Riguardo l' incurvamento del pene
Salve, vorrei porre una questione riguardo l' incurvamento del pene. Ho visto che ci sono già diversi post a riguardo, e nonostante li abbia letti, mi sono comunque rimaste alcune perplessità. Spero di non seccare nessuno.
La questione è la seguente, io ho 32 anni, una vita sessuale appagante per me, e che credo possa essere considerata normalissima. Per molto tempo non ho "sentito" il problema del pene curvo che però ho sempre notato.
L' incurvamento è verso il basso, in maniera abbastanza pronunciata, ma non tanto da essere mai stato un problema.
Un' altra considerazione, che potrà sembrare "bizzarra", è che in erezione il pene diventa davvero "pesante" per cui, anche se eretto, alla base già tende ad andare verso il basso, se sto in piedi. Questo, più l' incurvamento fanno si che da eretto sia abbastanza rivolto verso giù. Come dicevo non mi ha mai dato problemi, ma sto cominciando da un pò di tempo a voler capire se è un incurvamento lieve o meno.
Mi rendo conto che può sembrare una questione meramente narcisista, e magari lo è.. Ma non sapendo confrontare la mia situazione, vorrei chiedere se è possibile, come ho visto fare da qualcuno, inviare delle foto.
Magari ne esce che poi tanto normale non lo è, e che un' operazione andrebbe fatta... oppure no, che proprio non è il caso e che rientra nella "norma" .
Sta di aftto che io non mi ci sento più , "a mio agio", non credo sia una cosa puerile piu di tanto, non so come spiegarlo. ma è una cosa che "sento"
Mi scuso per essermi dilungato.
Un cordiale saluto a tutti.
La questione è la seguente, io ho 32 anni, una vita sessuale appagante per me, e che credo possa essere considerata normalissima. Per molto tempo non ho "sentito" il problema del pene curvo che però ho sempre notato.
L' incurvamento è verso il basso, in maniera abbastanza pronunciata, ma non tanto da essere mai stato un problema.
Un' altra considerazione, che potrà sembrare "bizzarra", è che in erezione il pene diventa davvero "pesante" per cui, anche se eretto, alla base già tende ad andare verso il basso, se sto in piedi. Questo, più l' incurvamento fanno si che da eretto sia abbastanza rivolto verso giù. Come dicevo non mi ha mai dato problemi, ma sto cominciando da un pò di tempo a voler capire se è un incurvamento lieve o meno.
Mi rendo conto che può sembrare una questione meramente narcisista, e magari lo è.. Ma non sapendo confrontare la mia situazione, vorrei chiedere se è possibile, come ho visto fare da qualcuno, inviare delle foto.
Magari ne esce che poi tanto normale non lo è, e che un' operazione andrebbe fatta... oppure no, che proprio non è il caso e che rientra nella "norma" .
Sta di aftto che io non mi ci sento più , "a mio agio", non credo sia una cosa puerile piu di tanto, non so come spiegarlo. ma è una cosa che "sento"
Mi scuso per essermi dilungato.
Un cordiale saluto a tutti.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.6k 1.2k
Caro lettore ,
la cosa migliore da fare in questi casi è prendere delle foto, utilizzando eventualmente una macchina fotografica digitale, del suo pene in erezione e poi consultare un esperto andrologo. Fatta la valutazione clinica in diretta si potrà poi indicarle, se è il caso, quale strategia terapeutica è quella più corretta e saggia da seguire.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
la cosa migliore da fare in questi casi è prendere delle foto, utilizzando eventualmente una macchina fotografica digitale, del suo pene in erezione e poi consultare un esperto andrologo. Fatta la valutazione clinica in diretta si potrà poi indicarle, se è il caso, quale strategia terapeutica è quella più corretta e saggia da seguire.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Dr. Edoardo Pescatori
Urologo, Andrologo
4.8k 111
Gentile lettore,
è sicuramente utile una documentazione fotografica per quantificare il problema, ma ritengo che in ultima analisi la scelta se correggere o no la curvatura non possa non passare attraverso la valutazione di che impatto la curvatura ha sulla sua sessualità, nelle due principali componenti: 1. se e quanto la disturba nella dinamica del rapporto, 2. in che grado accetta la curvatura sotto la prospettiva estetica, cioè di immagine di sè.
è sicuramente utile una documentazione fotografica per quantificare il problema, ma ritengo che in ultima analisi la scelta se correggere o no la curvatura non possa non passare attraverso la valutazione di che impatto la curvatura ha sulla sua sessualità, nelle due principali componenti: 1. se e quanto la disturba nella dinamica del rapporto, 2. in che grado accetta la curvatura sotto la prospettiva estetica, cioè di immagine di sè.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#3]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16k 473
Caro lettore,,
molti maschi con un pene curvo godono di numerosi, appaganti e soddisfacenti rapporti sessuali con partenrs diverse senza sentire la ncessità di correggere la curvatura che, a detta di alcuni, diventa una "stranezza" piacevole.
