Mobilità testicolare
Buongiorno, sono un ragazzo di 20 anni e da due-tre mesi avverto dei dolori al testicolo destro, indipendentemente dal fatto che compia attività fisica o sessuale; inoltre esso può ruotare di oltre 180° senza problemi. La visita dall'urologo ha confermato la mobilità e la buona vascolarizzazione del testicolo anche durante la rotazione, ma non ha evidenziato nessun problema specifico al destro, ma mi è stato diagnosticato il varicocele di I grado al sinistro. due settimane fa in seguito a 4 partite di calcetto, ho provato un dolore di maggiore entità al testicolo destro e mi sono accorto che si era gonfiato parecchio rispetto al sinistro. Purtroppo non potevo andare al pronto soccorso. Il dolore è passato dopo un'ora. Ad oggi il gonfiore persiste, ma in maniera meno evidente e sento come se il testicolo sia posizionato in maniera non naturale; infatti è leggermente rialzato rispetto all'altro. Con questo leggero gonfiore ho giocato comunque a calcetto (una volta a settimana) senza dolori, ma non ho avuto rapporti sessuali. Ho già fissato un'altra visita fra 3 settimane e il mio urologo non è al momento reperibile. Vorrei avere informazioni sul mio stato e sapere se posso continuare a fare attività fisica e sessuale. Grazie in anticipo per la vostra disponibilità
[#1]
gentile lettore,
purtroppo a distanza è impossibile verificare la causa del suo dolore testicolare.
Certo, il quadro clinico già ha evidenziato la ipermobilità del testicolo che sicuramente favorisce il fastidio o il dolore franco, ma non è possibile escludere altre cause di dolore del testicoli , adesso.
Ritengo che l'attività fisica e sessuale , favorendo lo stato più contratto della cute scrotale, possa "costringere" il testicolo in uno spazio più ristretto e magari acuire il fastidio che lei riferisce.
Perciò, consiglierei cautele in tal senso, non senso però sottolineare la opportunità di indagare sempre il dolore testicolare in corso.
cordialità
purtroppo a distanza è impossibile verificare la causa del suo dolore testicolare.
Certo, il quadro clinico già ha evidenziato la ipermobilità del testicolo che sicuramente favorisce il fastidio o il dolore franco, ma non è possibile escludere altre cause di dolore del testicoli , adesso.
Ritengo che l'attività fisica e sessuale , favorendo lo stato più contratto della cute scrotale, possa "costringere" il testicolo in uno spazio più ristretto e magari acuire il fastidio che lei riferisce.
Perciò, consiglierei cautele in tal senso, non senso però sottolineare la opportunità di indagare sempre il dolore testicolare in corso.
cordialità
Prof. Giovanni Maria Colpi
[#2]
Utente
Grazie della sua disponibilità. Avrei, però, un'altra questione da porre: un mio amico soffre di un problema simile, in quanto dopo attività fisica gli si gonfia un testicolo, però dice che per lui è normale, infatti da quando ha scoperto questo fatto usa un sospensorio e si trova molto meglio. Può darsi che io soffra dello stesso problema? inoltre il fatto che senta il testicolo in posizione non naturale può derivare dal fatto che non abbia le sue dimensioni naturali? Vorrei aggiungere il fatto che toccandolo non sento male (informazione che mi sembrava giusto farle sapere)
[#3]
gentile lettore,
è opportuno sottolineare che ogni disturbo è unico e irriepetibile...visto che al centro di tutto c'è sempre e solo il paziente e non la malattia X.
nel suo caso specifico, lo specialista che l'ha visitata ha avuto modo di riscontrare il reperto dell'ipermobilità testicolare.
utile perciò valutare la corretta anatomia testicolare in diretta con lo specialista.
cordialità
è opportuno sottolineare che ogni disturbo è unico e irriepetibile...visto che al centro di tutto c'è sempre e solo il paziente e non la malattia X.
nel suo caso specifico, lo specialista che l'ha visitata ha avuto modo di riscontrare il reperto dell'ipermobilità testicolare.
utile perciò valutare la corretta anatomia testicolare in diretta con lo specialista.
cordialità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 24/03/2012.
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