Dubbio su balanopostite

Buongiorno,
ho già postato un mia domanda in dermatologia ma ho un dubbio che mi attanaglia.
Sono più di 2 anni che mi trascino problemi di balanopostite che mi creano non pochi problemi. Sono stato visitato da più dermatologi ed ho fatto diversi esami quali tamponi, esami urine, glicemia e persino una biopsia per escludere forma di balanite di zoon ... i risultati tutti negativi ma mi hanno dato tante terapie topiche (creme, lavaggi etc ...) che al momento sembrano essere l'unica causa dell'infiammazione.
Come estremo tentativo sono stato da un noto andrologo della mia città il quale mi ha visitato e fatto fare esame microbiologico liquido seminale, completamente negativo, ed esami del sangue da dove è invece emersa presenza di Ab anti- chlamydia trachomatis IgG 1 : 80.
L'andrologo mi ha fatto fare terapia con 3 bustine al giorno per 15 gg. di nimedex e lavaggi di betadine e crema genalyn beta e, al termine della terapia, sono dovuto correre dal dermatologo per un peggioramento dello stato infiammatorio.
Ora la mia domanda è la seguente: può essere la presenza di quell'anticorpo la causa della mia balanopostite???
Faccio presente inoltre che non ho particolari sintomi durante la minzione o eiaculazione però qualche volta ho del bruciore alla punta del pene succesivamente.
Ringrazio infinitamente per il Vs. stimato aiuto.

Saluti.
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656 55
Caro signore,
non scendo nel merito della terapia della balanopostite che va vista dal vivo. I dosaggi anticorpali nel siero non hanno gran valore clinico, ma solo indicativo, di probabile pregressa infezione. Per cui non so dire se il problema in atto sia o meno da ricondurre alla clamidia.
[#2]
Attivo dal 2011 al 2016
Ex utente
Mi scusi l'ignoranza ma da quanto capisco, non essendoci presenza nel liquido seminale di chlamydia ma solo a livello anticorpale, significa, come Lei mi indica, che al momento io non dovrei avere "internamente" infezioni in atto da chlamydia.
Se dovessi però avere una qualsiasi infezione o una prostatite, potrebbe manifestarsi "esternamente" ossia con arrossamenti e bruciori del glande e del prepuzio?
Avendo già percorso tutte le strade dermatologiche/venerologiche, se così fosse, secondo il Suo gradito parere, dovrei sottopormi a nuove indagini?
Mi piacerebbe molto risolvere questa cosa una volta per tutte ...
La ringrazio nuovamente.
Saluti
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656 55
Scusi se faccio copia incolla, ma così è più chiaro.

Mi scusi l'ignoranza ma da quanto capisco, non essendoci presenza nel liquido seminale di chlamydia ma solo a livello anticorpale, significa, come Lei mi indica, che al momento io non dovrei avere "internamente" infezioni in atto da chlamydia. APPUNTO DOVREBBE, USIAMO IL CONDIZONALE, CHE NON SAPPIAMO COME SIANO I TAMPONI URETRALI.

Se dovessi però avere una qualsiasi infezione o una prostatite, potrebbe manifestarsi "esternamente" ossia con arrossamenti e bruciori del glande e del prepuzio? ESATTO

Avendo già percorso tutte le strade dermatologiche/venerologiche, se così fosse, secondo il Suo gradito parere, dovrei sottopormi a nuove indagini? NON SO DIRE, PERSONALMENTE FAREI UNA VALUTAZIONE DEL METABOLISMO DEL GLUCOSIO (GLICEMIA, GLICOSURIA, EMOGLOBINA GLICATA)

Mi piacerebbe molto risolvere questa cosa una volta per tutte ... IMMAGINO MA DIFFICILE DI QUA.
La ringrazio nuovamente.
[#4]
Attivo dal 2011 al 2016
Ex utente
Buongiorno,
tamponi uretrali negativi , solo una presenza di gardnerella regolarmente curata e controllata con secondo tampone,metabolismo glucosio fatto ed è a posto.

Mi consiglia quindi di abbandonare la strada dermatologica e riprendere quella urologica con altri approfondimenti?

Grazie ancora per la pazienza.

cari saluti.
[#5]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656 55
Sta chiedendo ad un oste se il suo vino è buono. Un parere urologico ci sta.
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