Prostatite cura definitiva?

Ringrazio anticipatamente i g.mi dottori che si "lasceranno" coinvolgere al dibattito.
Essendo in cura da tempo ( 2 anni..) per un antipaticissima prostatite da " enterococcus faecalis" , non riesco purtroppo a capire il senso di alcune Vs. gentili risposte ad altri , ahime' compagni di sventura. Per esempio...sembra chiaro che sterilizzare la prostata con antibiotici sia davvero cosa ardua, domanda: difficile o praticamente impossibile? se cosi' fosse " impossibile" come mai in altre risposte si arriva al " tranquilli perchè prima o poi se ne esce " ( naturalmente dal problema). Cosa vuol dire " cronica" ma gestibile? Mi rendo conto del mio disperato tentativo di " sapere a tutti i costi " ma la patalogia in causa ,credetemi , disturba pesantemente il "fisico" ma anche la mente....Grazie di cuore....!!
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
caro utente la sterilizzazione della prostata è possibile solo non è detto che questo risolva la sintomatologia del tutto, mentre per quanto rigurda il discorso cronico, significa che all' interno della prostata è cmq presente uno stato infiammatrio" silente" che in alcune circostanze si riattiva e da sintomatologia

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
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Utente
Utente
grazie davvero dottor Quarto, Le chiedo ancora se è davvero "reale" pensare di poter convivere con una prostatite " silente" , cercando di gestirla magari per tutta la vita, rispettando terapie di supporto e il famoso "stile di vita" senza farsi sopraffare.....
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
dipende anche molto dalla sopportazione, sicuramente dopo i 50 anni oltre all' infiammazione ci si mette anche il fisiologico ingrandimento della prostata e pertanto possono aumetare al conseguente sintomatologia
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Utente
Utente
veda....io sono convinto che la psiche giochi un ruolo determinante sulla sintomatologia. cosi' si spiega per esempio che se prima di un "pisolino" pomeridiano sento uno strano peso sui genitali poi al risveglio , magari solo dopo 10 minuti, sto bene...por ritorna il disturbo, c è qualcosa che non quadra..... Caro Dott Quarto, non mi resta che pensare positivo, la ringrazio di cuore!
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