comunque utile faqrsi rivedere dallo specialista a distanza.

intanto, cerchi ogni giorno di scoprire lentamente e delicatamente il glande...

cordialità
[#4]
Utente
Utente
Grazie ancora,
Il problema è uno, il chirurgo che mi ha operato mi disse alla visita di controllo che non dovevo più rivolgermi a lui, ma in caso di complicazioni di recarmi in ambulatorio. Ora non so da chi fare controllare la mia situazione...

Inoltre, la prego di rispondermi ad un altra domanda dottore.
È possibile masturbarsi in questo momento ? Mi sono masturbato qualche volta durante questo tempo di recupero, delicatamente, ma dopo ho sempre cercato di pulire bene il pene e il glande con acqua, ma non vorrei che questo comportasse un allungamento del tempo di recupero o, peggio, delle complicazioni.

Grazie tanto.
[#5]
Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
gentile lettore,

di norma si consiglia l'attesa di 3 settimane prima di praticare auto-erotismo o rapporti sessuali.

consiglio una semplice visita andrologica o urologica per farsi controllare da un esperto.

cordialità
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