Prostatite: chiarimenti
Gent.mi Dott.ri
Mi trascino già da alcuni mesi una prostatite che non riesco a debellare, per fortuna il mio urologo non si stanca di darmi continui suggerimenti.
Capita, però, a chi non riesce di risolvere un problema così fastidioso, di voler acquisire pareri anche da altre persone che hanno esperienza nel settore.
Dai diversi esami spermatici che ho effettuato, l’enterococco faeccalis talvolta compare per poi scomparire in altri.
Naturalmente, ho già eseguito diversi cicli di antibiotici, quelli suggeriti dagli antibiogramma a corredo dei rispettivi esami, ma sembra che la cosa non si risolva o se dovrà risolversi occorrerà diverso tempo!
Nel frattempo, consentitemi di rivolgervi alcuni quesiti:
• Come mai anche in presenza di un esame spermatico positivo, quello delle urine risulta sempre negativo?
• Perché anche in presenza dell’esame delle urine negativo, il fastidio-dolore-bruciore lo avverto sempre nella zona sovrapubica (vescica) o a livello dell’uretra?
• Perché gli antinfiammatori+antispastici, presi anche in dosi notevoli non riescono a calmare i sintomi se non dopo alcuni giorni?
E, infine, l'attività sessuale è sconsigliata durante le crisi?
Grazie anticipatamente per le attenzioni che vorrete accordarmi.
PDS
Mi trascino già da alcuni mesi una prostatite che non riesco a debellare, per fortuna il mio urologo non si stanca di darmi continui suggerimenti.
Capita, però, a chi non riesce di risolvere un problema così fastidioso, di voler acquisire pareri anche da altre persone che hanno esperienza nel settore.
Dai diversi esami spermatici che ho effettuato, l’enterococco faeccalis talvolta compare per poi scomparire in altri.
Naturalmente, ho già eseguito diversi cicli di antibiotici, quelli suggeriti dagli antibiogramma a corredo dei rispettivi esami, ma sembra che la cosa non si risolva o se dovrà risolversi occorrerà diverso tempo!
Nel frattempo, consentitemi di rivolgervi alcuni quesiti:
• Come mai anche in presenza di un esame spermatico positivo, quello delle urine risulta sempre negativo?
• Perché anche in presenza dell’esame delle urine negativo, il fastidio-dolore-bruciore lo avverto sempre nella zona sovrapubica (vescica) o a livello dell’uretra?
• Perché gli antinfiammatori+antispastici, presi anche in dosi notevoli non riescono a calmare i sintomi se non dopo alcuni giorni?
E, infine, l'attività sessuale è sconsigliata durante le crisi?
Grazie anticipatamente per le attenzioni che vorrete accordarmi.
PDS
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Dr. Edoardo Pescatori
Urologo, Andrologo
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Gentile lettore, rispondo in sequenza alle sue tre domande:
-le secrezioni prostatiche devono raggiungere il canale urinario per poter essere evidenziate, è per questo che si esegue la spermiocoltura o il test di Stamey (esame urine DOPO massaggio prostatico); il semplice es. urine difficilmente dà informazioni su ciò che avviene dentro la prostata;
-in parte per il motivo di cui sopra (può esserci infezione prostatica anche ad es. urine negativo); il fastidio in uretra può essere un fastidio riferito in uretra, ma originante in prostata;
-se i sintomi sono il risultato di una infezione in atto, più che antiinfiammatori/antispastici sarebbe utile un antibiotico;
-è consigliabile attività sessuale protetta (preservativo)-
-le secrezioni prostatiche devono raggiungere il canale urinario per poter essere evidenziate, è per questo che si esegue la spermiocoltura o il test di Stamey (esame urine DOPO massaggio prostatico); il semplice es. urine difficilmente dà informazioni su ciò che avviene dentro la prostata;
-in parte per il motivo di cui sopra (può esserci infezione prostatica anche ad es. urine negativo); il fastidio in uretra può essere un fastidio riferito in uretra, ma originante in prostata;
-se i sintomi sono il risultato di una infezione in atto, più che antiinfiammatori/antispastici sarebbe utile un antibiotico;
-è consigliabile attività sessuale protetta (preservativo)-
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 06/02/2008.
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