Come le dice il dottor Pescatori, la curvatura va corretta solo in quanto crea difficoltà concrete di tipo penetrativo.
il mero aspetto "estetico" diventa oggetto di una diversa valutazione medica e va affrontato dal paziente in modo diverso con la assoluta consapevolezza dei rischi connessi ( che spesso il chirurgo "estetico" non conosce o spiega).
Quindi , ne parli con un andrologo di estrazione "chirurgica"
cari saluti
molti maschi con un pene curvo godono di numerosi, appaganti e soddisfacenti rapporti sessuali con partenrs diverse senza sentire la ncessità di correggere la curvatura che, a detta di alcuni, diventa una "stranezza" piacevole.
Come le dice il dottor Pescatori, la curvatura va corretta solo in quanto crea difficoltà concrete di tipo penetrativo.
il mero aspetto "estetico" diventa oggetto di una diversa valutazione medica e va affrontato dal paziente in modo diverso con la assoluta consapevolezza dei rischi connessi ( che spesso il chirurgo "estetico" non conosce o spiega).
Quindi , ne parli con un andrologo di estrazione "chirurgica"
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#4]
Utente
Grazie a tutti per le risposte.
Mi rendo conto che un' operazione non è cosa da prendere sotto gamba, soprattutto se legata solo al fatto di legata al "piacersi".. Ma non posso ignorare il fatto che queste questioni estetiche si stanno ritagliando uno spazio sempre maggiore nei miei pensieri.
Io lavoro nelle pubbliche relazioni, e ho notato che ultimamente, non riesco ad essere altrettanto "sicuro di me" di quanto non fossi prima. Temo che questo possa vedersi. Anche se mi rassicura il fatto che meccanicamente tutto funzioni, vedo che spesso il mio pensiero finisce li.
Stavo per questo cercando una opinione diretta di un esperto, se qualcuno potese visionare eventali foto, magari potrebbe chiarirmi qual è il mio livello in una "scala" e proporre una potenziale soluzione, in modo che io possa confrontare queste informazioni con quello che sento e provo.. farne un consuntivo e trarne una risoluzione.
Una ultima informazione. Leggendo recentemente molti articoli a riguardo, credo di essere anche molto poco sensibile, infatti ho da sempre provato piacere quasi esclusivamente nel momento del coito.
grazie ancora a tutti.
Mi rendo conto che un' operazione non è cosa da prendere sotto gamba, soprattutto se legata solo al fatto di legata al "piacersi".. Ma non posso ignorare il fatto che queste questioni estetiche si stanno ritagliando uno spazio sempre maggiore nei miei pensieri.
Io lavoro nelle pubbliche relazioni, e ho notato che ultimamente, non riesco ad essere altrettanto "sicuro di me" di quanto non fossi prima. Temo che questo possa vedersi. Anche se mi rassicura il fatto che meccanicamente tutto funzioni, vedo che spesso il mio pensiero finisce li.
Stavo per questo cercando una opinione diretta di un esperto, se qualcuno potese visionare eventali foto, magari potrebbe chiarirmi qual è il mio livello in una "scala" e proporre una potenziale soluzione, in modo che io possa confrontare queste informazioni con quello che sento e provo.. farne un consuntivo e trarne una risoluzione.
Una ultima informazione. Leggendo recentemente molti articoli a riguardo, credo di essere anche molto poco sensibile, infatti ho da sempre provato piacere quasi esclusivamente nel momento del coito.
grazie ancora a tutti.
[#5]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.6k 1.2k
Caro lettore,
per dirimere le sue problematiche "estetiche" la cosa migliore da fare è sempre consultare una andrologo e con lui studiare una possibile e corretta soluzione . Poi, se si sospetta una problematica di tipo neurologico a livello della componente somato-sensitiva (cioè di quello che si sente), potrebbe essere utile una attenta valutazione specifica, tramite potenziali evocati sacrali, che potrà essere decisa sempre con il suo andrologo.
Ancora un cordiale saluto .
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
per dirimere le sue problematiche "estetiche" la cosa migliore da fare è sempre consultare una andrologo e con lui studiare una possibile e corretta soluzione . Poi, se si sospetta una problematica di tipo neurologico a livello della componente somato-sensitiva (cioè di quello che si sente), potrebbe essere utile una attenta valutazione specifica, tramite potenziali evocati sacrali, che potrà essere decisa sempre con il suo andrologo.
Ancora un cordiale saluto .
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5k visite dal 06/02/2008.
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