Ecotomografia prostatica transrettale

Buongiorno,mio padre,di 70 anni,soffre di ipertrofia prostatica e cistiti pregresse.E' periodicamente controllato tramite visita urologica.In questo periodo presenta disturbi in sede perineale.In data 30 novembre 2011,ha effettuato l'ecografia prostatica con il seguente referto:"La prostata studiata con scansioni sovrapubiche e trans-rettali appare di di volume aumentato con i seguenti diametri: latero-laterale cm4.6;antero-posteriore cm 3.0;longitudinale cm 3.8.Volume 27 cc;peso 21 gr.
Grossolane calcificazioni da ricondurre a pregressi fenomeni flogistici;presenza di note da flogosi cronica.Non si apprezzano lesioni a carattere etero-produttivo a carico della porzione periferica della ghiandola.Capsula anatomica dell'organo integra.Rispettato il piano di clivaggio retto-prostatico e la denonvillier."
A seguito però dei suddetti disturbi, mio padre ha effettuato oggi (16 marzo 2012) un'ulteriore ecografia prostatica transrettale.Il referto dice:"All'esplorazione rettale preliminare la prostata presenta dimensioni aumentate con aumento della consistenza a destra. All'esame condotto con sonda endorettale biconvex da 7.5 mhz(LLxAPxCC) per un volume stimato ecograficamente pari a circa 32 cc.
E' presente formazione adenomatosa centrale dal volume ecograficamente stimato pari a 19cc nel cui contesto si riconoscono alcune formazioni cistiche ritentive,la maggiore delle quali di circa 7mm di diametro massimo.
Fini calcificazioni in verosimili esiti flogistici sono riconoscibili in sede periuretrale e lungo il clivaggio con la capsula chirurgica soprattutto a carico del lobo sinistro.
La ghiandola periferica presenta una ecostruttura finemente disomogenea, in assenza di sicure immagini ecografiche riferibili a patologia a focolaio in atto.
Echi capsulari conservati bilateralmente.
Non dilatati i plessi venosi periprostatici.
Vescicole seminali in sede,simmetriche,a medio grado di dilatazione."
L'ultima valutazione del psa é stata fatta il 28 settembre 2011,e riportava il valore di 2,52, ma con l'assunzione del farmaco Avodart.
Considerando la preoccupazione causata da quest'ultimo referto,volevo chiedere un parere sulla situazione,in attesa della visita urologica.
Grazie per l'attenzione.
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Dr. Mauro Seveso Urologo 1.2k 60
Il quadro clinico , considerando il dato ecografico e sintomatologico, è compatibile con una ipertrofia protatica con pregressi episodi di prostattite ( presenza di calcificazioni) e attualmente un probabile fenomeno infiammatorio in corso ( dolore perineale).
Sarà opportuno, valutando tutti gli esami e visitando il paziente, correggere la terapia aggiungendo dei decongestionanti prostatici / alfalitici, monitorando il PSA in considerazione anche dei valori attuali e della concomitante assunzione di dutasteride ( Avodart)
Cordiali saluti

Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano

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Utente
Utente
La ringrazio infinitamente per la sua celere risposta.
Cordiali saluti
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Dr. Mauro Seveso Urologo 1.2k 60
grazie a Lei
rimago a disposizione per ogni eventuale chiarimento
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